GRIMANI, Alvise
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 18 ott. 1626 da Giovanni, del ramo dei Servi, cavaliere e procuratore, e da Paolina Da Mula di Alvise. Rimasto celibe e senza figli, il G. lasciò al [...] per trovare validi comandanti di fanteria, di cui la Serenissima difettava, anche tra i reduci della guerra russo-svedese dei Luoghi santi, dei quali la Francia è gelosa protettrice. La Repubblica di S. Marco "resta amata e compatita" dal sovrano, ...
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BARBARIGO, Angelo
Germano Gualdo
Nacque a Venezia intorno alla metà del sec. XIV, da antica famiglia patrizia. Era nipote, per parte di madre, del pontefice Gregorio XII (Angelo Correr).
Ben poco si [...] e la vasta cultura. In virtù di queste doti, la Repubblica ottenne da Urbano VI la sua promozione a vescovo di Kisamos nell nel sett. 1406 Innocenzo VII, venendo incontro ai desideri della Serenissima, trasferì il Rossi alla diocesi di Luni e il B. ...
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CORTESE (Cortesi), Alberto
Albano Biondi
Figlio, forse primogenito, di Giacomo,e di Lasia di Pipione Balugola, nacque da illustre famiglia modenese nella prima metà del sec. XV.
La famiglia Cortese [...] - cioè rappresentante permanente - di Ercole I presso la Repubblica di S. Marco, ufficio che ricoperse dal luglio del 1484 fu nuovamente nominato "oratore assiduo" presso il governo della Serenissima, e tornò in tal modo a Venezia. Assai rilevante ...
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ANDREASI, Giorgio
Nicola Raponi
Nato a Mantova il 31 genn. 1467 e avviato alla carriera ecclesiastica, fu introdotto ben presto alla corte dei Gonzaga. Della sua sorte decise Isabella d'Este, che lo [...] casi d'eresia e per la suscettibilità della Repubblica gelosa della propria autonomia. Lo si vide quando ancora incerti sull'atteggiamento da adottare nei riguardi della politica della Serenissima.
Alla nunziatura di Venezia l'A. rimase sino al 18 ...
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PESARO, Francesco
Giuseppe Gullino
PESARO, Francesco. – Nacque a Venezia il 4 gennaio 1740 da Leonardo di Antonio, del ramo a S. Stae, e dalla seconda moglie, Chiara Vendramin Calergi di Nicolò. La [...] rifugiati altri patrizi veneziani dopo la caduta della Repubblica (12 maggio 1797).
Presso la corte asburgica 180, pp. 65-98, in partic. pp. 76-86; R. Bratti, La fine della Serenissima, Venezia 1998, pp. 44, 97, 131, 163 s., 167 s., 175, 209, 217; ...
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BARBARO, Angelo Maria
Gian Franco Torcellan
Nacque a Portogruaro il 9 febbr. 1726, figlio del patrizio e senatore Bemardo, che era podestà nella piccola città veneta, e di una donna non nobile; per [...] ch'era definito il "paron" della vita politica della Serenissima, Andrea Tron, fu per un buon periodo l' , Intorno alla caduta della Repubblica di Venezia, Padova 1899, pp. 16 ss.; A. Medin, La storia della Repubblica di Venezia nella poesia, ...
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CANAL, Agostino
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, il 29 dicembre del 1557, da Gabriele di Agostino e da Lucrezia, che era figlia del nobile cipriota Giovanni Benedetti.
Gabriele, nato nel 1525, fuprovveditore [...] Anche il C. dedicò l'esistenza al servizio della Serenissima. Sopracomito nel 1588, provveditore a Marano nel 1589-91 cura di R. Predelli, VII, Venezia 1907, p. 129; P. Sarpi, La Repubblica di Venezia, la casa d'Austria e gli Uscocchi, a cura di G. e ...
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FULIN (Folin), Rinaldo
Luca Pes
(Folin), Nato a Venezia il 30 apr. 1824 da Andrea, merciaio e lavoratore di frange, e da Osvalda Carlon, studiò nel ginnasio di S. Provolo e in quello di S. Caterina. [...] esplorate dagli Europei, e rilevava che la produzione storiografica sulla Serenissima era vastissima ma diceva spesso cose non vere (secondo lui anche per screditare la Repubblica). Questo imponeva dei doveri agli eruditi locali: cercare, vagliare ...
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DE MARINIS, Donato Antonio
Pier Luigi Rovito
Nato verso il 1599 a Giungano, piccolo borgo dei Principato Citra (ora prov. di Salerno), apparteneva a una famiglia men che modesta. Secondo una voce raccolta [...] ebbe dal duca di Guisa, allora "Duce della Serenissima e Real Republica", una "piazza" nel Sacro Regio cfr. V. Conti, Le leggi di una rivoluzione. I bandi della Repubblica napoletana dall'ottobre 1647 all'aprile 1648, Napoli 1983, p. 287; I ...
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FORZETTA, Oliviero
Laura Gaffuri
Figlio di Nicolò, nacque a Treviso nel 1299 o nel 1300, negli anni della signoria caminese, ultimogenito dopo Giacomo e Simona.
La sua famiglia si era stabilita a Treviso [...] aveva promesso di donare i propri libri alla Repubblica veneta, così il F. lasciò i suoi codici I. Favaretto, Arte antica e cultura antiquaria nelle collezioni venete al tempo della Serenissima, Roma 1990, pp. 39-45; Storia di Treviso, a cura di ...
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serenissimo
serenìssimo agg. [superl. di sereno]. – 1. Qualifica d’onore attribuita a principi dei rami collaterali di case reali e a principi minori (altezza serenissima) nonché al principe Gran Maestro dell’Ordine di Malta, e in Italia,...