FRANCI, Adriano
Carla Zarrilli
Nacque da Alessandro, appartenente a una nobile famiglia senese del Monte del popolo, tra la fine del XV e i primissimi anni del XVI secolo.
Nel 1529 sposò Margherita [...] con lettere favorevoli, in cui si esortava la Repubblica a mantenersi fedele all'imperatore (Pecci, Memorie, zeta, Firenze 1586, c. 7v; O. Malavolti, Dell'historia di Siena, Venezia 1599, III, p. 145; S. Bargagli, Il Turamino. Ovvero del parlare ...
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EMIGLI (D'Emigli, de' Migli), Emilio
Raffaella Zaccaria
Nacque a Brescia intorno al 1480, da Girolamo, appartenente a un'antica famiglia della nobiltà rurale bresciana, i cui antenati avevano ricevuto [...] godevano degli onori del patriziato - figurano tra gli ottimati bresciani che firmarono il patto di unione con la Repubblica di Venezia nel 1426. I membri della famiglia risiedettero fino al 1488 nel Nobile Consiglio di Brescia, ricoprendo anche alte ...
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MALIPIERO, Girolamo
Paolo Zaja
Nacque a Venezia, probabilmente intorno al 1480, da Andrea e da una figlia di Zaccaria Calbo, entrambi appartenenti a famiglie patrizie. Ebbe tre fratelli, Gianfrancesco, [...] una lettera del maggio 1535 all'umanista Bernardino Trinagio da Schio (Venezia, Biblioteca naz. Marciana, Mss. lat., cl. XIV, 217 notizie. Contatti con personalità di primo piano della Repubblica sono testimoniati da un'epistola in versi scritta a ...
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FUSINATO, Arnaldo
Luca Pes
Nato a Schio il 25 nov. 1817 da Giovanni Battista, avvocato nativo di Arsié, e da Rosa Maddalozzo, fece i primi studi presso il collegio "Cordellina" di Vicenza. Dal 1831 [...] delle Alpi di P.F. Calvi di guardia all'Isola del Lazzaretto vecchio; qui, mentre la Repubblica di Manin capitolava scrisse la famosa A Venezia ("Il morbo infuria / il pan ci manca / sul ponte sventola / bandiera bianca").
Durante l'assedio egli ...
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CONTARINI, Piermaria
Gino Benzoni
Primogenito di Giovanbattista (1525-1576; buon "causidico" in gioventù, fu uomo politico d'un certo rilievo, risultando autorevole senatore, membro del Consiglio dei [...] dieci, giunge addirittura a ravvisare nella Repubblica "cinque governi proporzionati in uno solo". ". In realtà il C. non fornisce ulteriori scritti alle stampe e muore a Venezia, il 6 maggio 1610, dopo dieci giorni di "febra et petecchie", nella sua ...
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CASSOLI, Francesco
Fiorenza Vittori
Nacque a Reggio Emilia il 19 sett. 1749 dal conte Antonio e da Caterina Pegolotti. Formatosi nel collegio dei gesuiti di Reggio, dal quale uscì nel 1768, si distinse [...] 'antico ceto nobiliare negli ultimi mesi della Repubblica cispadana si segnalò tra gli elementi più moderati pp. 81-126; E. De Tipaldo, Biogr. degli Ital. illustri, I, Venezia 1834, pp. 383-385; G. Carducci, prefazione a Lirici del secolo XVIII, ...
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GRASSETTO, Francesco
Gino Benzoni
Ignoto il G. ai pur meticolosi cultori di storia locale del suo paese natio, Lonigo, sarà l'erudito vicentino Giovanni Da Schio ad accorgersi di lui e del suo diario [...] , di scorta, di ricognizione coincidente con la guerra di rimonta che la Repubblica, già atterrata ad Agnadello, sta sostenendo. L'impressione desumibile dal resoconto del G. è che Venezia, se in terra minacciata, in mare continua a reggere. E se il ...
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BIRAGO, Lampugnino
Massimo Miglio
Figlio di Guidone e Caterina Landriano, nacque con ogni probabilità nell'ultimo decennio del sec. XIV.
Si trova anche testimoniato con il nome di Lampo, Lappo e Lapo, [...] . VI 14; Torino, Bibl. ex Reale,Militari, 350; Venezia, Biblioteca Marciana,Fondo Bessarione, cod. 437 (cfr. G. Maria, in Storia di Milano, VI, Milano 1955, p. 342; Id.,La Repubblica di S. Ambrogio,ibid., p. 447; F. Catalano,La nuova Signoria: ...
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FRANZONI, Matteo
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 2 ott. 1682 da Stefano e Maddalena Pozzo e il 24 marzo dell'anno seguente fu battezzato nella chiesa di S. Matteo con i nomi Giovanni Matteo Francesco [...] 1709-14) e di T. Ceva (Scelta di canzoni…, Venezia 1756) - sono gli intellettuali borghesi a dominare, ed è perciò prometteva 6.000 scudi a chi avesse catturato e consegnato alla Repubblica il visitatore apostolico.
Certo è che, quando il 22 ag. ...
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FOGACCI, Severiano
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 23 ag. 1803 da Giovanni, caffettiere, e da Giovanna Frosi. Rimasto presto orfano del padre, entrò nel locale seminario al quale cinque anni [...] capitano e partecipò alla difesa di Treviso. Poi da Venezia, dove era accorso per difendere la città dagli Austriaci, Roma col grado di capitano di stato maggiore: la fine della Repubblica Romana ad opera dei Francesi chiamati dal papa fu per lui il ...
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veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...