CONTARINI, Pietro
Paolo Frasson
Nacque a Venezia verso il 1446, dal secondo matrimonio di Adorno, del ramo contariniano dei SS. Apostoli. Il padre era già morto quando, nel nov. 1464, la madre Orsa [...] 1854, pp. 255 s.; G. Soranzo, Bibliogr. venez., Venezia 1885, p. 369; A. Medin, Storia della Repubblica di Venezia nella poesia, Milano 1904, p. 523; P. Molmenti, La storia di Venezia nella vita privata, II, Bergamo 1928, p. 101; P. O. Kristeller ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] 12 (cfr. anche Purg. XVI, vv. 121-124); e forse di lì a Venezia, di cui ricordò più tardi l'operosità dell'arsenale in Inf. XXI, vv. Bernardo Bembo, padre di Pietro, pretore in Ravenna della Repubblica veneta, sotto il cui dominio fin dal 1441 la ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] scenografia nelle vacanze o nelle tournées con la Duse ad Assisi e a Venezia, nel settembre e nel novembre del 1897, e in Egitto e in proclamazione dell'indipendenza di Fiume e alla sua erezione a Repubblica (per cui la "Carta del Carnaro" era stata ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] in cui il popolo avrebbe fatto vendetta dei suoi tiranni.
Nell'ultima decade di aprile, abbandonata Venezia, cercò rifugio nella Repubblica Cispadana. A Bologna si arruolò, volontario, nel corpo dei cacciatori a cavallo come brigadiere: pochi giorni ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] nella lettera scritta nell'ottobre del '15 al doge di Venezia per ottenere i privilegi e l'esclusiva di stampa; Arezzo 1933; Id., L'A. in Garfagnana e le sue relazioni con la repubblica di Lucca, Lucca 1937; D. Fava, Nuovi documenti sul governo di L. ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] democratici miranti all'immediata conquista di Roma e Venezia, l'A. preferì insomma la più prudente Racconto popolare del Vespro Siciliano, Roma 1882; Sull'ordinamento della Repubblica siciliana del 1282, in Sesto Centenario del Vespro, Palermo 1882 ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] e sociale. Il collasso di grandi principati italiani (il Ducato di Milano, il Regno di Napoli), il travaglio delle antiche Repubbliche (Venezia, Firenze), la decimazione delle piccole signorie, tutto ciò si dà a vedere come la «ruina» di un mondo ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] aveva spesso adoperato nelle lettere scritte in nome della Repubblica, durante i periodi più duri della guerra milanese; ) ad Indicem; Id., L'epistolario di Guarino Veronese, III, Venezia 1916, ad Indicem; A. Birkenmajer, Der Streit des Alfonso von ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] di Urbino, l'aetasaurea sorge dal ferreo carcame della repubblica piagnona. Occhi che guardano al miracolo e labbra atteggiate di privilegio inoltrate nel 1530 a Roma e nel '31 a Venezia. Usci invece dieci anni più tardi per volontà dell'Aretino e ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] con crescente insistenza a partire dal 1432. Cogliendo lo spunto da un presunto oltraggio arrecato dal F. alla Repubblica di Venezia in un suo discorso tenuto all'oratore veneto, la Signoria, guidata da Dosso Spini, di fedele osservanza medicea ...
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veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...