Ammiraglio veneziano (m. Venezia 1439). Capitano della flotta nel 1415, l'anno successivo vinse i Turchi in battaglia navale presso Gallipoli; nel 1432 sconfisse nelle acque di Rapallo la flotta genovese; [...] fu ancora generale della Repubblica nella guerra contro il marchese di Mantova dal 1436. Gattamelata lo fece eleggere (1438) generalissimo delle forze terrestri di Venezia, e in tale qualità riconquistò le fortezze venete sul Po. ...
Leggi Tutto
Concordato di pace tra l'Austria e la Francia (17 ott. 1797), che segnò la fine della Repubblica di Venezia. Il trattato previde la cessione di Venezia con i suoi domini all'Austria; i francesi, oltre [...] ad alcuni possessi veneti, ottennero il riconoscimento dell'assetto dato da Napoleone alle regioni conquistate in Italia ...
Leggi Tutto
Figlio (m. 1345) di Iacopino, succedette nel 1338 al cugino Marsilio. Assestata all'interno la signoria, questa fu riconosciuta nel trattato di Venezia (1339) concluso tra la Repubblica di Firenze, gli [...] Scaligeri e la Repubblica di Venezia. Protesse il commercio, curando le vie di comunicazione, l'irrigazione agricola e l'edilizia. ...
Leggi Tutto
Organo collegiale con funzioni deliberative, sia dello Stato sia di enti pubblici sia di società private.
C. superiore
Denominazione di organi collegiali consultivi presso alcuni ministeri con il compito [...] .
In Italia l’istituto fu introdotto la prima volta dalla Repubblica sociale, nel quadro della ‘socializzazione’ delle imprese con più Consigli delle Regioni ad autonomia differenziata (Friuli-Venezia Giulia, Sardegna, Sicilia, Trentino-Altro Adige ...
Leggi Tutto
senato In Roma antica, il supremo consiglio dello Stato, costituito, almeno in origine, da persone anziane. Il nome è attribuito, per analogia, anche ad altri consessi di anziani del mondo antico, che [...] al doge, i procuratori di S. Marco, che appartenevano di diritto al s. per tutta la vita. Il s. veneziano durò fino alla caduta della repubblica nel 1797, e rimase sempre, durante il 14°-18° sec., il corpo nel quale s’accentravano i maggiori poteri ...
Leggi Tutto
Anatomia e medicina
Vena p. (o semplicemente p.), collettore venoso che convoglia al fegato la maggior parte del sangue refluente dall’apparato digerente e dalla milza. Si tratta di un tronco venoso assai [...] Porta Capuana a Napoli e la Porta S. Pietro a Perugia, le p. del Sanmicheli a Verona, Venezia e in molti luoghi della Repubblica veneta.
Diminuita la necessità delle cinte difensive, d’altronde spesso distrutte o sostituite con più semplici cinte di ...
Leggi Tutto
Il governo esercitato da un principe; il territorio soggetto alla giurisdizione di un principe o di un sovrano assoluto.
Il p. dell’antica Roma
Con riferimento all’esperienza giuridico-politica di Roma [...] seppe attuare fra l’assetto costituzionale tradizionale, proprio della Repubblica, e le nuove istanze, di tipo monarchico, che ormai quelli che la caratterizzeranno poi durante l’età moderna: Venezia, Milano, gli Estensi, i Savoia, Firenze, lo Stato ...
Leggi Tutto
Regione storica dell’Italia nord-orientale (dal nome latino di Cividale, Forum Iulii). Ampia circa 8000 km2, è limitata a O dal fiume Livenza e a E dal Timavo. Attualmente ricade per la massima parte nella [...] italiana del 1947 ha incluso il F. nella regione Friuli-Venezia Giulia.
Archeologia
Per l’età romana si segnalano gli scavi dell stato incluso nell’elenco delle lingue storiche minoritarie correntemente parlate da cittadini della Repubblica. ...
Leggi Tutto
Scrittore e patriota (n. Padova 1831 - m. 1861 per naufragio mentre tornava dalla Sicilia nel continente). N. visse intense esperienze intellettuali e militari con una forte volontà di presenza nella vita [...] ), interni di mitica bellezza (la cucina di Fratta). Allorché, al contrario, gli eventi storici narrati (dalla caduta della Repubblica di Venezia al 1858) prendono il sopravvento sulle figure, la vastità della tela non è più dominata dall'autore, che ...
Leggi Tutto
Regione del Veneto meridionale, che corrisponde, nella superficie territoriale, alla prov. di Rovigo. Il territorio, del tutto pianeggiante, si è formato in epoca recente per l’accumulo di detriti fluviali, [...] taglio degli argini e dalle conseguenti inondazioni. Con la pace di Bagnolo passò stabilmente dagli Estensi a Venezia, fino alla caduta della Repubblica. Durante il Risorgimento, per la sua posizione tra il Veneto austriaco e le Legazioni di Romagna ...
Leggi Tutto
veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...