BENVOGLIENTI, Girolamo
Ubaldo Morandi
Figlio di Giovan Battista, nacque a Siena il 18 dic. 1520. Fin da giovane ebbe una particolare attitudine agli studi di giurisprudenza, che poté esercitare nello [...] in Montalcino gli ultimi sostenitori della libertà senese, il B., che faceva parte del governo della Repubblica, fu inviato a Ferrara., Venezia e a Roma a caldeggiare la causa senese. Stipulata la pace di Cateau Cambrésis, il governo repubblicano ...
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BRACELLI (de Bracellis, Bracello), Antonio
Maristella Ciappina
Nacque a Genova, nel terzo o quarto decennio del sec. XV, da Giacomo e da Nicoletta, figlia del nobile cittadino genovese Onofrio Pinelli, [...] antisforzesca perseguita dal re di Napoli unitamente a Venezia. Particolarmente nel 1473 lo Sforza non aveva nascosto Roma non era la riconferma di privilegi per sé e per la Repubblica, bensì quello, ben più delicato, di prendere contatto con l' ...
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CATTANEO (Cattanei), Altigrado (Altigrado di Lendinara)
Fabrizio Ciapparoni
Nacque a Lendinara sulla metà del sec. XIII (il Cappellini suggerisce come anno di nascita, peraltro in modo dubitativo e [...] e diritti feudali spettanti al vescovato vicentino.
In occasione della crociata indetta da Clemente V nel 1309 contro la Repubblica di Venezia, sembra che il C. si ponesse a capo del contingente di milizie vicentine inviate a Ferrara in sostegno ...
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BRUSTOLON, Giandomenico
Alberto Postigliola
Nacque a Venezia nel 1747 da Giovanni Battista, di "onesta famiglia" originaria del Cadore. Mostrò precoce predisposizione allo studio delle scienze e alla [...] a mons. Gius. Maria Bressa vescovo di Concordia,quando nel 1815 rinunciava al patriarcato di Venezia, Padova 1817).
Chiamato dal Senato della Repubblica veneta, insegnò diritto civile nell'Accademia dei Nobili della Giudecca fino al 1797, allorché ...
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BONIFACIO, Baldassarre
Lovanio Rossi
Nacque a Crema il 5 genn. 1585 dal giurista rodigino, ivi assessore Bonifacio, e da Paola Corniani, pure proveniente da famiglia di giureconsulti. Gli furono fratelli [...] , finché nel marzo del 1609 non intervenne il Senato veneziano a decidere che non si procedesse al trasloco dei miracolosi 1652.
Il B. istituì a Padova (1636), per decreto della Repubblica veneta, l'Accademia dei Nobili Veneziani, di cui fu il primo ...
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BULGARINI, Bulgarino
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Di antica e nobile famiglia, nacque a Siena nel 1441 da Gheri e da Bartolomea Campioni. Studiò legge con il celebre giureconsulto Alessandro Tartagni da Imola e insegnò diritto [...] 848, 859; Legaz. di messer B. B. all'imper. Massimiliano I e alla Serenissima Repubblica di Venezia, a cura di A. Lisini, Siena 1888; M. Sanuto, Diarii, I, Venezia 1879, coll. 220, 708; G. Pardi, Titoli dottorali conferiti dallo Studio di Ferrara nei ...
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CAGNOLO, Gerolamo
Aldo Mazzacane
Nacque a Vercelli nel 1491 da Sebastiano, patrizio vercellese e dottore nel Collegio dei giuristi, e da Francesca Alciati, figlia di Nicolò, ambasciatore del duca di [...] anche il timore che la stessa intelligenza gli sintorpidisse), sicché nel 1544 si risolse ad accettare l'invito della Repubblica di Venezia per il secondo luogo nella cattedra mattutina di ius civile dell'università di Padova. Vi giunse sulla fine ...
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LUPO (Lupi), Mario
Gianni Fazzini
Nacque a Bergamo Alta il 14 marzo 1720, primogenito del conte Cesare e della contessa Marianna Roncalli; il 16 marzo fu battezzato nella parrocchia del Ss. Salvatore. [...] non interruppero le sue attività: dal 1774 al 1779 difese antichi privilegi fiscali di Bergamo da rivendicazioni della Repubblica di Venezia. Ma, soprattutto, dal 1782 si dedicò a completare e rivedere il primo volume del Codex diplomaticus Civitatis ...
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BONFRANCESCHI, Agostino (Augustinus de Ariminio)
Antonio L. Pini
Nacque probabilmente a Ferrara intorno al 1437 dal giurista Ugolino.
Il predicato "da Rimini", con cui è spesso indicato, sembra derivargli [...] Gambiglioni d'Arezzo, nel 1452per la vertenza con la Repubblica veneziana circa la definizione dei confini con il territorio concludere un trattato di alleanza con il papa e Venezia in funzione antimedicea e antisforzesca. Infastidito dalla politica ...
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CHIERICATI, Niccolò (Chierigati, Nicola de Chericatis)
Benjamin G. Kohl
C. Douglas Lewis
Primogenito di Valerio Gregorio - che era stato condottiero di Gian Galeazzo Visconti e poi notaio - e di Lucia [...] sono quello della grandezza di Firenze quale erede della Repubblica romana e quello della necessità che i Priori frenassero codice del sec. XV, conservato presso la Biblioteca naz. Marciana di Venezia (XI, 100 [=3938]), contiene, ai ff. 232v-234v, l' ...
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veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...