Famiglia veneziana, i cui capostipiti emigrarono nel sec. 13º da Cremona a Chioggia e a Padova, e di cui è certa la discendenza da Iacopo (Padova 1298 - Venezia 1359), medico a Chioggia, poi a Padova alchimista, [...] Genova o Milano 1389), medico, astronomo, rimatore, amico del Petrarca, ottenne la cittadinanza veneziana e fu iscritto nei consigli della Repubblica. Insegnò logica allo Studio di Padova (1359) e quindi medicina a Firenze (1368) e a Pavia (1372); ha ...
Leggi Tutto
Città compresa dal 1926 nel comune di Venezia (176.000 ab. ca.); è unita a Venezia mediante un doppio ponte stradale e ferroviario (oltre 3600 m). Meta dell’espansione della città lagunare sulla terraferma, [...] e Marghera; situata al limite del ducato di Venezia con il territorio trevigiano, assolse in quest’ultimo una funzione militare (castrum) fino alla conquista veneziana del 1337. Nelle lotte della Repubblica per la conquista e la difesa del retroterra ...
Leggi Tutto
(slov. Koper) Cittadina della Slovenia (24.568 ab. nel 2007), nell’Istria occidentale, a 11 m s.l.m. È posta su un’isola costiera circolare, congiunta alla terraferma mediante due dighe; tra esse si stendevano [...] privilegiata, nell’orbita dell’influenza veneziana (977) ma contro Venezia rivendicò fin dall’11° sec. la propria autonomia e con il memorandum d’intesa di Londra (1954) entrò a far parte della Repubblica federale di Iugoslavia col nome di Koper. ...
Leggi Tutto
(arabo Misrāta) Città della Libia (348.002 ab. nel 2003), 210 km a E di Tripoli e presso la costa occidentale della Gran Sirte; capoluogo dell’omonima municipalità. È mercato agricolo e zootecnico; sede [...] sorse probabilmente sul luogo della romana Tubactis. Con essa Venezia ebbe attiva relazione di commercio nel Medioevo; poi M -araba all’occupazione italiana e la sede della repubblica della Tripolitania (Giumhūriyya ṭarābulusiyya). Fu rioccupata dagli ...
Leggi Tutto
Ecclesiastico e diplomatico francese (Saint-Marcel-d'Ardèche 1715 - Roma 1794). Abate, estremamente mondano e galante, in grazia della marchesa di Pompadour, fu inviato ambasciatore a Venezia, dove riuscì [...] come mediatore a comporre una vertenza che la Repubblica aveva con la S. Sede. Tornato a Parigi, fu incaricato dei negoziati che, nel 1756, condussero al "rovesciamento delle alleanze" e sboccarono nella guerra dei Sette Anni. Ministro degli Esteri ( ...
Leggi Tutto
Lunéville Cittadina della Francia nord-orientale (19.881 ab. nel 2006), nel dipartimento di Meurthe-et-Moselle, sul fiume Meurthe. Capoluogo di contea già forse nel 10° sec., fu importante piazzaforte [...] già appartenenti ai ducati di Modena e Parma, il granducato di Toscana venne eretto in Regno d’Etruria e trasferito ai Borbone di Parma; l’Austria ebbe l’antica repubblica di Venezia sino all’Adige. La Louisiana passò dalla Spagna alla Francia. ...
Leggi Tutto
Treviglio Comune della prov. di Bergamo (31,5 km2 con 28.019 ab. nel 2008). La cittadina è situata a 125 m s.l.m., nell’alta pianura lombarda, all’incontro delle vie per Milano, Bergamo, Brescia. Notevole [...] un Comune pienamente autonomo. Nelle lotte tra Visconti e Venezia passò più volte dall’una all’altra dominazione, finché 1454) confermò il dominio veneziano sul borgo. Nel 1521 fece dedizione a Francesco II Sforza; ritornò a Venezia dopo la Pace di ...
Leggi Tutto
Scrittore e avventuriero (Venezia 1755 - ivi 1816); insofferente del lavoro d'ufficio nella cancelleria veneziana, viaggiò per l'Europa (1775-79; 1789-90 a Vienna); poi, privo di mezzi, si adattò a fare [...] narra in Lettere sirmiensi, 1801), fu poi rappresentante della Repubblica di S. Marino a Parigi (1802) e quindi " stampa e libreria" di Padova (1812-14). Tornato a Venezia divenne, pare, confidente della polizia austriaca. Oltre alle Lettere ...
Leggi Tutto
Famiglia patrizia veneta, nota dal sec. 12º. I S. furono detti originarî di Anzio, ma più probabilmente vennero da Altino o da Burano. Arricchitasi col commercio e la banca, la famiglia dette alla repubblica [...] parte acquistata dal libraio padovano Scapin (1780); una parte dei suoi quattromila manoscritti sono alla biblioteca Marciana; Girolamo (n. 1815 - m. Venezia 1895) è autore della continuazione del Saggio di bibliografia veneziana di E. A. Cicogna. ...
Leggi Tutto
(gr. Κύϑηρα) Isola della Grecia (285 km2 con 5000 ab. ca.), nel Mar Mediterraneo, tra il Peloponneso e l’isola di Creta; fa parte del nomos dell’Attica. Capoluogo il centro omonimo, sulla costa meridionale. [...] per il culto di Afrodite Urania. Nell’Alto Medioevo appartenne ai Bizantini, finché non se ne impadronì Venezia nel 1207. Dopo la caduta della Repubblica veneziana (1797), seguì le vicende generali delle isole Ionie. Entrò a far parte del regno di ...
Leggi Tutto
veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...