FASSONI, Liberato (in religione Liberato da S. Giovanni Battista)
Carlo Fantappiè
Nacque a Voltri, vicino Genova, il 19 apr. 1721 da Raffaele e da Maria Camilla. Trasferitosi con la famiglia ad Ancona, [...] alla beatitudine de' santi patriarchi nel seno d'Abramo, Venezia 1763 (cfr. ibid., coll. 578 ss.). Strascichi , p. 92; F. Venturi, Settecento riformatore, II, La Chiesa e la repubblica dentro i loro limiti, Torino 1976, p. 11; S. Giner, Escuelas pias ...
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BRANCIFORTE (Branciforti) COLONNA, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nato a Palermo il 28 genn. 1711 da Giuseppe, principe di Scordia, capitano e pretore di Palermo, e da Anna Maria Naselli e Fiorito dei [...] 217, 218 (si vedano anche i mazzi 407, 408, 409 che contengono: Carte relative alla vertenza fra la Santa Sede e la Repubblica di Venezia per il decreto del 7 sett. 1754);Ibid., Urbino 66-69; Ibid., Bologna 119-121; Ibid., Cardinali, 162, f. 268; 163 ...
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FLORIO da Vicenza
Gabriele Zanella
Frate predicatore, lo si trova menzionato per la prima volta nell'ottobre del 1278 a Ferrara, quando con ogni probabilità era già succeduto ad Aldobrandino, un suo [...] . 15; P. Marangon, Il pensiero ereticale nella Marca Trevigliana e a Venezia dal 1200 al 1350, Abano Terme 1984, pp. 29, 31; A M.G. Muzzarelli, Gli ebrei, in Storia illustrata di Ferrara, Repubblica di San Marino 1987, p. 466; A. Samaritani, I frati ...
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CRISTIANOPULO, Ermanno Domenico
Giuseppe Pignatelli
Nato a Traù (oggi Trogir), in Dalmazia, probabilmente nel 1730 (come si desume dal Libro dei morti della parrocchia di S. Maria sopra Minerva), entrò [...] edizioni in lingua italiana, apparse nel 1768 a Napoli e a Venezia, di un'opera di oltre un secolo prima (De l'autorité pace, la tranquillità, la giustizia, che sono i primi beni della Repubblica, e come le basi della pubblica felicità+: I, p. 225 ...
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CASTIGLIONI, Branda
Franca Petrucci
Nacque a Milano nel 1415 da Giacomo e da Orsina Castiglioni. Vantando fra la sua parentela diretta vescovi ed alti prelati ed essendo pronipote del cardinale omonimo, [...] alla pace fra il papa e la lega, fu fra i negoziatori dell'accordo, che non includeva però la Repubblica veneta. Il rifiuto di Venezia di accettare il trattato di pace portò quindi alla coalizione di tutti gli Stati italiani contro di essa e alla ...
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GAVAZZI, Antonio (in religione Alessandro)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bologna il 22 marzo 1809 da Vincenzo, avvocato, e da Maria Patuzzi. Di famiglia ultrapapalina, secondo di venti figli, il G. studiò [...] Gaeta, il governo si affrettò a inviarlo in missione ufficiosa a Venezia, dove lo aspettava un'altra espulsione, contro la quale egli protesta a D. Manin (12 genn. 1849).
L'avvento della Repubblica riportò a Roma il G., cui fu conferito di nuovo l ...
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HONORATI, Bernardino
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Jesi, presso Ancona, il 17 luglio 1724 da Giuseppe, patrizio jesino, e da Marianna del conte Galeazzo Cima di Rimini.
La famiglia si era [...] l'H. e la famiglia furono ascritti al patriziato della Repubblica di San Marino.
Nel 1775 il nuovo pontefice Pio VI 81: Nunziatura di Firenze; bb. 85-106 e 121-138: Nunziatura di Venezia; bb. 107-111: Documenti della segreteria di Stato; bb. 112-115 ...
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FATINELLI, Pietro
Cecilia Asso
Nacque a Lucca il 6 genn. 1512 da Nicolò e Caterina Guidiccioni. La famiglia patema aveva, allora, già perduto la preminenza nella vita politica cittadina che l'aveva [...] un messaggio'per Filippo Calandrini. uno dei cittadini più in vista. L'anonimo delatore chiedeva che si inviassero a Venezia tre rappresentanti della Repubblica, i quali avrebbero appreso cose di grande importanza in cambio di 13.000 scudi d'oro e di ...
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FORTUNATI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1460 da Tommaso di Marco, sarto, e dalla prima moglie di questo, Antonia.
Al catasto del 1480 la situazione della famiglia risulta precaria: Tommaso, [...] il governo spirituale prima al frate domenicano G. Spira da Venezia e poi al sacerdote pisano Cristoforo di Antonio e riservando , agiva da tramite tra il Conti, i vertici istituzionali della Repubblica fiorentina e Piero de' Medici.
Il 29 apr. 1494, ...
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GIGLI, Silvestro
Stefano Tabacchi
Nacque a Lucca nel gennaio 1463 da Nicolao. La sua famiglia, da cui già nel Duecento e nel Trecento erano usciti numerosi dottori e notai, apparteneva al patriziato [...] gli interessi di amici e conoscenti o quelli della Repubblica di Lucca, che nel 1505 e nel 1518 si , ad indices; M. Sanuto, I diarii, XX, XXIV, XXVII, XXIX, XXX, Venezia 1887-91, ad indices; I. Burckard, Liber notarum ab anno 1483 usque ad annum 1506 ...
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veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...