EMANUEL, Luisa
Chiara Boninsegni
Nata a Novara nel 1830, figlia del cavalier Carlo, amministratore dell'ospedale Mauriziano di Torino, e di Giuseppa Carotti, di origine nobiliare, ricevette un'educazione [...] , duchessa d'Orléans, ibid., 1º ott. 1885, pp. 426-464; La Repubblica di Genova e la famiglia di Vittorio Amedeo II, ibid., 16 ott. 1887, ; O. Greco, Bibliobiografia femminile ital. del XIX secolo, Venezia 1875, pp. 188 s.; A. De Gubernatis, Dizion. ...
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BETTI, Zaccaria
Gian Franco Torcellan
Nacque a Verona, da Gian Bettino e da Marina Mosca, il 20 luglio 1732. A dieci anni fu mandato dai genitori al collegio delle Grazie, tenuto dai gesuiti in Brescia; [...] 1795, pp. 40, 53, 268, 338; II, ibid. 1796, pp. 10, 59-60.
Notevole la sua fortuna critica: Novelle della repubblica letteraria,Venezia, 27marzo 1756, pp. 99-102, e 21 ag. 1756, pp. 272; Novelle letterarie,Firenze, 25 giugno 1756, coll. 407-409; G ...
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GUARINI, Girolamo
Maria Antonietta Passarelli
Figlio primogenito dell'umanista Guarino e di Taddea Cendrata, nacque a Verona il 20 sett. 1421.
Nel 1425 seguì il padre a Vicenza e trascorse qualche tempo [...] , il quale scrisse a Carlo Marsuppini, cancelliere della Repubblica di Firenze, per ottenere la liberazione del figlio.
-21; Epistolario di Guarino Veronese, a cura di R. Sabbadini, Venezia 1915-19, I-III, ad ind.; R. Sabbadini, Documenti guariniani ...
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BENINCASA, Francesco Cinzio
Figlio di Stefano di Dionisio Benincasa, nacque forse a Cagli (Pesaro) intorno al 1450. Era il più grande di altri tre fratelli: Piergirolamo, Alessandro e Vincenzo. La famiglia, [...] contro le incursioni turche. Il 21 dic. 1502 fu invitato ufficialmente dal Senato veneziano a costruire due navi per conto della Repubblica. A Venezia egli successivamente riparò, quando, spaventato dal prepotere di Cesare Borgia, che aveva occupato ...
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FABRIZI, Alvise Cinzio de'
Francesco Piovan
Ben poco si sa della vita di questo scrittore veneziano, il cui vero cognome doveva essere Cinzio, stando ai documenti noti e all'uso costante del Sanuto [...] II, ibid. 1925, pp. 284-305; G. Sforza, Riflessi della Controriforma nella Repubblica di Venezia, in Arch. stor. ital., XCIII (1935), pp. 6-8; G. Pesenti, Libri censurati a Venezia nei secoli XVI-XVII, in La Bibliofilia, LVIII (1956), p. 15. Alcune ...
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GALLIAN, Marcello
Angiolo Bandinelli
Nacque a Roma il 6 apr. 1902 da Angelo, console generale in Turchia, e da Maria Scalzi. A seguito di difficoltà economiche venne mandato in collegio, prima a Roma [...] (Milano 1935; riedito per cura di C. De Michelis, Venezia 1988).
Nel 1925-26 il G. fondò e diresse, fra i giudizi negativi: N. Ajello, Chi sorride è perduto, in La Repubblica, 22 ott. 1988; C. Laurenzi, L'amarezza permanente, in Il Giornale nuovo ...
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GAZZOLETTI, Antonio
Mario Allegri
Nacque a Nago, presso la sponda trentina del lago di Garda, il 20 marzo 1813, da Guglielmo, giureconsulto, e dalla nobildonna Silvia Negri di Montenero che, perso prematuramente [...] traviamenti del gusto; e m'accorgo ora, troppo tardi, che repubblica letteraria non vuol dire anarchia, ma palestra degli ingegni retta da la Toscana e il Veneto per la difesa di Venezia, predisponendo fantasiosi piani di sbarco della flotta sabauda ...
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PALMIERI, Mattia
Elena Valeri
PALMIERI, Mattia. – Nacque nel 1423 a Pisa da Giovanni; il nome della madre è ignoto. Probabilmente nei primi anni Quaranta si trasferì con la famiglia a Firenze.
Alla [...] . Essa precede quella di Lorenzo Valla, data alle stampe a Venezia nel 1474, come peraltro si evince anche dalla prefazione, in ), che narra in latino in dieci libri la guerra tra la Repubblica di Firenze e il re di Napoli Alfonso d’Aragona e, ...
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CARRARA, Pietro Paolo
Claudio Mutini
- Nacque nel 1684 a Fano da famiglia nobile. Il padre Giuseppe provvide per lui ad una educazione adeguata al rango sociale. Seguì presso il seminario romano lezioni [...] , lo Zeno, il Sergardi) in quel tipico clima di repubblica delle lettere in cui si articolò la cultura arcadica. Basta improntato ad accettabile bonarietà.
Bibl.: L. Allacci, Drammaturgia, Venezia 1755, col. 181; E. Bertana, La tragedia, Milano ...
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MALOMBRA, Giuseppe (Gioseffo)
Cesare Preti
Poche, incerte e frammentarie sono le notizie che riguardano le sue vicende biografiche. Nacque verso il 1595, probabilmente a Venezia, da Pietro, stimato pittore. [...] due secoli nella città lagunare, ossia da quando il famoso giurista Riccardo Malombra si era trasferito a Venezia, ove fu consultore della Repubblica e morì nel 1334.
Alla cultura veneziana i Malombra avevano già fornito anche il rigore umanistico di ...
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veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...