LAVY (Lavi, Lavie, Lavì)
Valentina Sapienza
Famiglia originaria, con ogni probabilità, della Savoia stabilitasi a Torino nella seconda metà del XVII secolo, dalla quale discesero due generazioni di incisori [...] Andrea Appiani) per la restaurazione della Repubblica Cisalpina, all'indomani della battaglia di Bonaparte a Verona, a cura di G.P. Marchi - P. Marini (catal., Verona), Venezia 1997, pp. 277-280; S. Pennestrì, Il medagliere di casa Giulio e la storia ...
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PELLE, Onorato
Daniele Sanguineti
PELLÉ, Onorato (Honoré). – Nacque nel 1641 a Gap (Belloni, 1988, p. 151; Fabbri, 2004c, p. 194 n. 14), nel sud della Francia, da Alessandro. Si stabilì a Genova, verosimilmente, [...]
La fama di Pellé si diffuse oltre i confini della Repubblica, come dimostra la commissione di un busto di Carlo II , in L’Annunziata del Vastato a Genova, a cura di G. Rossini, Venezia 2005a, pp. 54-56, 59, 66; Ead., La scultura genovese del ...
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SPADA (spatha; per altre denominazioni v. sotto)
G. A. Mansuelli
Arma bianca, in origine di bronzo, poi costantemente di ferro, derivata, per allungamento e rafforzamento della lama, dal pugnale bronzeo [...] tagli, che senza sostanziali varianti si mantiene per tutta la Repubblica e il primo Impero, cedendo poi il posto ad un 1938; G. Pesce-G. Lilliu, Sculture della Sardegna Nuragica, Venezia 1949; M. Pallottino, La Sardegna nuragica, Roma 1950; P. ...
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GIULIANI, Giulio Cesare
Gloria Raimondi
Nacque a Viterbo nel 1882 da Tommaso e da Annunziata Proietti Palotta.
Conseguito il diploma di chimico e farmacista presso l'Università di Roma, dove si era [...] regime, urbanistica, architettura, arte, decorazione (catal., Roma), II, Venezia 1987, pp. 412, 414; C. Turchetti, Il maestro vetratista p. 3; R. Visco, Un tesoro di vetro, in Il Venerdì di Repubblica, 28 giugno 1990, pp. 98-102; F. Cosmelli, G.C. G ...
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PETRUCCI, Carlo Alberto
Francesca Franco
– Nacque a Roma il 4 agosto 1881 da Luigi, proprietario di una libreria antiquaria, e Beatrice del Nero, proveniente da un’antica famiglia romana. Dopo gli studi [...] fondatori del GRIA (Gruppo Romano Incisori Artisti), costituitosi in palazzo Venezia attorno a Federico Hermanin. Dopo la I Mostra, per la astrattismo.
Già cavaliere della Legione d’onore della Repubblica francese (1957), nel 1962 fu insignito della ...
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LAZARA, Giovanni de
Paolo Preto
Nacque a Padova il 28 sett. 1744, primogenito di Niccolò e di Margherita Polcastro. La famiglia, tra le più cospicue della nobiltà cittadina, oltre a palazzi in città [...] parole di elogio per Cesarotti, di cui ammirava le traduzioni di Ossian, e annunciò l'imminente fine politica delle Repubblica di Venezia, che sarebbe avvenuta il 12 maggio. La vita della neonata Municipalità di Padova fu breve, ma agitata e foriera ...
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GAZOLA (Gazzola), Paolo
Anna Coccioli Matroviti
Figlio di Carlo e Anna Dossena, nacque il 26 ag. 1787 a Piacenza. Ricevette la prima educazione al collegio Clementino di Roma, ove si recò nel 1794 al [...] Maestri - al numero 168 di strada S. Michele, attuale via Repubblica - e per un nuovo prospetto di palazzo Giordani su piazza della Fu proprio a seguito di questo incarico che si recò a Venezia e a Trieste, quindi a Padova ove acquistò tappezzerie per ...
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GIOVANNI d'Agostino
Gerd Kreytenberg
Nacque a Siena poco dopo il 1310, da Agostino di Giovanni e da Lagina di Nese, il cui matrimonio è documentato in quell'anno. Fu, come il padre e il fratello minore [...] consentendo di attribuire il secondo ad Agostino.
Nel 1334 la Repubblica di Siena riuscì di nuovo, e questa volta durevolmente, rilievo di sarcofago (Roma, Museo del Palazzo di Venezia), che originariamente apparteneva a una Pietà, è strettamente ...
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DEL FIORE, Iacobello (Giacomello)
Ettore Merkel
Figlio del pittore Francesco e di Magdalucia di ser Marco da mar, è documentato a Venezia, come pittore, dal 1400 al 1439, e si suppone sia nato a Venezia [...] annuale, analogamente a quello di altri stipendiati della Repubblica, per supplire alle maggiori spese causate dalla guerra Monte Granaro, Pesaro 1777, pp. 34 s.; M. Caffi, G. D., pittore venez. del sec. XV, in Arch. stor. ital., VI (1880), pp. 402 ...
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PIRANDELLO, Fausto Calogero
Francesco Santaniello
PIRANDELLO, Fausto Calogero. – Nacque a Roma il 17 giugno 1899, terzogenito del drammaturgo premio Nobel per la letteratura Luigi e di Maria Antonietta [...] del Fiorino di Firenze, della Quadriennale di Roma e della Biennale di Venezia, dove nel 1956 ottenne nuovamente una sala personale. Sempre nel 1956 il presidente della Repubblica gli conferì la medaglia d’oro come benemerito della cultura e dell ...
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veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...