BARBERINI, Francesco
Alberto Merola
Nacque a Firenze il 23 Sett. 1597, da Carlo e Costanza Magalotti. Educato agli studi giuridici, letterari e filosofici, per i quali mostrò una forte inclinazione, [...] e Venezia. Anche questa volta però la sua iniziativa politica fu condizionata dall'intervento di Urbano VIII ostilissimo alla Repubblicaveneta; il pontefice indusse il nipote a proporre il 5 giugno del 1634 che a Venezia si concedesse la possibilità ...
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DALMISTRO, Angelo
Rosalba Galvagno
Nacque a Murano (Venezia), nella calle di S. Bernardo, il 9 ott. 1754, da Bartolomeo e Domenica Morasso originari di Maniago nel Friuli, trasferitisi nell'isola di [...] rassegnazione, insieme a disappunto e desolazione, accresciuti dall'avanzata dei Francesi che dovevano affrettare la rovina della Repubblicaveneta.
Passò nel 1805 alla cura di Martellago, dopo aver ottenuto dai Manin che nel beneficio di Maser ...
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BONINI (Boninis), Bonino
Alfredo Cioni
Conosciuto anche come Dobrida Dobric - forma slava del nome italiano, peraltro da lui mai usata - nacque poco prima del 1450 nel ramo non nobile della famiglia, [...] sui giudizi che in quella corte si davano della guerra pisana e degli accordi tra Francesco Gonzaga e la stessa Repubblicaveneta, ma soprattutto sui preparativi dell'esercito francese per l'impresa di Milano. Nell'autunno 1499 e nella primavera 1500 ...
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COMMANDINO, Federico
Concetta Bianca
Nacque ad Urbino nel 1509 da Battista e Laura Bonaventura.
La sua famiglia, di nobile origine, aveva sempre mantenuto stretti legami con i duchi di Montefeltro: [...] . Entrò al servizio, forse nel 1546, di Guidobaldo duca di Urbino, che era a quel tempo comandante militare della Repubblicaveneta, e lo seguì nei suoi spostamenti, per esempio a Verona (1548-49) dove - racconta il Baldi - egli sarebbe riuscito ...
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ANGHIERA, Pietro Martire d'
Roberto Almagià
Nacque ad Arona sul lago Maggiore il 2 febbr. 1457, da famiglia di cognome ignoto, probabilmente cospicua, verosimilmente originaria di Anghiera, ma proprietaria [...] di Monza, e Giambattista, per il quale ottenne, per raccomandazione dei sovrani di Spagna, l'accesso nell'esercito della Repubblicaveneta. Del resto, l'A. raramente ha occasione di parlare della sua famiglia e del suo periodo giovanile, del quale ...
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BARZONI, Vittorio
Giuseppe Nuzzo
Nacque a Lonato (Brescia) il 17 dic. 1767 da Cristoforo, possidente, e da Giustina Biemmi, nipote dello storico bresciano Giovanni Maria Biemmi. Fu presto avviato agli [...] e Rivoluzione a quella di Venezia fra il regime oligarchico e quello democratico, il B. scriveva le Rivoluzioni della Repubblicaveneta (Venezia 1800).
L'opera era un atto di accusa contro la aristocrazia veneziana, la cui inettitudine e impotenza, l ...
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BRUTO, Gian Michele
Domenico Caccamo
Nato a Venezia nel 1517, apparteneva a un'antica famiglia veneziana dell'ordine dei cittadini, già segnalatasi nelle lettere. Intorno al 1540 si recò a Padova, dove [...] scritto sull'educazione delle donne. Nel '58 entrò al servizio di Paolo Tiepolo, un diplomatico umanista, legato straordinario della Repubblicaveneta presso la corte di Madrid: ma il soggiorno spagnolo gli fu molestato da una grave malattia e dalla ...
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GLORIA, Andrea
Laura Cerasi
Nacque a Padova il 22 luglio 1821 da Osvaldo, orefice, e da Luisa Tebaldi. Di antica ma non cospicua famiglia, frequentò il ginnasio vescovile e compì nel 1844 gli studi [...] dopo la sconfitta della rivoluzione, con l'illustrazione della Bolla d'oro nella dedizione della città di Padova alla Repubblicaveneta (ibid. 1848), e il secondo volle ricordare l'Annua festività de' Padovani per la grande vittoria avuta nel 1386 ...
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CORNIANI, Giambattista
Paolo Preto
Nato a Orzinuovi (Brescia) il 28 febbr. 1742 da Giovanni Francesco e Ortensia Peri, studiò lettere nel collegio di S. Bartolomeo di Brescia, dove ebbe come maestri [...] dell'agricoltura (pp. 213-227). La conclusione è in linea col cauto e prudente riformismo di molti intellettuali della Repubblicaveneta: dopo un duro attacco alla servitù della gleba, il C. denuncia gli ostacoli che "in questi tempi di moderazione ...
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GENOINO, Giulio
Eugenio Di Rienzo
Nacque nel 1567 a Cava de' Tirreni (e non a Napoli nel 1561, come lui stesso ebbe ripetutamente ad affermare), da una famiglia di artigiani della seta. Ottenne però [...] di Napoli dal tempo del re Ferdinando il Cattolico fino al presente, II, Napoli 1694, p. 273; B. Nani, Historia della Repubblicaveneta (1662-1679), Venezia 1720, p. 204; P. Giannone, Istoria civile del Regno di Napoli, III, Napoli 1723, pp. 326, 377 ...
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veneto
vèneto agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Venĕtus]. – 1. a. Della regione del Veneto (Venezia Euganea) o, con senso più ampio, del territorio comprendente le Tre Venezie (escludendo per lo più la Ladinia dolomitica e il Friuli): essere...
more veneto
‹... vèneto› locuz. lat. (propr. «secondo l’uso veneto»), usata in ital. come avv. – Espressione con cui si designava lo stile cronologico, corrispondente all’uso del più antico calendario romano, adoperato ufficialmente nel territorio...