FOSCARINI, Pietro
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia attorno al 1410 da Nicolò di Pietro da S. Polo e Caterina Da Mula di Antonio. Presentato nel 1428 al sorteggio per l'ammissione anticipata al Maggior [...] annoverato tra gli elementi di spicco della classe dirigente della Serenissima, come dimostra anche la sua presenza tra gli elettori dei la regina, la veneziana Caterina Corner, spingendo la Repubblica a occupare di fatto l'isola, che sarebbe stata ...
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DELLA TORRE, Giovanni
Gino Benzoni
Nacque, probabilmente attorno alla metà del sec. XV, secondogenito di Dorotea del conte Pietro Orlando Collalto e di Febo, detto il vecchio o seniore - per distinguerlo [...] Venezia sui beni del suo signore (S. Seneca, Gorizia nelle rel. fra Repubblica e ... Austria, tesi di laurea, Univ. di Firenze, fac. di magistero , lungo il capitanato fiumano, gli attriti colla Serenissima: nel 1498 le angherie e il sequestro di ...
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CEOLDO, Pietro
Paolo Preto
Nato a Padova il 27 genn. 1738 da Antonio e Pasqua Tentori, studiò filosofia e sacra teologia sotto la guida di alcuni gesuiti e poi di Alberto Calza e Giovan Domenico Stopin. [...] accesa della politica giurisdizionalistica del governo della Serenissima, di cui Vienna mirava a recuperare e Padova 1842, pp. XII-XIII; G. Dandolo, La caduta della Repubblica di Venezia ed i suoi ultimi cinquant'anni. Studii storici. Appendice, ...
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CIVRAN, Giuseppe
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 7 maggio 1578, quarto dei sei figli maschi di Bertucci (1547-1603; non va escluso che questi coincida con quel Bertucci Civran largamente presente in [...] . Né ignora lo scarso attaccamento alla Serenissima della popolazione che fa presente, indirettamente, a c. di A. B. Hinds, London 1923, pp. 57 s.; G. Berchet, La Repubblica di Venezia e la Persia, Torino 1865, p. 90; G. Gerola, Imonumenti ven. nell' ...
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CORVINO BRUNI, Massimo
Roberto Zapperi
Nacque a Napoli in data imprecisata nella seconda metà del sec. XV. Studiò legge, ma ebbe anche una buona cultura letteraria perfezionata nella consuetudine con [...] costante azione di pressione sul governo della Serenissima procedeva in perfetto accordo con l'agente del decime venete di pertinenza della S. Sede e congedarsi dalle autorità della Repubblica. La mattina del 12 apr. 1513, come riferisce il Sanuto, ...
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LANDO, Antonio
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 9 sett. 1553, terzogenito del patrizio Gerolamo di Francesco e di Marina Erizzo di Antonio. Iscritto all'avogaria di Comun il 27 settembre successivo, [...] , risultava affidata a condottieri valorosi e fedeli alla Repubblica. Qualche dubbio il L. avanzò sulla gestione " occasione del conflitto, scoppiato l'autunno precedente, tra la Serenissima e l'Austria per l'impunità concessa dagli Asburgo (con ...
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DOLFIN, Delfino
Piero Scarpa
La sua ascendenza è controversa. Secondo il Cappellari Vivaro era figlio di Vittore, secondo B. G. Dolfin di Renier. Il Barbaro, di gran lunga il più attendibile tra i genealogisti, [...] Pesantemente sconfitta nell'agosto dagli avversari, la Serenissima dovette cedere Ferrara al Papato.
L' storia civile, politica, ecclesiastica e sulla corografia e topografia degli Stati della Repubblica di Venezia, VI, Venezia 1786, p. 18; M.-L. de ...
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CAPPELLO, Bartolomeo
Francomario Colasanti
Figlio di Girolamo di Andrea e di Maria di Domenico Pisani, nacque il 24 agosto del 1519. Apparteneva al ramo originario, detto di S. Maria Materdomini, della [...] , ormai granduca, aveva inviato alla Repubblica per annunciare il suo matrimonio con Bianca 5; Marsilio della Croce, L'historia della pubblica et famosa entrata in Vinegia del Serenissimo Henrico III…, Vinegia 1574, pp. 4-6; Relazione del nobile B. C. ...
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COSTA, Cesare
Enrico Stumpo
Di nobile famiglia originaria di Assisi e trapiantatasi a Macerata - dove aveva occupato alcune cariche cittadine con Pierfrancesco, priore dal 1436 al 1458, e Giuliano, [...] doge le credenziali il C. auspicò una stretta adesione tra la Serenissima e la S. Sede, che affermava pronta ad aiutare e sospensione del diritto d'asilo per tre anni nel territorio della Repubblica (20 sett. 1585) e successivamente con l'offerta del ...
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GROSSI, Carlo
Augusto Petacchi
Nacque presumibilmente a Vicenza intorno al 1634, ma da alcuni è ritenuto originario di Viadana (Mantova), della famiglia di Lodovico Grossi (più conosciuto come Lodovico [...] invenzioni; e un caso eclatante è costituito dal disinvolto quanto indebito uso del titolo di "Musico Maestro della SerenissimaRepubblica di Venezia" (come risulta, per es., dall'introduzione alla raccolta di cantate La cetra d'Apolloalla sacra ...
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serenissimo
serenìssimo agg. [superl. di sereno]. – 1. Qualifica d’onore attribuita a principi dei rami collaterali di case reali e a principi minori (altezza serenissima) nonché al principe Gran Maestro dell’Ordine di Malta, e in Italia,...