FURIETTI, Giuseppe Alessandro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Bergamo, parrocchia di S. Andrea, il 23 genn. 1684 (e non 1685 come erroneamente riportano il Gallizioli e il Serassi), da Giovanni e [...] con la sua dottrina giuridica le rivendicazioni della Serenissima in aspra opposizione alla corte di Vienna, era IV, Roma 1806, pp. 323 s.; G. Dandolo, La caduta della Repubblica di Venezia e i suoi ultimi cinquant'anni, Venezia 1856, Appendice, pp. ...
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FLORIO, Giacomo
Giuseppe Gullino
Nacque ad Udine, probabilmente nel 1465, figlio unico di Nicolò di Florio da Spalato, e di Margherita Onesti di Nicolò.
La famiglia era di modeste origini, ma non disagiata: [...] spinosa risultò la condizione di alcuni villaggi che la Repubblica aveva assegnato in feudo a G. Savorgnan; dei cittadini; quindi, in seguito al trattato di alleanza tra la Serenissima e Carlo V (29 luglio 1523), che confermava i precedenti accordi ...
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CELOTTI, Paolo
Paolo Preto
Nato a Udine nel 1676, frequentò la scuola dei gesuiti di Gorizia e poi dei serviti a Udine e Venezia. Trasferitosi definitivamente nella capitale, si dedicò con impegno agli [...] gli scritti del Sarpi cui egli tributava una venerazione incondizionata. Alla Repubblica di Venezia, ben degna di fregiarsi della dignità regia perché sacerdotale hanno ispirato alla benevolenza della Serenissima la concessione di alcuni privilegi, ...
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FOSCARI, Paolo
Giorgio Ravegnani
Nacque nella prima metà del sec. XIV da Giovanni, eminente patrizio veneziano. Le notizie sulla sua giovinezza sono assai scarse: sappiamo soltanto che abbracciò la [...] tesi rapporti tra la Chiesa di Roma e la Serenissima.
La controversia, risolta solo nel 1377, si Vivaro, Il Campidoglio veneto, II, cc. 87v, 89v; I libri commemor. della Repubblica di Venezia. Regesti, a cura di R. Predelli, III, Venezia 1883, nn. ...
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COSTA, Cesare
Enrico Stumpo
Di nobile famiglia originaria di Assisi e trapiantatasi a Macerata - dove aveva occupato alcune cariche cittadine con Pierfrancesco, priore dal 1436 al 1458, e Giuliano, [...] doge le credenziali il C. auspicò una stretta adesione tra la Serenissima e la S. Sede, che affermava pronta ad aiutare e sospensione del diritto d'asilo per tre anni nel territorio della Repubblica (20 sett. 1585) e successivamente con l'offerta del ...
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CAPODILISTA (Cha de Chavi de Lista, Cavi di Lista, de Capiteliste, Capitelistae, Capud Liste), Giovan Francesco
Mirella Tocci
Gli antichi scrittori che si occuparono dei Capodilista premettono alla [...] si trovava a Venezia: qui fu accusato di infedeltà verso la Repubblica e il 30 agosto fu condannato dal Consiglio dei dieci a dieci quale, basandosi sul Battistella, nomina quali oratori della Serenissima i soli Paolo Correr e Santo Venier).
Nel 1433 ...
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BREVIO, Francesco
Roberto Zapperi
Di famiglia padovana, nacque in data non esattamente precisabile, verso la metà del sec. XV. Compì gli studi a Padova e si addottorò in diritto civile e canonico.
Successivamente [...] ott. 1488 il suo nome comparve nella lista dei candidati della Serenissima al vescovato di Concordia, ma fu scelto un altro. L'iniziativa del suo breve soggiorno nel territorio della Repubblica svolse funzioni di rappresentante ufficioso della corte ...
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DANDOLO, Antonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 13 genn. 1431 da Andrea, il conquistatore di Crema, del ramo di S. Maria Zobenigo, e da Maria Michiel di Antonio. Studiò a Padova, dove si laureò [...] , nuovi problemi stavano allora sorgendo per gli interessi della Repubblica. Ormai libero dalla minaccia borgognona, il re di Francia e la società dei Medici, per proibire ai sudditi della Serenissima di commerciare nei suoi Stati. Il 26 nov. 1468 il ...
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DAVANZATI, Giuliano
Roberto Barducci
Figlio di Roberto di Niccolò e di Antonia de' Bischeri, nacque a Firenze nel 1390. Rampollo di una famiglia ben assestata tra la classe dirigente fiorentina (il [...] 1436, infine, salì al vertice del governo della Repubblica divenendo gonfaloniere di Giustizia. Il pontefice Eugenio IV fu inviato a Venezia con il difficile compito di convincere la Serenissima a iniziare trattative di pace con i Visconti, le cui ...
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FABBRO, Angelo Antonio
Paolo Preto
Nato a Valdobbiadene (Treviso) il 3 giugno 1711 da Battista e Maddalena Bottoglia, studiò nel seminario di Padova e si laureò in teologia e diritto civile e canonico [...] si levarono voci di riprovazione e insistenti richieste alla Repubblica di mettere a tacere un docente così eterodosso: nel n.s., IV (1905), pp. 273-288; Id., Una gloria della Serenissima di Venezia ed un suo atto di viltà, in Atti del R. Istituto ...
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serenissimo
serenìssimo agg. [superl. di sereno]. – 1. Qualifica d’onore attribuita a principi dei rami collaterali di case reali e a principi minori (altezza serenissima) nonché al principe Gran Maestro dell’Ordine di Malta, e in Italia,...