BARTOLOMEO da Venezia
Giuseppina De Sandre
Nato probabilmente intorno alla metà del sec. XIV a Venez;a, viene ricordato per'la prima volta dalle fonti nel 1381 come maestro di teologia nel convento [...] la città natale, ebbe dal governo della Serenissima il riconoscimento della sua antica fedeltà: fu di Venezia e di Torcello...,Padova 1758, p. 240; I libri commemoriali della Repubblica di Venezia, a cura di S. Predelli, III, Venezia 1883, 1. VIII ...
Leggi Tutto
BIBI (Bibio, Bebbi), Alberto
Giuliano Lucchetta
Nato probabilmente nel secondo decennio del sec. XIII, è ricordato come tesoriere di Ezzelino da Romano, al fianco di Ansedisio de Guidotis, podestà in [...] al doge per una controversia tra Padova e la Serenissima su di una questione di confini e fortificazioni sui . da Tempo, Bologna 1869, p. 252; I libri commemoriali della Repubblica di Venezia. Regesti, a cura di R. Predelli, I, Venezia 1876 ...
Leggi Tutto
FILAGO (Fillago, Filagio) MENTINI, Carlo
Raoul Meloncelli
Nacque a Rovigo l'8 ag. 1589, come attestato dall'atto di battesimo conservato nell'archivio parrocchiale della chiesa di S. Stefano, oggi duomo [...] a Venezia da Gabrieli a Vivaldi, Torino 1980, p. 274;F. Passadore, C. F. rodigino organista della SerenissimaRepubblica di Venezia, Adria 1984 (con documenti); Répértoire internat. des sources musicales. Récueils imprimés. XVI-XVIII siècles, I ...
Leggi Tutto
GIOVANELLI, Federico Maria (Ferigo)
Michela Dal Borgo
Nacque il 26 dic. 1728 a Venezia, ultimogenito di Giovanni Paolo di Giovanni Andrea e della giovane seconda moglie di questi, Giulia Maria Calbo. [...] , il G. fu dignitoso protagonista della caduta della Serenissima nel maggio 1797. Chiamato dal nuovo regime a giurare , Venezia 1828, pp. 418-425; G. Dandolo, La caduta della Repubblica di Venezia ed i suoi ultimi cinquant'anni, Venezia 1855, pp. 128 ...
Leggi Tutto
FLORIAN, Antonio
Laura Mocci
Nacque a Venezia, nella parrocchia di San Luca, il 21 marzo 1770 da Francesco, pittore, e Anna Barbia (Moschini, 1815). Dal 14 luglio 1788 fino al novembre del 1791, fu [...] . 67; L. Olivato, I provvedimenti della Repubblica veneta per la salvaguardia del patrimonio pittorico nei secoli nel primo Ottocento: la pittura, in La Chiesa veneziana dal tramonto della Serenissima al 1848, a cura di M. Leonardi, Venezia 1986, pp. ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Giovanni Pietro (Zampiero)
Michele Gottardi
(Zampiero Nacque a Venezia il 13 genn. 1755, da Marcantonio del ramo di S. Polo, "dell'Albero d'Oro", e Maria Pisani. Il 25 nov. 1796 sposò Marina [...] , sino al 25 apr. 1797, costituiscono un'ulteriore testimonianza del triste tramonto della Repubblica e della sua classe dirigente. La confusione sulle sorti della Serenissima, mentre si svolgeva il congresso di Leoben, è evidente: "tal è l'oscurità ...
Leggi Tutto
BURLO, Iacopo
Maria Laura Iona
Figlio di Baudo (o Baldo) di Iacopo e di Liota, appartenne a una delle tredici casate, che costituirono più tardi il patriziato triestino.
Poiché la stirpe è molto numerosa, [...] il Senato veneto gli concesse, pur essendo un provvisionato della Repubblica, di rientrare nella sua città: segno questo della grande fiducia scorso ha voluto esaltare nel B., fedele della Serenissima, l'esempio d'amor patrio, dimentica della ...
Leggi Tutto
MARCELLO, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1446 dal patrizio Filippo di Fantino e da Lucia Giustinian del procuratore Pietro. Questo ramo della famiglia, che risiedeva a Sant'Angelo, [...] attendere e fu in linea con la durezza dei rapporti allora esistenti tra la Repubblica e la S. Sede: il 30 dic. 1509 il M. venne una diocesi più prestigiosa; nell'aprile 1511 donò alla Serenissima il castello di Zoilo, poi sperò invano di conseguire ...
Leggi Tutto
BOTTRIGARI, Alessandro
Roberto Zapperi
Di antica famiglia bolognese che vantava una serie ininterrotta di uomini di legge, nacque in data imprecisata, nella prima metà del secolo XV. Seguendo la tradizione [...] Giustinian, per sollecitare l'appoggio della Serenissima alla politica del Bentivoglio, "essendo l Lega, Bologna 1886, pp. 161 s., 295, 319, 322 ss.; I libri commem. della Repubbl. di Venezia. Regesti, a cura di R. Predelli, VI, Venezia 1903, p. 34; ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Francesco
Paolo Preto
Nato nell'anno 1421 a Venezia da Nicolò del, ramo "degli Scrigni" e da Maria da Carrara, dopo una prima educazione letteraria sotto la guida di Paolo della Pergola e [...] come lettore di filosofia sino a quando nel 1451 la Repubblica lo destinò come oratore a Bologna e nel 1453 come Poggio Bracciolini poco onorevole nei confronti del patriziato della Serenissima. Inedite sono alcune orazioni e due invettive (Venezia, ...
Leggi Tutto
serenissimo
serenìssimo agg. [superl. di sereno]. – 1. Qualifica d’onore attribuita a principi dei rami collaterali di case reali e a principi minori (altezza serenissima) nonché al principe Gran Maestro dell’Ordine di Malta, e in Italia,...