BREME, Ludovico Giuseppe Arborio Gattinara conte di Sartirana marchese di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Parigi il 28 ag. 1754 da Ferdinando. ambasciatore del re di Sardegna presso la corte di Francia [...] Trasformata nei comizi di Lione del gennaio 1802 la Repubblica cisalpina in Repubblica italiana, il "cittadino" B., adattatosi al e delle belle arti, nonché dei lavori pubblici (abbellì Venezia e Bologna, eresse un liceo convitto in Novara, fece ...
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DELLA CORNIA (Della Corgna, Della Corgnia, Della Corna), Ascanio
Irene Fosi Polverini
Nacque a Perugia il 13 nov. 1516 da Francesco, detto Francia, e da Giacoma Ciocchi Del Monte, maggiore di un anno [...] la sua preparazione militare, per la perizia strategica e per le doti di architetto, fu chiamato al servizio della Repubblica di Venezia: il 27 ott. 1528 partecipò con l'esercito di Vincenzo Cappello all'assalto della fortezza di Cattaro occupata dai ...
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LORENZO de' Medici, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 12 sett. 1492 da Piero di Lorenzo e da Alfonsina (1470 circa - 1520) di Roberto Orsini.
Salutata con "grande festa" la sua nascita, [...] il 14, l'altro zio, il cardinale Giovanni. Cogliendo la posizione di tutta eminenza così raggiunta, il 17 ottobre la Repubblica di Venezia aggregò alla nobiltà marciana il cardinale, "el magnifico Giuliano" e, per terzo, "domino Laurentio". A Firenze ...
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GRADENIGO, Gian Paolo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nel sestiere di S. Marco, nel 1456, da Giusto del cavaliere Giovanni e da Lucchese Dandolo di Andrea. La famiglia era economicamente solida e [...] l'accordo di Blois del 22 settembre, così foriero di sventura per la Repubblica.
Il G. non rimase a lungo in Lombardia e a ottobre era di nuovo a Venezia; qui rapidamente si succedettero nuove nomine, talora per compiti di brevissima durata; furono ...
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FERDINANDO (Ferrán) di Maiorca
Andreas Kiesewetter
Nacque tra il 1275 e il 1280, terzogenito di re Giacomo II di Maiorca e di Esclaramunda di Foix. Sulla sua giovinezza si hanno scarsissime notizie; [...] anni. Il re di Sicilia cercò di dare all'infante la necessaria copertura diplomatica e il 28 apr. 1315 si rivolse alla Repubblica di Venezia con la preghiera di considerare F. come un amico.
Alla fine del giugno 1315 F. si imbarcò a Messina con 500 ...
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FILIPPO da Pistoia (Filippo Fontana)
Gabriele Zanella
Nacque a Pistoia, dove conservò per tutta la vita una casa, nell'ultimo decennio del XII secolo. È destituita di ogni fondamento la sua parentela [...] 1254 F. convocò un sinodo provinciale, e poco dopo fu incaricato dal papa di dirimere la questione pendente fra la Repubblica di Venezia ed il rettore di Cervia, Tommaso da Fogliano, in merito alla gestione ed allo sfruttamento delle saline di Cervia ...
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DOCCI, Tommaso (Thomas Docii, Decii, Doctius)
Paolo Nardi
Nacque da Doccio di Abate, quasi certamente nel 1401 e forse in Siena. La data di nascita si deduce da quella di morte, avvenuta nell'ottobre [...] mese il Concistoro deliberava solenni onoranze e nel medesimo giorno Agostino Dati, cancelliere della Repubblica, pronunciava l'orazione fimebre (Venezia, Biblioteca nazionale Marciana, Cod. lat. XIV 219 [4631], ff.96r-98v, orazione erroneamente ...
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CARAFA, Diomede
Franca Petrucci
Minore dei figli di Antonio, detto Malizia, alla cui iniziativa nel 1420 si dovette l'intervento di Alfonso d'Aragona nel Regno, e di Caterina Farafalla, nacque nel 1406 [...] .
Si stava preparando intanto la guerra, che, opponendo Venezia a Francesco Sforza, impadronitosi nel 1450 del ducato di parte del nuovo duca ed il re di Napoli da quella della Repubblica veneta. Le ostilità si aprirono nel maggio del 1452, appena ...
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JACHIA
Gino Benzoni
"Sultan Jachia gran principe ottomano": così J. - un nome che in arabo si avvicina al nostro Giovanni; Jachia semplifica Yahyâ - sottoscrive una lettera dell'8 sett. 1615 da Parigi [...] 16 febbr. 1646, J. si era proposto alla Repubblica quale organizzatore e animatore di una diversione tale da " pensiero politico di Gaspare Scioppio…, Milano 1962, ad ind.; P. Preto, Venezia e i Turchi, Firenze 1975, ad ind.; A. Pippidi, Hommes et ...
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GIULIANO, Balbino
Roberto Pertici
Nacque a Fossano (Cuneo) il 4 genn. 1879, da Angelo, insegnante nella scuola secondaria, morto prematuramente, e da Angelina Cerignasco. Non ebbe una carriera scolastica [...] tutte le richieste di collaborazione da parte delle autorità della Repubblica sociale italiana. Ciò nonostante, il 4 luglio 1944, a 1973, pp. 167-171; E.R. Papa, Fascismo e cultura, Venezia-Padova 1974, pp. 196 s.; S. Rogari, La Biblioteca filosofica ...
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veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...