Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il diritto patrio
Italo Birocchi
Ricognizione del tema
Nella storiografia italiana il tema è relativamente nuovo e, per così dire, magmatico, tanto che si parla di 'diritto patrio' senza per lo più [...] Ducato di Milano, pp. 217-54; R. Savelli, Che cosa era il diritto patrio di una repubblica?, pp. 255-96; C. Povolo, Un sistema giuridico repubblicano: Venezia e il suo stato territoriale, secoli XV-XVIII, pp. 297-354; L. Mannori, Un'«istessa legge ...
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I nuovi enti locali di area vasta
Giuseppe Caia
La riforma dell’enteprovincia nelle varie declinazioni che può assumere (abolizione, modifica del relativo ruolo, riforma razionalizzatrice) è un problema [...] 2003, n. 113 (Disposizioni per l’adeguamento dell’ordinamento della Repubblica alla L. Cost. 18 ottobre 2001, n. 3) e una costituzione differita ed il caso della città metropolitana di Venezia, ove il comune capoluogo era commissariato ex art. 141 t ...
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Carlo Meo
Abstract
Le società di gestione collettiva del diritto d’autore esercitano i diritti patrimoniali d’autore per conto di una pluralità di titolari nei confronti degli utilizzatori delle opere [...] 419) e il presidente è nominato con decreto del Presidente della Repubblica, su proposta del Presidente del Consiglio dei Ministri (art. 1, v. sul tema delle tariffe fondate sul fatturato anche App. Venezia, 30.1.2004, in AIDA, 2006, 654).
Infine, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Criminalistica in antico regime
Michele Pifferi
La criminalistica delle origini nel Medioevo
L’origine della criminalistica, branca della scienza giuridica che si occupa sia della procedura sia del [...] ., Pratica universale, Firenze 1665.
L. Priori, Pratica criminale secondo il rito delle leggi della Serenissima Repubblica di Venezia, Venezia 1622.
A. Bonifazi, Nuova succinta pratica civile, e criminale [...], 2 voll., Jesi 1757-1765.
Bibliografia ...
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MARSUPPINI, Carlo.
Paolo Viti
– Nacque forse nel 1398 ad Arezzo, la città del padre, Gregorio di Domenico di Minuccio, o a Genova, la città della madre, il cui nome non è noto.
Il padre soggiornò a [...] da una settantina di manoscritti. Le prime stampe apparvero a Venezia (non datate) e a Parma nel 1492; l’edizione . Coppini - R.M. Zaccaria, C. M., in I cancellieri aretini della Repubblica di Firenze, a cura di R. Cardini - P. Viti, Firenze 2003, pp ...
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DUNI, Emmanuele
Mauro Di Lisa
Nacque a Matera il 24 marzo 1714 dalle seconde nozze di Francesco, maestro di cappella nella città lucana, con Agata Vacca, originaria di Bitonto. Nella sua prima educazione [...] pochi mesi dopo la pubblicazione le Memorie per servire all'istoria letteraria di Venezia (1753, p. 12); e con eguali accenti le ugualmente veneziane Novelle della repubblica letteraria (1754, pp. 59 ss.) lodavano "l'esattezza e l'erudizione somma ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Progetti costituzionali: Mario Pagano
Dario Ippolito
Le tendenze costituzionalistiche della cultura giuspolitica italiana, già cospicue all’inizio del Settecento, si accentuarono nel corso del secolo, [...] Gaetano Filangieri, Roma-Bari 2003.
Progetto di Costituzione della Repubblica napoletana presentato al Governo provvisorio dal Comitato di legislazione, a cura di F. Morelli, A. Trampus, Venezia 2008.
D. Ippolito, La costituzione napoletana del 1799 ...
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Matteo Cosulich
Abstract
Le Regioni a statuto speciale vengono inquadrate nell’ordinamento repubblicano, in base all’assunto della loro problematica riconducibilità alle Regioni ordinarie, delle quali [...] cui la (sola) lingua ufficiale della Repubblica è appunto l’italiano.
Il dato comparatistico st. Valle d’Aosta), la «toponomastica» (art. 5, co. 1, n. 19, st. Friuli Venezia Giulia; art. 8, co. 1, n. 2 st. Trentino-Alto Adige; art. 2, co. 1 ...
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Il sistema locale nella transizione costituzionale
Gianluca Gardini
La crisi economica induce tutti i paesi europei a ripensare l’assetto dei poteri pubblici, specialmente dei livelli di governo decentrati [...] sono poste dalla Costituzione a fondamento della Repubblica, essendone elementi costitutivi al pari di tutti it/rassegna).
9 Si trattava delle Province di Roma, Torino, Milano, Venezia, Genova, Bologna, Firenze, Bari, Napoli e Reggio Calabria.
10 Cfr. ...
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CARRARA, Francesco da, il Vecchio
Benjamin G. Kohl
Nacque il 29 sett. 1325, probabilmente a Padova, primogenito di Giacomo (II) di Nicolò e di Lieta Forzatè. Poco si sa della sua fanciullezza: verosimilmente [...] -59), pp. 185-260; Id., Sulle epistole della Repubblica di Padova e dei principi da Carrara raffrontate con quelle di . lomb., XXXVI (1909), 1, pp. 5-58, 315-86; R. Cessi, Venezia e la prima caduta dei Carraresi, in Nuovo Arch. ven., n.s., XVII (1909 ...
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veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...