JAEGER, Nicola
Francesca Sigismondi
Nacque a Pisa il 15 ag. 1903 da Domenico e Dina Bardola, in una famiglia svizzero-tedesca protestante. Dopo aver optato per la nazionalità italiana, si laureò in [...] Corso di diritto processuale civile (I-IV, Milano-Venezia).
Il 30 nov. 1955 fu eletto dal Parlamento Storia della Corte costituzionale, Roma 1999, pp. 25, 155; 1949-1998 Repubblica Italiana - 50 anni di Parlamento, Governi, Istituzioni, Roma 2000, pp. ...
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MARZI, Bonaventura
Duccio Balestracci
(Tura). – Nacque, da Bartolomeo di Bramanzone, presumibilmente a Siena poco dopo la metà del sec. XIII, in una famiglia di mercanti e prestatori, presente in città [...] cc. 313r, 369r, 391r, 404v; G. Tommasi, Dell’historie di Siena, Venezia 1625, p. 293; Les registres de Boniface VIII, a cura di G. 523, 613, 693; Libri dell’entrata e dell’uscita della Repubblica di Siena…, a cura della Direzione del R. Arch. di ...
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CAPODILISTA, Francesco
Luigi Trenti
Nacque presumibilmente a Padova nel 1405 da Giovan Francesco, lettore di diritto nello Studio padovano, e da Margherita figlia di Nascimbene da Rodi.
La data di nascita [...] recarsi colà a insegnare, offerte che furono superate dalla Repubblica veneta, che a due riprese, nel 1457 e nel sonetto pubblicato dal Domenichi. L'orazione in volgare del C., conservata a Venezia nei codici Marciani Lat. XIV, 2, ff. 21v-24; Lat. ...
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MARINI, Callisto (
Callisto Demetrio)
Luca Carboni
– Nacque a Pesaro il 14 ag. 1737 da Giovanni Andrea e da Rosa Lazzarini. Fratello minore di Saverio, vescovo di Rieti dal 1779, e nipote per parte di [...] tomo VI della Nuova Raccolta d’opuscoli scientifici e filologici (Venezia 1760, pp. XLIX-XCVI), il M. dimostrò l’assoluta di Stato finite in mano ai pizzicagnoli della città. Caduta la Repubblica Romana e dopo l’arrivo a Roma del nuovo pontefice, Pio ...
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LAMBERTINI, Cesare
Filippo Crucitti
Nacque a Trani nel 1475 da Pietro e da Nenna Bonismiro.
Il padre proveniva da un ramo di un illustre casato bolognese trapiantato in Puglia e appartenente a quella [...] anno dopo, e il palazzo di famiglia, in cui si insediarono Soranzo e C. Orsini, capitano al soldo della Repubblica.
Avvicinandosi la pace tra Venezia e l'imperatore Carlo V e la partenza dei Veneziani dalla Puglia, il 31 ott. 1529 il L. scrisse da ...
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GUALTEROTTI, Bartolomeo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 19 dic. 1491 da Francesco e da Maddalena Bartolini Salimbeni.
Nel 1393 la famiglia si era distaccata dalla consorteria dei Bardi per sottrarsi, [...] l'accerchiamento della città da parte dell'esercito imperiale, cadde nel vuoto: mentre a parole il governo veneziano incitava la Repubblica alla resistenza, nei fatti non aveva alcun interesse a compromettersi con un regime destinato, con ogni ...
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COSTA, Cesare
Enrico Stumpo
Di nobile famiglia originaria di Assisi e trapiantatasi a Macerata - dove aveva occupato alcune cariche cittadine con Pierfrancesco, priore dal 1436 al 1458, e Giuliano, [...] ad elevare contro la politica veneziana in tutto il periodo della sua permanenza a Venezia furono dovute alle conseguenze della lotta della Repubblica contro gli Uscocchi. Infatti spesso, in questa occasione, venivano sequestrati da parte delle navi ...
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CAPODILISTA (Cha de Chavi de Lista, Cavi di Lista, de Capiteliste, Capitelistae, Capud Liste), Giovan Francesco
Mirella Tocci
Gli antichi scrittori che si occuparono dei Capodilista premettono alla [...] a condizioni onorevoli per la loro città (ibid., pp. 443 s.).
Nel 1419 il C. si trovava a Venezia: qui fu accusato di infedeltà verso la Repubblica e il 30 agosto fu condannato dal Consiglio dei dieci a dieci anni di confino da trascorrere a Candia ...
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BREVIO, Francesco
Roberto Zapperi
Di famiglia padovana, nacque in data non esattamente precisabile, verso la metà del sec. XV. Compì gli studi a Padova e si addottorò in diritto civile e canonico.
Successivamente [...] dal pontefice di una missione di cortesia presso la Signoria di Venezia, alla quale doveva raccomandare "non sia extrusià da' laici". del suo breve soggiorno nel territorio della Repubblica svolse funzioni di rappresentante ufficioso della corte ...
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BUONDELMONTI, Filippo
Gaspare De Caro
Figlio di Lorenzo di Andrea e di Francesca di Giovanni Del Bene, nacque in Firenze il 3 ag. 1434. Si addottorò in diritto civile e canonico ed esercitò per qualche [...] di responsabilità in un'altra vicenda sfortunata per la Repubblica: i torbidi causati in Toscana dalla cacciata dei , Firenze 1888, I, p. 164; II, p. 27; M. Sanuto, Diarii, XV, Venezia 1886, coll. 94, 106, 312; XVI, ibid. 1887, coll. 68, 382; F. ...
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veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...