GIRARDI (Gerardi, Gherardi), Maffeo
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia probabilmente nel 1406, secondo dei figli maschi di Giovanni di Francesco e Franceschina di Maffeo Barbarigo.
Il nonno paterno [...] in quel periodo sempre più in contrasto con quelli della Repubblica. A capo di uno Stato regionale che aveva ambizioni di espansione in contrasto con quelle della Serenissima, decisamente contrario a tutte le pretese avanzate in campo giurisdizionale ...
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FIORAVANTI, Epifanio
Gino Benzoni
Nacque a Cesena il 12 luglio 1601, secondo dei cinque figli maschi di Ruggero e Vittoria Gennari, e fu battezzato come Anselmo.
D'un qualche prestigio locale la famiglia [...] d'Epernon, allora comandante di ventura al soldo della Serenissima. Pure il principe di Sanza, il napoletano Giovanni le trame che rischiano di coinvolgerlo. Non è affare della Repubblica badare a quanti si limitano a chiacchierare contro la Spagna, ...
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LEONINI, Angelo
Filippo Crucitti
Nacque a Tivoli verso la metà del Quattrocento in una famiglia di recente nobiltà cittadina, da Pietro, più volte capo milizia della città e riformatore degli statuti [...] e Rimini e delle altre città della Romagna di cui la Repubblica si era impadronita dopo la morte di Alessandro VI, il ritiro Spagna e Impero. I rapporti tra il nunzio e la Serenissima si deteriorarono ben presto. Nel gennaio 1504 Venezia chiese più ...
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DELLA TORRE, Natale
Gino Benzoni
Nacque a Vicenza in data imprecisabile del sec. XV, comunque, con tutta probabilità, non anteriore al 1470.
Per delinearne il profilo occorre, anzitutto, sgombrare il [...] un vescovato veneto assegnato a chi non è suddito della Serenissima), ma vicentino. Lo dice Sanuto, in data 11 giugno viene incarcerato per volontà della S. Sede prima che della Repubblica), ma non efficace, ché nemmeno in prigione il "ribaldo" ...
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FOSCARI, Pietro
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia nella prima metà del sec. XV dal procuratore Marco di Nicolò e Margherita di Francesco Marcello.
Avviato ben presto alla carriera ecclesiastica, il [...] alla totale divergenza tra gli interessi del papa e quelli della Repubblica. A capo di uno Stato regionale che aveva ambizioni di espansione in contrasto con quelle della Serenissima, Paolo II non esitò a prendere posizioni durissime contro Venezia ...
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GRASSI, Achille
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1498, figlio di Giovanni Antonio e di Bianca Grati. Apparteneva a una nobile famiglia bolognese, tradizionalmente fedele al Papato, che nel corso [...] e aveva visto in quelle trattative un momento di svolta nella politica ecclesiastica della Serenissima.
Quando il G. giunse a Venezia, la Repubblica aveva ormai abbandonato la linea di relativa tolleranza religiosa praticata nei decenni precedenti ...
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CONDULMER, Francesco
Achille Olivieri
Nacque a Venezia, da Simone, attorno al 1390, qualora si assuma la tradizione che, "iuvenis" ancora, lo ritrae, a Verona, alla scuola dello zio Gabriele Condulmer, [...] : G. Priuli, Preziosi frutti del Maggior Cons. della Serenissima Rep. di Venezia..., I, Venezia 1619, c. 155r pp. 270, 273; VI, ibid. 1853, p. 886; I libri commem. della Repubblica di Venezia. Regesti, Venezia 1896, a cura di R. Predelli, IV, lib. XII ...
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FERLONI, Antonio Severino
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Borgo San Donnino (od. Fidenza in prov. di Parma) il 17 apr. 1740 da Giacomo, negoziante in quella città, e da Francesca Rovaldi. Dopo i primi [...] tenne un discorso di intonazione chiaramente antirivoluzionaria, Orazione sacro-politica recitata nella sala del Senato della SerenissimaRepubblica di Lucca nel secondo sabbato di quaresima dal ... Ferloni predicatore nella metropolitana l'anno 1792 ...
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DOLFIN, Giovanni Paolo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sebenico in Dalmazia il 4 genn. 1736 da Antonio e da Daria Laghi.
Il padre, nato il 7 giugno 1711 da Giovanni Paolo, del ramo dei Dolfin di S. Maurizio, [...] che era una delle più grandi e importanti diocesi della Serenissima, popolata da circa 220.000 abitanti (di cui 30.000 pp. 455-476; 1 Comizi nazionali di Lione per la costituzione della Repubblica Italiana, a cura di U. Da Como, III, 2, Not. biograf ...
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GESSI, Berlingero
Simona Feci
Nacque a Bologna il 14 ott. 1564, figlio di Giulio e di Valeria di Francesco Segni.
La famiglia paterna vantava l'importante legame con Gregorio XIII Boncompagni, cugino [...] a interpretare la politica papale nei confronti della Serenissima. Di estrema importanza era poi l'esperienza quelle condizioni cui era sottoposta e condizionata l'assoluzione della Repubblica da parte pontificia; ottenere da Venezia il permesso al ...
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serenissimo
serenìssimo agg. [superl. di sereno]. – 1. Qualifica d’onore attribuita a principi dei rami collaterali di case reali e a principi minori (altezza serenissima) nonché al principe Gran Maestro dell’Ordine di Malta, e in Italia,...