CORRADINI, Nicolò
Martino Capucci
Nacque a Mirandola nel 1573 (data del battesimo, 21 aprile: cfr. Ceretti, I, p. 173), da Giuseppe e da una Lucrezia della quale è ignoto il casato. Secondo la dichiarazione [...] -12. Le lodi iperboliche del nuovo doge convergono tutte in una apologia di Venezia che sembra riflettere la volontà dei Pico di rafforzare i legami con la Repubblica anche come antidoto alla pressione modenese, che aveva acquisito un punto di forza ...
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COSTANTINI, Maria Luisa
Lucia Strappini
Nata a Tricesimo (Udine) il 14 ag. 1900 da Giuseppe e da Matilde Gnassi, frequentò il liceo classico a Firenze, quindi si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza [...] di Chicago. Nel 1959 fu invitata nella Repubblica Popolare Cinese come membro di una delegazione Astaldi, in Ritratti su miwa di scrittori italiani, a cura di E. F. Accrocca, Venezia 1960, pp. 36-37; E. De Michelis, La Astaldi in Cina, in Il Giornale ...
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GRANELLI, Giovanni
Maria Pia Donato
, Nacque a Genova il 15 apr. 1703 da Francesco e da Maria Cattaneo. Entrò nella Compagnia di Gesù come novizio il 17 ott. 1717; dopo avere terminato gli studi di [...] 1760; Orazione sacra detta nella sala del Senato della… Repubblica di Lucca, Lucca 1760. In vita il G. pubblicò 185; S. Bettinelli, In morte del padre G., in Id., Opere edite e inedite, Venezia 1800, V, pp. 305-308; Al padre G. G. nel giorno del suo ...
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CHIURLO, Bindo
Gianfranco D'Aronco
Nato a Cassacco (Udine) il 13 ottobre del 1886 da Giovanni e da Teresa Monassi, frequentò il ginnasio dei salesiani a Mogliano e a Este e il liceo classico a Udine, [...] influssi reciproci tra la cultura italiana e quella della repubblica centroeuropea. L'Istituto di cultura fu il primo a alcune asserzioni ("Posto tra Italia e `Slavia', fra Venezia e 'Germania', sulla via maestra delle incursioni barbariche, ...
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CIPPICO, Alvise
Magda Vigilante
Figlio di Coriolano e di Nicoletta Andreis, nacque a Traù in Dalmazia il 16 sett. 1456.
Il. padre Coriolano, cultore delle letterature antiche e storico valente, godette [...] 'origine del carme, motivato da un sentimento di riconoscenza verso la Repubblica veneta, che ha suggerito al C. la composizione di un poema in cui sono esaltate le glorie di Venezia. Il C. non dimentica, infatti, gli onori derivati alla sua famiglia ...
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LONGO, Antonio
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 6 maggio 1758, da Giuseppe, cittadino originario appartenente a una delle casate "dichiarate abili e capaci a concorrere alla ducale cancellaria", [...] che si è ritirato dal mondo, il cui primo tomo fu stampato a Venezia nel 1796.
Il 12 maggio 1797, quando il Maggior Consiglio sciolse la Repubblica aristocratica e molti popolani manifestarono contro i partigiani dei Francesi, fu ritenuto, secondo ...
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ERRERA, Rosa
Paola Paesano
Nacque a Venezia il 13 luglio 1864 da Cesare, ebreo di origine spagnola, e da Luigia Fano, di Mantova. Il padre, benestante agente di cambio, a causa di un grave dissesto [...] (oltre la E., Carlo, Emilia e Anna).
Terminati brillantemente a Venezia gli studi superiori, la E. si stabilì a Firenze, dove Milano 1923), appassionata biografia-encomio del presidente della Repubblica veneziana nel 1848, nonché capo della disperata ...
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LITTA, Simone
Stefano Benedetti
Nacque nell'ultimo quarto del secolo XV. Le notizie sulla sua vita sono quelle, scarse, ricavabili per lo più dai suoi stessi componimenti, che tramandano il nome di [...] , XXV (1892), pp. 147-162; Id., Una poesia storica, ibid., XXV (1894), pp. 539-587; A. Medin, La storia della Repubblica di Venezia nella poesia, Milano 1904, pp. 156-159, 510 s.; A. D'Ancona, La poesia popolare italiana, Livorno 1906, pp. 69-75; C ...
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COMINELLI, Leonardo
Martino Capucci
Nacque a Salò (nella provincia di Brescia) il 7 novembre del 1642 dal giurista Bernardino, in una famiglia facoltosa che aveva dato alla Repubblica molti funzionari, [...] 67-87) è la prova più complessa di questa volontà celebratoria che, in tempi di crisi crescente, testimonia la forza irradiante del mito veneziano (il panegirico è stato preso in esame in uno studio del Bustico, L'elogio poetico del Garda di un poeta ...
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PALEOTTI, Camillo
Irene Iarocci
PALEOTTI, Camillo. – Nacque nel 1520, primogenito del giurista Alessandro (figlio del giurista Vincenzo e fratello dell’umanista Camillo seniore) e di Gentile Volta. [...] Il nobilissimo et antiquissimo giuoco Pythagoreo nominato Rythmomachia ..., Venezia, G. Percacino, 1572; B.U. Pacini, , Bologna 2007, pp. 428-430; G. Bartolucci, La Repubblica ebraica di Carlo Sigonio. Modelli politici dell’età moderna, Firenze 2007 ...
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veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...