PIO XI, papa
Francesco Margiotta Broglio
PIO XI, papa. – Achille Ratti nacque a Desio, borgo tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco e di Teresa Galli di Saronno. Venne battezzato [...] ecclesiastici della Slesia» (S. Trinchese, La Repubblica di Weimar e la Santa Sede tra Benedetto e il fascismo, in Fascismo e società italiana, a cura di G. Quazza, Torino suo interdetto a ogni forma di socialismo o di progressismo, anche ‘cristiano ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] primi due volumi: I re e la repubblica sino all'anno 283 di Roma, Milano 1884 -29; G. Carocci, A. Depretis e la politica interna italiana dal 1876 al 1887, Torino 1956, pp. 48, 60 fedeli, all'idea separatista, in Vita sociale, ottobre 1961, pp. 58-63 ...
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Nacque a Roncole di Busseto, presso Parma, il 10 ottobre 1813, primogenito di Carlo (1785-1867), oste e commerciante, e di Luigia Uttini (1787-1851), filatrice, di Saliceto di Cadeo. Una sorella, Giuseppa [...] fondamentale nella storia sociale del compositore 1856.
Il 10 agosto 1852 il presidente della Repubblica francese, Luigi Napoleone Bonaparte, conferì a Verdi la , dell’inno inglese e del Canto degli italiani di Mameli e Michele Novaro; la cantata ...
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PIO VII, papa
Philippe Boutry
PIO VII, papa. – Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato [...] gli sconvolgimenti intervenuti in Italia modificarono l’assetto sociale e territoriale della Curia. La creazione di religiosa precedente fu abolita. Tuttavia, il vicepresidente della RepubblicaItaliana Melzi d’Eril ne attenuò la portata abbinandolo, ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] , Roma 2000; La politica estera italiana negli anni Ottanta, a cura di E. Di Nolfo, Manduria-Bari-Roma 2003; S. Colarizi - M. Gervasoni, La cruna dell'ago. Craxi, il partito socialista e la crisi della Repubblica, Roma-Bari 2006; S. Fiorini, Il ...
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ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] 1849, all'indomani della proclamazione della Repubblica romana, l'A. rimetteva al di offrire al papa la presidenza di una confederazione italiana, mise l'A. in grande imbarazzo. Se egli dinastiche, ma a un problema sociale la cui soluzione esigeva i ...
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MURATORI, Ludovico Antonio
Girolamo Imbruglia
– Nacque a Vignola (Modena) il 21 ottobre 1672, da Francesco Antonio e da Giovanna Altimanni.
Il padre, artigiano di qualche benessere, lo mandò a Modena [...] italiana» (Opere, 1964, p. 21). Apparvero i Primi disegni della repubblica letteraria d’Italia (Napoli 1703), La perfetta poesia italiana . La povertà da allora diventò una costante del pensiero sociale e politico di Muratori e fu per lui uno degli ...
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DE CARLO, Giancarlo
Francesco Samassa
De Carlo, Giancarlo (Vincenzo Salvatore)
Unico figlio di Carlo, ingegnere navale nato a Tunisi da genitori siciliani, e di Doralice (Dora) Migliar, nata a Concepción [...] urbano e territoriale, dando peso agli aspetti sociali e antropologici implicati nel fenomeno architettonico e urbano d'oro ai Benemeriti della cultura e dell'arte della Repubblicaitaliana (2004).
Scritti
Il problema della casa, in Volontà, ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] temere gravi rivolgimenti sociali. Giudicata per quello che si proponeva di essere, cioè Annali dell'economia italiana e non storia privata "senza oneri per lo Stato", che suonava "la Repubblica riconosce ad enti ed a privati la facoltà di formare ...
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LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Figlio primogenito di Gianfrancesco, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque nel 1412; le fonti danno indicazioni incerte sul giorno [...] di rilievo del fratello in seno alla Repubblica Ambrosiana non impedì però a L. dei Gonzaga, in Giorn. stor. della letteratura italiana, XVI (1890), pp. 126-195; S. pp. 382-391; I. Lazzarini, Gerarchie sociali e spazi urbani a Mantova dal Comune alla ...
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repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
distanziamento sociale
loc. s.le m. L’insieme delle misure ritenute necessarie a contenere la diffusione di un’epidemia o pandemia, come, per esempio, quarantena dei soggetti a rischio o positivi, isolamento domestico, divieto o limitazione...