COSTA, Cesare
Enrico Stumpo
Di nobile famiglia originaria di Assisi e trapiantatasi a Macerata - dove aveva occupato alcune cariche cittadine con Pierfrancesco, priore dal 1436 al 1458, e Giuliano, [...] doge le credenziali il C. auspicò una stretta adesione tra la Serenissima e la S. Sede, che affermava pronta ad aiutare e sospensione del diritto d'asilo per tre anni nel territorio della Repubblica (20 sett. 1585) e successivamente con l'offerta del ...
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CIERA, Paolo
Gino Benzoni
Nato nel 1575 a Venezia, discende probabilmente da una famiglia che ebbe, nel sec. XV, un certo peso (ne furono membri i banchieri Bernardo e Agostino).
Entrato nell'Ordine [...] s'affrettò a scrivere, il 7 dicembre, al rappresentante della Serenissima a Roma Angelo Contarini che procurasse d'informarsi su di , il vescovato andò, con piena "sodisfattione" della Repubblica, a Iacopo Filippo Tommasini. Per quanto il nome del ...
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ARCHINTO, Alberico
Elvira Gencarelli
Nato a Milano l'8 nov. 1698, ebbe una giovinezza intensa di studi e di viaggi che contribuirono a dargli una vivace preparazione culturale - unica prova sono però [...] rapporti fra Stato e Chiesa nel dominio della Serenissima. E, sia nelle laboriose trattative sia nella 73-75, 99 ss., 109, 116 s.; A. M. Bettanini, Benedetto XIV e la Repubblica di Venezia, Milano 1931, pp. 199, 200 ss., 215 ss.; F. Forte, Archintea ...
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BREVIO, Francesco
Roberto Zapperi
Di famiglia padovana, nacque in data non esattamente precisabile, verso la metà del sec. XV. Compì gli studi a Padova e si addottorò in diritto civile e canonico.
Successivamente [...] ott. 1488 il suo nome comparve nella lista dei candidati della Serenissima al vescovato di Concordia, ma fu scelto un altro. L'iniziativa del suo breve soggiorno nel territorio della Repubblica svolse funzioni di rappresentante ufficioso della corte ...
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GALLARATI SCOTTI, Gianfilippo
Nicola Raponi
Figlio del conte Giambattista e di Maria Teresa Spinola, nacque a Milano il 25 febbr. 1747. Ammesso alla tonsura e vestito l'abito ecclesiastico l'11 sett. [...] nunzio. I dispacci del G. fanno conoscere in quale stato versassero la Repubblica, i partiti e gli uomini nei momenti estremi della dissoluzione della Serenissima: l'invasione francese, la propaganda giacobina, il distacco progressivo delle province ...
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FABBRO, Angelo Antonio
Paolo Preto
Nato a Valdobbiadene (Treviso) il 3 giugno 1711 da Battista e Maddalena Bottoglia, studiò nel seminario di Padova e si laureò in teologia e diritto civile e canonico [...] si levarono voci di riprovazione e insistenti richieste alla Repubblica di mettere a tacere un docente così eterodosso: nel n.s., IV (1905), pp. 273-288; Id., Una gloria della Serenissima di Venezia ed un suo atto di viltà, in Atti del R. Istituto ...
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CAPPONI, Orazio
Bernard Barbiche
Nacque a Firenze nel 1552 da Gino di Lodovico e da Maddalena di Amerigo Benci, secondo di sedici figli. Scarse le prime notizie biografiche che possediamo. Dopo avere [...] contro Venezia (Avvisoalla nobiltà venetiana di salde ragioni e certe verità per la salute e vera gloria di quella serenissimaRepubblica intorno alle presenti loro attioni verso la santità di PaoloQuinto).Il 6 ott. 1607 fu nominato per la seconda ...
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GRIFFO, Pietro
Valentina Gallo
Nacque a Pisa nel gennaio del 1469 da Giovanni conte di Sasso e da Bandeca Sampanti. Al fratello, Filippo, che fu più volte priore e anziano del Comune, spettò il titolo [...] tuttavia a Pisa mantenne ancora la carica di anziano e gonfaloniere della Repubblica tra il settembre e l'ottobre del 1501.
A questo punto fu impegnato a Venezia nel tentativo di recuperare dalla Serenissima le rendite di Cremona concesse dal papa ad ...
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CARAFA, Francesco
Mirella Giansante
Nacque a Napoli il 29 apr. 1722 da Adriano, duca di Traetto, e da Teresa Borghese. Compiuti gli studi secondari a Napoli, nel 1744 si recò a Roma per frequentare [...] successore è evidente il suo astio verso il governo della Serenissima, da lui definito "circospetto e geloso e altrettanto difficile da maneggiarsi". Egli si era reso conto che la Repubblica non "temeva di contrastare al Papa stesso" e lamentava che ...
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GIULIARI, Eriprando Maria
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Verona, nella parrocchia di S. Vitale, il 15 febbr. 1728, dal conte Girolamo e da Beatrice dei conti Dalla Torre, in una delle più [...] con diploma del 3 ag. 1369, rinnovato dalla Repubblica veneta con decreto 14 genn. 1704. Scarse sono le s.v.Baggi Valère, e IX, col. 415); Fra donne epoeti nel tramonto della Serenissima…, a cura di N. Vaccalluzzo, Catania 1930, p. 247; G. Natali, ...
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serenissimo
serenìssimo agg. [superl. di sereno]. – 1. Qualifica d’onore attribuita a principi dei rami collaterali di case reali e a principi minori (altezza serenissima) nonché al principe Gran Maestro dell’Ordine di Malta, e in Italia,...