BASSI, Ugo (Giuseppe)
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a Cento (Ferrara) il 12 ag. 1801 da Luigi, impiegato d'ordine nelle dogane, e da Felicita Rossetti. Fu battezzato col nome di Giuseppe, che egli poi, [...] , si faceva in lui strada la convinzione, convalidata dall'esempio di Venezia, che l'unica possibilità di far trionfare la causa italiana fosse la proclamazione della repubblica, espressione della volontà popolare. Daniele Manin divenne allora il suo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Alberto Fortis
Luca Ciancio
La storiografia più aggiornata ha riconosciuto ad Alberto Fortis quella statura scientifica e intellettuale che già i contemporanei gli riconobbero e che consente di annoverarlo [...] bibl. prec.).
G. Pizzamiglio, introduzione ad A. Fortis, Viaggio in Dalmazia, Venezia 1987, pp. IX-XXXI.
F. Venturi, Settecento riformatore, 2° vol., La Repubblica di Venezia (1761-1797), Torino 1990.
L. Ciancio, Autopsie della Terra. Illuminismo e ...
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GNOCCHI, Carlo
Edoardo Bressan
Nacque a San Colombano al Lambro (Milano) il 25 ott. 1902 da Enrico e Clementina Pasta.
Originari di Gallarate, i genitori si trasferirono a San Colombano al Lambro dove [...] seguì i corsi di teologia nel seminario maggiore di corso Venezia a Milano, per essere ordinato sacerdote dall'arcivescovo E. riconosciuta a sua volta con decreto del presidente della Repubblica l'11 febbraio dell'anno successivo.
La realtà creata ...
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BARBO, Marco
Germano Gualdo
Nacque a Venezia, sul principio del 1420, da Marino di ser Marco e da Filippa della Riva. Nipote di Ludovico e lontano parente di Pietro. che divenne papa col nome di Paolo [...] fino al 17 sett. 1464, data in cui Paolo II lo trasferì a Vicenza. Si rendeva intanto vacante il patriarcato di Venezia, e il Senato della Repubblica - a quanto asserisce il Sanuto - propose al B. di assumerne il govemo, ma egli rifiutò. A Vicenza la ...
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FERRERI, Zaccaria
Eckehart Stöve
Nacque a Vicenza nel 1479 da famiglia nobile. Quindicenne, entrò nel monastero benedettino di S. Giustina a Padova. Nel 1504 si recò a Roma, dove due anni dopo conseguì [...] non approvò la riconciliazione tra Giulio II e la Repubblica verificatasi nell'estate 1510, ma non è possibile il concilio di Pisa (1511-1512). Episodio di storia ecclesiastica, Venezia 1893; J. Fijalek, Mahnschreiben des päpstlichen Legaten in Polen ...
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DI PIETRO, Michele
Marina Caffiero
Nacque ad Albano (Roma) il A genn. 1747 da agiata famiglia di mercanti, di modeste origini.
Secondo quanto scriveva nel 1782 l'abate G. C. Amaduzzi, il padre Domenico [...] delle salesiane alla Lungara, da cui uscì solo dopo la caduta della Repubblica, per riprendere la carica di delegato apostolico anche con la nuova giunta di governo napoletana.
Avvenuta a Venezia l'elezione di Pio VII (14 marzo 1800), il D. si tenne ...
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CASOLA (de Casolis), Pietro
Stefania Rossi Minutelli
Nacque presumibilmente nel 1427 da un'antica famiglia milanese. Abbracciata la carriera ecclesiastica a poco più di vent'anni, nel 1452 fu eletto [...] E. Verga, in Arch. stor. lomb., XXXV [1908], 1, pp. 369-373); G. Bistort, Il magistrato alle Pompe nella Repubblica di Venezia. Studio stor., Venezia 1912, p. 169; F. Malaguzzi-Valeri, La corte di Ludovico il Moro, Milano 1913-1923, II, pp. 137-153 ...
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DUGNANI, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano l'8 giugno 1748 da Carlo e da Giuseppa dei conti Dati della Somaglia, in una delle più ragguardevoli famiglie patrizie milanesi. Venne battezzato [...] con il trattato di Tolentino la Romagna venne unita alla Repubblica Cispadana.
Ancora una volta il D. si ritirò a Milano, ove rimase fino alla convocazione del conclave di Venezia.
Seguace del partito favorevole all'elevazione del cardinale A. Mattei ...
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FELICIANI, Porfirio
Franco Pignatti
Nacque il 19 apr. 1554 da Giovan Battista, di famiglia "satis illustris" (Ughelli-Coleti) originaria di Perugia, a Gualdo Tadino (prov. Perugia).
Da giovane coltivò [...] contiene una lettera datata 26 maggio 1592 scritta per Clemente VIII e diretta al nunzio di Venezia con istruzioni di protestare fermamente presso la Repubblica per l'aiuto portato al bandito Marco Sciarra: questi, incalzato dal nipote del papa Gian ...
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PAOLO Veneto
Alessandro D. Conti
PAOLO Veneto (Paolo Nicoletti). – Paolo (Ordine degli eremitani di Sant’Agostino), figlio di Nicoletto Antonio da Venezia e di una donna Elena, di cui si ignora il casato, [...] entrò nel monastero degli eremitani di S. Stefano a Venezia, ove attese alla sua formazione religiosa. Terminati gli , dall’altra registrarono gravi contrasti con le autorità della Repubblica veneta, che culminarono nella condanna dell’8 agosto 1420 ...
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veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...