BENTIVOGLIO, Ercole
Nicola De Blasi
Nacque da Annibale II e da Lucrezia, figlia naturale di Ercole I d'Este, non a Bologna o a Ferrara nel 1506, come per lungo tempo si è ripetuto, ma a Mantova nel [...] .
Tornò a Ferrara nel 1530, dopo la caduta della Repubblica fiorentina, e pose mano a dar l'ultima veste a , Venetia 1647, pp. 141 s.; G. Cinelli Calvoli, Biblioteca volante, I, Venezia 1734, p. 135; F. S. Quadrio, Della storia e della ragione d'ogni ...
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CAPPELLO, Bernardo
Francesco Fasulo
Nacque a Venezia nel 1498 da Francesco di Cristoforo e da Elena di Piero Priuli. Il padre, illustre diplomatico della Repubblica, morì nel 1513 e il giovane C. fu [...] inviava dei sonetti per chiederne il giudizio, il marchese del Vasto, don Alfonso d'Avalos, mandato a Venezia da Carlo V per sollecitare la Repubblica a continuare la guerra contro Solimano, conobbe e stimò moltissimo il C. tanto da rivolgergli, nel ...
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DA TEMPO, Antonio
Pasquale Stoppelli
Nacque, con molta probabilità, a Padova verso la fine del XIII secolo dal giudice Buzzacarino di Antonio Panevino, appartenente ad una antica famiglia padovana che [...] 'ultima volta tra i firmatari di un documento redatto a Vicenza nel 1339 e che si conserva nei Libri coriimemoriali della Repubblica di Venezia (Zenatti, p. 11). Se il sonetto "È non si può cielar che non si dicha" rivolto a Iacopo da Imola (Morpurgo ...
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COMBI, Carlo
Sergio Cella
Nacque a Capodistria il 27 lugliò 1827 da Francesco e da Teresa Gandusio.
Francesco, di famiglia d'origini lombarde già ascritta al Consiglio dei nobili della città, figlio [...] ), l'opuscolo I più illustri istriani ai tempi della veneta Repubblica (Padova 1866), e una serie di articoli sull'Istria su agli studi italiani, 17 dic. 1877) e nella rappresentanza comunale di Venezia, dove tenne per poco più d'un anno (1878-79) l ...
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DONNO (Di Donno), Ferdinando
Maria Teresa Biagetti
Nacque a Casalnuovo (oggi Manduria, prov. di Taranto), nella provincia salentina, da Giovanni e Medea d'Agostino, entrambi di famiglia nobile, il 25 [...] brevi periodi trascorsi a Roma, a Firenze, a Milano e a Genova, Venezia fu la città in cui il D. si fermò per la maggior parte intento celebrativo rintracciabili sia nella dedica generale alla Repubblica veneta sia nel fatto che ogni canto è ...
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PARAVIA, Pier Alessandro
Francesca Brancaleoni
– Nacque a Zara il 15 luglio 1797 da Giovanni, colonnello della Repubblica veneta, e da Anna Zech-Missevich, originaria di Corfù.
Ancora fanciullo, si [...] Vita e cultura torinese nel periodo albertino. Dal carteggio edito e inedito di P.A. P., s.l. 1930; G.B. Cervellini, Il periodo veneziano di P.A. P., in Archivio veneto, LXI (1931), pp. 143-90; G.B. Cervellini, Lettere inedite di N. Tommaseo a P.A. P ...
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BARBARO, Francesco
Germano Gualdo
Zio di Ermolao (vescovo di Treviso e Verona) e nonno di quell'ermolao Barbaro che a Padova tenne scuola di dottrine aristoteliche. Nacque a Venezia nel 1390, dal senatore [...] , 3, a cura di G. Brizzolara, pp. XIII, 8, 12, 22-29; I libri commemoriali della Repubblica di Venezia. Regesti, IV, Venezia 1896, passim; A. M. Querini, Diatriba praeliminaris ad Francisci Barbari ePistolas, Brixiae 1741; Id., Francisci Barbari et ...
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PIGNOTTI, Lorenzo
Valeria Tavazzi
– Nacque il 9 agosto 1739 a Figline Valdarno, quintogenito del mercante Santi e di Margherita Curlandi (prima di lui erano nati nel 1729 Maria Antonia, nel 1731 Domenico, [...] . Il 27 ottobre 1810 divenne gran dignitario della Repubblica delle scienze e il 27 ottobre dello stesso anno Montani, L. P., in E. De Tipaldo, Biogr. degli Italiani illustri…, IV, Venezia 1837, pp. 465-473; O. Brizi, Biografia del dottor L. P., in ...
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APOSTOLI, Francesco
Marino Berengo
Nacque a Venezia nel 1755, di famiglia "cittadina originaria", insignita all'inizio del secolo del titolo comitale e tradizionalmente dedita alla carriera di cancelliere [...] bei disegni a penna - opera anch'essi dell'A. - che illustrano il manosetitto, rimasto inedito.
Caduta la Repubblica, egli tornava a Venezia, riprendendo, con ancor più scarsa fortuna che in passato, la produzione teatrale e - come ci documenta un ...
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CICONI, Teobaldo
Sergio Cella
Nacque a San Daniele del Friuli (Udine) il 20 dic. 1824, figlio dell'avv. Pietro e Teresa Perusini. Nel 1835-42 compì gli studi ginnasiali al collegio civico di Udine, [...] della legione friulana. Nel dicembre dello stesso anno pubblicò a Venezia il canto Papa e Re, in cui deplorava la condotta e conobbe A. Ristori e T. Salvini.
Caduta la Repubblica romana, il C. attraverso la Lombardia rientrò in patria, riprese ...
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veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...