MALATESTA (de Malatestis), Antonio (Antonio da Fossombrone)
Pier Giovanni Fabbri
Non sono noti la data né il luogo di nascita, e non ha riscontri documentari il dato che lo vuole figlio del conte Filippo [...] di mitigare l'ira di Pio II, dovuta alla vendita di Cervia e delle sue saline fatta da Domenico Malatesta alla Repubblica di Venezia (Soranzo).
Il M. morì a Cesena nel 1475.
Nella città rimase del M. una memoria che esaltava le doti di dedizione ...
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MACHIAVELLI, Totto
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1475 da Bernardo di Niccolò, dottore in legge, e Bartolomea de' Nelli, già vedova di Niccolò Benizzi. Ultimo di quattro figli, ebbe come fratello [...] Minerbetti.
La famiglia Machiavelli apparteneva al ceto dirigente della Repubblica di Firenze, ma il padre del M. non il M. si spostò con una certa frequenza tra Firenze, Roma, Venezia, la costa orientale del mare Adriatico e la Puglia (a questo ...
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CATTANEO (Cattanei), Altigrado (Altigrado di Lendinara)
Fabrizio Ciapparoni
Nacque a Lendinara sulla metà del sec. XIII (il Cappellini suggerisce come anno di nascita, peraltro in modo dubitativo e [...] e diritti feudali spettanti al vescovato vicentino.
In occasione della crociata indetta da Clemente V nel 1309 contro la Repubblica di Venezia, sembra che il C. si ponesse a capo del contingente di milizie vicentine inviate a Ferrara in sostegno ...
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COLOMBINI, Caterina, beata
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Siena intorno al quarto decennio del sec. XIV da Tomaso, ricco commerciante di panni di lana in Siena e in Perugia.
La famiglia della C. apparteneva [...] del 6 dicembre del 1668, con la quale il papa Clemente IX sopprimeva i gesuati su richiesta della Repubblica di Venezia, ch'egli stava già favorendo nella guerra di Candia. Le sorelle della visitazione di Maria sopravvissero come congregazione ...
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BRUSTOLON, Giandomenico
Alberto Postigliola
Nacque a Venezia nel 1747 da Giovanni Battista, di "onesta famiglia" originaria del Cadore. Mostrò precoce predisposizione allo studio delle scienze e alla [...] a mons. Gius. Maria Bressa vescovo di Concordia,quando nel 1815 rinunciava al patriarcato di Venezia, Padova 1817).
Chiamato dal Senato della Repubblica veneta, insegnò diritto civile nell'Accademia dei Nobili della Giudecca fino al 1797, allorché ...
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CORNER, Giorgio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 18 genn. 1613 da Francesco di Giovanni del ramo dei Corner di S. Polo e da Andriana Priuli di Antonio.
Furono splendidi natali: il padre era figlio [...] simbolo dell'autonomia ideologica e politica della Repubblica, la vita universitaria era adesso caratterizzata di Padova, i ladri della Vangadizza, l'arcivescovo di Spalato, vedi Venezia, Bibl. del Civico Museo Correr, rispettivamente Mss. P. D. c ...
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BARBARIGO, Angelo
Germano Gualdo
Nacque a Venezia intorno alla metà del sec. XIV, da antica famiglia patrizia. Era nipote, per parte di madre, del pontefice Gregorio XII (Angelo Correr).
Ben poco si [...] prima dell'episcopato. Licenziato in dirìtto canonico, incontrò subito larga stima a Venezia per l'integrità della vita e la vasta cultura. In virtù di queste doti, la Repubblica ottenne da Urbano VI la sua promozione a vescovo di Kisamos nell'isola ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Antonio Maria
Marina Formica
Nato a Napoli il 28 marzo 1749 dal principe Giovanni Andrea (IV) Doria e da Eleonora Carafa della Stadera, figlia del duca d'Andria, trascorse l'infanzia [...] 'invasione francese di Roma e della proclamazione della Repubblica Romana (15 febbr. 1798), il D. discutere circa le modalità di effettuazione del conclave, che si decise di tenere a Venezia, nell'isola di San Giorgio. Poi i tre capi d'ordine, il D ...
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ANDREASI, Giorgio
Nicola Raponi
Nato a Mantova il 31 genn. 1467 e avviato alla carriera ecclesiastica, fu introdotto ben presto alla corte dei Gonzaga. Della sua sorte decise Isabella d'Este, che lo [...] vescovo di Chiusi e il 22 febbr. 1540 nominato nunzio a Venezia.
Si trattava di una missione oltremodo difficile per la necessità di frequenti casi d'eresia e per la suscettibilità della Repubblica gelosa della propria autonomia. Lo si vide quando ...
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GALLETTI, Pier Luigi
Massimo Ceresa
Figlio di Costantino, tenente colonnello dell'esercito pontificio, e di Chiara Ricciolini, nacque a Roma ove fu battezzato l'11 luglio 1722 con il nome di Paolo Filippo, [...] . Nel 1757 pubblicò le Inscriptiones Venetae infimi aevi, la cui compilazione gli era stata richiesta dall'ambasciatore della Repubblica di Venezia Pietro Andrea Cappello, al quale furono dedicate.
Clemente XIII lo nominò, con breve del 4 sett. 1758 ...
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veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...