GUERRESCHI, Giuseppe
Francesca Franco
, Nacque a Milano il 15 luglio 1929 da Primo e Rosa Pecora. Dopo gli studi commerciali si impiegò, nel dicembre 1946, presso una banca milanese e, contemporaneamente, [...] romana (Figura femminile sulla sedia) e alla XXXVI Biennale di Venezia, dove il G. ebbe una sala personale.
Dopo il G. proseguì con le acqueforti per il volume La costituzione della Repubblica Italiana, illustrato insieme con G. Ferroni, G. Fieschi, ...
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INGOLI, Matteo
Giorgio Tagliaferro
Figlio di Francesco, nacque a Ravenna tra il 1586 e il 1587, come si ricava dalla biografia di Carlo Ridolfi (1648).
Il 28 febbr. 1612 compare a Venezia come testimone [...] e da divinità antiche sostenenti lo scudo del doge regnante. Un disegno raffigurante Nettuno, le città della Repubblica di Venezia e l'insegna della famiglia Priuli (Berlino, Kupferstichkabinett) sembra riportare lo schema preparatorio di questo ...
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FURIETTI, Giuseppe Alessandro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Bergamo, parrocchia di S. Andrea, il 23 genn. 1684 (e non 1685 come erroneamente riportano il Gallizioli e il Serassi), da Giovanni e [...] 'Università degli studi di Roma…, IV, Roma 1806, pp. 323 s.; G. Dandolo, La caduta della Repubblica di Venezia e i suoi ultimi cinquant'anni, Venezia 1856, Appendice, pp. 1992 s.; V. Forcella, Iscrizioni delle chiese e altri edifici di Roma dal sec ...
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GROSSO, Giacomo
Tiziana Musi
Nacque a Cambiano, presso Torino, il 25 maggio 1860 da Guglielmo e Giovanna Vidotti, nono di undici figli. Le difficili condizioni economiche (il padre era falegname) condussero [...] Guglielmo (nel 1889). L'anno seguente, dopo aver visitato Venezia e Firenze, su consiglio di Gastaldi si recò a Parigi, coppia reale (ubicazione ignota) da regalare al presidente della Repubblica francese E. Loubet. Nel 1904 fu insignito della Legion ...
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CAPOBIANCO, Giorgio (Giovan Giorgio)
Lionello Puppi
La prima notizia sul C. risale al 21 ott. 1524, che lo vede testimone ad un atto rogato in Vicenza (Mantese); altro dato è del 17 dic. 1537, quando [...] frequenza, assai per tempo, dei rapporti del duca d'Urbino con Venezia e l'arco ampio del regno del sovrano turco, dal 1520 al del personaggio, in qualità d'ingegnere, al servizio della Repubblica veneta, che sarà da riferire a epoca precedente l' ...
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GAJASSI, Vincenzo
Marco Fabio Apolloni
Figlio di Antonio, nacque a Roma nel 1811 (non nel 1801). Molto precoce è, dunque, il suo esordio come incisore: nel 1826-27 realizzò trenta tavole per illustrare [...] campagna di ristrutturazione e abbellimento del palazzo di piazza Venezia e della villa sulla via Nomentana, oltre alla non sembra sia stato altrimenti coinvolto poi nei fatti della Repubblica Romana.
La sua ultima e più importante opera fu ...
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FALCIERI, Biagio
Lucia Simonetto
Figlio di Giovanni, nacque a Brentonico (ora provincia di Trento, ma a quel tempo appartenente alla diocesi di Verona e alla Repubblica di Venezia) il 17 luglio 1627 [...] monopolizzò le commissioni veronesi della seconda metà del '600, contribuendo così a rafforzare i legami culturali tra Verona e Venezia. Poco è rimasto di un catalogo enorme di dipinti e affreschi in città e in provincia ricordati dalle fonti. Delle ...
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DUKNOVIĆ, Giovanni (Ivan; Giovanni Dalmata; Giovanni da Traù)
Dusko Keckemet
Figlio di Stefano, tagliapietre, nacque in Dalmazia, a Traù (Trogir) o nei dintorni, circa il 1440. Lo storico anconitano [...] Stephani Duknovich habitator Tragurii" offriva i propri servigi alla Repubblica di Ragusa che li rifiutava. Nel 1508 fu 1933), pp. 273 s.; R. Pallucchini, Icapolavori dei musei veneti, Venezia 1946, pp. 109 s.; P. Meller, La fontana di Mattia Corvino ...
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GAGLIARDI, Pietro
Emanuela Bianchi
Nacque il 9 ag. 1809 a Roma da Francesco, di origine campana, e da Angela Zucchi, romana. Secondo il Visconti (1891, p. 3), studiò inizialmente architettura "presso [...] Gandolfo (1841 circa); nel palazzo Torlonia in piazza Venezia (1842 circa; demolito); nel tratto nuovo del casino in un momento in cui, durante i traumatici eventi della Repubblica Romana, si stavano diffondendo tematiche razionalistiche e laiche.
La ...
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FALLANI, Augusto
Harula Economopoulos
Nacque a Roma il 22 sett. 1842 da Michele e Mariangiola Machiavelli, entrambi fiorentini trasferitisi a Roma. Ebbe quattro sorelle e tre fratelli: Oreste, bersagliere [...] intera area che oggi porta il toponimo di piazza della Repubblica, dove vennero costruiti, sempre su suo disegno, anche la soluzione attuale che privilegia l'idea dello sbocco su piazza Venezia rispetto a quello verso Fontana di Trevi.
Il F. si ...
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veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...