DOLFIN, Giovanni Paolo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sebenico in Dalmazia il 4 genn. 1736 da Antonio e da Daria Laghi.
Il padre, nato il 7 giugno 1711 da Giovanni Paolo, del ramo dei Dolfin di S. Maurizio, [...] con troppa facilità (Bonicelli, p. 83).
Nello stesso tempo il D. si accostò però al "partito" gesuitico che - nella Repubblica di Venezia - aveva una delle roccaforti a Bergamo. Qui risiedeva tra l'altro l'ex gesuita Luigi Mozzi, appartenente ad una ...
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GARZADORI (Garzadoro), Coriolano
Stefano Tabacchi
Nacque a Vicenza nel 1543, quarto dei cinque figli di Ottaviano e di Maddalena Scrofa. Apparteneva a un'antica famiglia del patriziato vicentino (insignita [...] del nipote Ottaviano, che nel 1614 gli successe nel vescovato. Inoltre, rimase sicuramente in buoni rapporti con la Repubblica di Venezia, poiché è ricordato con stima nelle relazioni degli ambasciatori veneti a Roma.
Sulla data di morte del G ...
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HINDERBACH, Johannes
Daniela Rando
Nacque il 15 ag. 1418 a Rauschenberg, città dell'Assia Superiore a nord di Marburgo.
Il padre, Johann Scheib, era scabino, la madre proveniva da una famiglia di discreto [...] tenacemente a difendere le proprie prerogative nei confronti tanto dei poteri esterni concorrenti (oltre a Sigismondo, la Repubblica di Venezia a Sud), quanto di signori e Comunità. Egli si distinse per un'oculata amministrazione, fondata sulla ...
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BERTINI, Domenico
Domenico Corsi
Nacque a San Iacopo in Gallicano, da Giovanni di Andrea Bertini e da Caterina figlia di Virgilio da Paleroso, intorno al 1417; fu creato cittadino originario di Lucca [...] sotto Innocenzo VIII; dai Commentarii di Pio II sappiamo che nel 1464 venne inviato oratore al re di Ungheria ed alla Repubblica di Venezia; durante il pontificato di Paolo II, ad istanza del re di Napoli Ferdinando I, intervenne per il passaggio del ...
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ALBANI, Alessandro
Lesley Lewis
Nacque ad Urbino il 15 ott. 1692 da Orazio, fratello di Clemente XI, e da Maria Bernardina Ondedei-Zonghi. Studiò giurisprudenza alla Sapienza di Roma. Avviatosi alla [...] parte da Tivoli: quest'ultima, saccheggiata dai Francesi durante la Repubblica romana, passò poi in parte a Luigi di Baviera, e 34; F. Seneca, La fine del Patriarcato aquileiese (1748-1751), Venezia 1954, pp. 12, 14, 18, 19; N. Blakiston, Relazioni ...
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PASSIONEI, Domenico Silvio
Stefania Nanni
PASSIONEI, Domenico Silvio. – Nacque a Fossombrone il 2 dicembre 1682, secondo dei due figli del conte Gian Benedetto e di Virginia Sabbatelli (talora indicata [...] di beatificazione del venerabile Servo di Dio cardinale Roberto Bellarmino, Venezia 1761. Per l’elenco completo delle opere si veda A 281-301; A. Caracciolo, D. P., tra Roma e la repubblica delle lettere, Roma 1968; M. Rosa, Riformatori e ribelli nel ...
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CARAFA (Caraffa), Decio
Georg Lutz
Nacque nel 1556 a Napoli, secondogenito di Ottaviano signore di Cerza Piccola, del ramo collaterale dei Carafa della Stadera, e di Marzia Mormile. Destinato alla carriera [...] non sono stati utilizzati sono conservati nel Zentralarchiv della Repubblica Democratica Tedesca a Merseburg, Rep. 94 I A di N. Barozzi-G. Berchet, s. 3, Relazioni di Roma, I, Venezia 1877, p. 166; A. Bulifon, Giornali di Napoli dal MDXLVII al MDCCVI ...
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MANETTI, Latino Giovenale
Simona Feci
Nacque a Roma nel 1485 o 1486, figlio unico di Porzia e Tommaso "de Juvenalibus". Nulla si conosce sugli studi e sui suoi primi passi nella Curia romana. Nel 1507 [...] neutrale nello scontro tra la Francia e l'Impero.
Nel febbraio del 1517 il M. fu designato internunzio presso la Repubblica di Venezia, dove giunse in marzo, per esortare il Senato a trattenere le navi di proprietà del duca di Urbino Francesco Maria ...
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GESSI, Berlingero
Simona Feci
Nacque a Bologna il 14 ott. 1564, figlio di Giulio e di Valeria di Francesco Segni.
La famiglia paterna vantava l'importante legame con Gregorio XIII Boncompagni, cugino [...] che non venisse disattesa l'osservanza di quelle condizioni cui era sottoposta e condizionata l'assoluzione della Repubblica da parte pontificia; ottenere da Venezia il permesso al ritorno dei gesuiti e, nell'attesa, fare in modo che la gestione dei ...
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GHIRARDACCI, Cherubino
Umberto Mazzone
Nacque a Bologna tra il 1518 e il 1519. La famiglia proveniva da Castel San Pietro, nel contado, ed era giunta a Bologna nel 1518, andando a risiedere nella parrocchia [...] catholica del modo di ascoltar la messa (Bologna 1571 e Venezia 1572), di taglio catechistico; l'Ordine di celebrare le del Bentivoglio coinvolse sia il Senato bolognese, sia la Repubblica di Lucca, sia il pontefice Benedetto XIV Lambertini. Alla ...
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veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...