La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] a mo' di viatico soccorrevole Il Notaio istruito nel suo ministero secondo le leggi e la pratica della [...Repubblica [...] (Venezia 1792) di Giovanni Pedrinelli. Figura rintracciabile lungo i secoli questa del notaio e oggetto, sempre lungo i ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] accontentava di un compromesso ragionevole e si era fatta dare dal papa le chiavi delle province orientali della Repubblica. Venezia non doveva lasciarsi spaventare dalle minacce di Vienna: si doveva ad ogni costo "sostent[are] la pubblica dignità ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] Secoli XV-XVIII, a cura di Id., I, Roma 1980, pp. 79 ss. (pp. 15-152), poi riedito in Id., Repubblica di Venezia e stati italiani, Torino 1982.
172. Mario Brunetti, Contributo alla storia delle relazioni veneto genovesi dal 1348 al 1350, "Miscellanea ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] di B.E. Maineri, Milano 1878); Documenti scritti e autentici lasciati da D. M. presidente della Repubblica di Venezia… annotati da F. Planat de la Faye, Venezia 1877; D. M. intimo. Lettere, diari e altri documenti inediti, a cura di M. Brunetti - P ...
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Le strutture commerciali
Gerhard Rösch
Venezia fu un porto tutt'altro che franco. Una quantità incontrollabile di norme ne regolava e guidava la vita commerciale, nell'epoca fiorente della sua storia. [...] , pp. 197-239. Deliberazioni del Maggior Consiglio, II, pp. 219-222. Pompeo G. Molmenti, Il contrabbando sotto la Repubblica Veneta, Venezia 1917.
27. Deliberazioni del Maggior Consiglio, II, pp. 289-292.
F. C. Lane, Normativa e amministrazione del ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] sui luoghi che avrebbe raggiunto. Percepiva una pensione dalla corte polacca, da riscuotere sui beni napoletani, mentre la Repubblica di Venezia gli aveva riconosciuto, dopo un lungo contrasto, il possesso dell'abbazia veronese di S. Zeno. Morì a ...
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DEL MONTE, Pietro
Roberto Ricciardi
Nacque a Venezia da Niccolò verso i primi anni del 1400, probabilmente fra il 1400 e il 1404 (Haller, p. *10). La sua famiglia, anche se non nobile, era certamente [...] di Brescia, e versargli un indennizzo annuale, in parte coperto dalla Camera vaticana; un altro ostacolo, l'opposizione della Repubblica di Venezia che desiderava un vescovo gradito alla città, fu superato a fatica.
Il D. non entrò subito in carica ...
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DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] . 8, 444, 530-532; S. Romanin, Storia documentata di Venezia, V, Venezia 1855, pp. 135, 297 ; B. Cecchetti, La Repubblica di Venezia e la corte di Roma nei rapporti della religione, I, Venezia 1874, p. 302; G. Eroli, Erasmo Gattamelata da Narni. Suoi ...
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BREGOLINI, Ubaldo
Nereo Vianello
Nacque a Noale (Venezia) il 15 maggio 1722 da Andrea e da Anna Tibaldi. A nove anni fu mandato dal padre, uomo non digiuno di lettere, dalla natia Noale, allora nel [...] 1822, p. 67 (con ritratto delineato a penna da M. Comirato); G. Dandolo, La caduta della Repubblica di Venezia ed i suoi ultimi cinquant'anni... Appendice, Venezia 1857, pp. 43 s.; G. Natali, IlSettecento, Milano 1950, p. 228, dove si ricordano di ...
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BIANCHINI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Venezia nel 1738; ordinato sacerdote, prestò la sua opera nella parrocchia di S. Apollinare a Venezia; insegnò anche, in giovane età, teologia dommatica [...] ecclesiastico tratto dalle opere del Van Espen con aggiunta di materie e delle pratiche particolari della Serenissima Repubblica di Venezia, Venezia 1786 (3 voll.), in cui espone completamente il suo pensiero sulle tracce del Van Espen "maestro della ...
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veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...