ZUCCOLO, Ludovico
Scrittore politico, nato a Faenza il 18 settembre 1568, e morto nel 1630, chiamato il Picentino perché vissuto per nove anni alla corte d'Urbino.
Scrisse varie opere, fra le quali un [...] delinea uno stato ideale, celebrando nel contempo la libertà della repubblica di San Marino. In altri dei Dialoghi, poi, egli politiche e morali sopra cento oracoli d'illustri personaggi antichi (Venezia 1621; rist., a parte, da B. Croce in La ...
Leggi Tutto
ZAMAGNA, Bernardo
Eleonora Zuliani
Letterato, nato il 9 novembre 1735 a Ragusa di Dalmazia, dove morì il 20 aprile 1820. Entrato a 18 anni nella Compagnia di Gesù, ebbe maestri, tra gli altri, i conterranei [...] di Ragusa a Roma, dove compose la controversia sorta fra la Repubblica e la Santa Sede, e presso il granduca di Toscana.
delle prime opere in versi sull'aeronave. Nel 1777 pubblicò a Venezia e a Siena l'intera traduzione dell'Odissea; più tardi la ...
Leggi Tutto
ULLOA, Alfonso de
Ruggero Moscati
Scrittore spagnolo nato nella prima metà del sec. XVI e morto nel 1570 a Venezia, dove si era stabilito seguendo il padre, cavaliere aggregato all'ambasciata spagnola [...] presso la repubblica.
Imparò presto l'italiano e, traduttore, introduttore, prologhista, sfruttò la sua prodigiosa tempo, ricorderemo: la Vida del Gran Capitán F. Gonzaga (Venezia 1563); la Vida del invictísimo y sacratísimo emperador Carlos V ( ...
Leggi Tutto
Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] Macke, A., Marc, Fr., Briefwechsel, Köln 1964.
Marussi, G., I fauves, Venezia 1950.
Matisse, H., Notes d'un peintre, in ‛‛La Grande Revue'', 25 1958), spartachista e comunista ufficiale, bardo della Repubblica Democratica Tedesca, e G. Benn (1886- ...
Leggi Tutto
Storici e politici fiorentini del Cinquecento
Angelo Baiocchi Testi
Simone Albonico
Premessa
Questo volume si presenta con il duplice intento di costituire uno strumento di lavoro per studiosi e di [...] che tutti questi elementi, al di là della specificità di ogni città-stato, si ritrovino nelle repubbliche contemporanee, e cioè in sostanza a Firenze, a Venezia e a Siena, stante il fatto che essi, con la parziale eccezione delle esperienze tedesche ...
Leggi Tutto
Paolo Sarpi: Opere – Nota introduttiva
Gaetano Colzi
Luisa Colzi
Fra Paolo Sarpi era nato a Venezia, il 24 agosto 1552. Suo padre, Francesco, era un friulano, di San Vito al Tagliamento, che aveva [...] nella giovinezza di Sarpi. Non doveva trascurarle neppur dopo, o almeno sino all'inizio della sua attività di consultore della Repubblica di Venezia, così come del resto avverrà per tutti questi studi. Si ha anzi l'impressione che egli affini la sua ...
Leggi Tutto
Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro [...] Essa conosce tre edizioni: una a Parigi nel 1530, una a Venezia nel 1580 e una a Bruxelles nel 1655. Fin dalla sua restituiscono un’immagine fedele della sua fortuna nella repubblica letteraria europea95.
Il volume è caratterizzato formalmente dal ...
Leggi Tutto
La Prosa del Duecento – Introduzione
Cesare Segre
I. Quando all'orizzonte della cultura italiana appaiono i primi albori d'una letteratura volgare, il paesaggio che si rivela, sempre più nitido, alla [...] italiani; trama molto fitta specialmente intorno alle corti signorili, ma non priva di addentellati nelle repubbliche marinare, Genova e Venezia, ed in Toscana, dove Terramagnino e Dante da Maiano rappresentano bene il passaggio della poesia amorosa ...
Leggi Tutto
Realismo
Corrado Maltese
Mario Verdone
di Corrado Maltese e Mario Verdone
REALISMO
Realismo e neorealismi di Corrado Maltese
sommario: 1. Il realismo e le sue varianti: a) gli estremi concettuali del [...] in corrispondenza con la mostra di Courbet alla Biennale di Venezia, e sulla scia delle pubblicazioni francesi: la monografia , allorché l'Italia è ancora spezzata in due, mentre la Repubblica di Salò ha i giorni contati. Il film testimonia una fede ...
Leggi Tutto
Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento – Introduzione
Piero Treves
Quando, conformemente al modulo sallustiano dei cronisti di Guglielmo il Conquistatore, Dino Compagni delineava l'animo, [...] , il Tommaseo e il De Leva, in questa Venezia il cittadino di terraferma Vittorio Barzoni crea con feconda intuizione conquistarsi e a fondare una patria con l'eroica difesa della Repubblica mazziniana. La quale, se fra i suoi combattenti e caduti ...
Leggi Tutto
veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...