D'ELCI, Raniero
Luisa Bertoni
Della famiglia dei marchesi di Monticiano, conti d'Elci, uno dei rami dei Pannocchieschi di Siena, nacque a Firenze il 7 marzo 1670 da Filippo, marchese di Monticiano e [...] il territorio interessato da tali lavori riguardava tanto la legazione di Bologna quanto quella di Ferrara e i confini con la Repubblica di Venezia e con Modena. Il costo dei lavori complicava la scelta del progetto da scegliere.
Ai primi del 1741 la ...
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CORNER, Federico
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 16 nov. 1579, terzogenito (ma i primi due figli morirono in tenera età) di Giovanni di Marcantonio e di Chiara Dolfin di Lorenzo. La famiglia, che [...] interdetto, che vide contrapposti il Papato e la Repubblica, ma è del tutto probabile che, nella Santa Romana Chiesa…, VI, Roma 1793, pp. 259-261; E. A. Cicogna, Delle Inscrizioni Venez., Venezia 1824-53, I, p. 135; II, p. 171; III, pp. 125, 181; V ...
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BOLOGNETTI, Giorgio
Gaspare De Caro
Figlio di Giovanni Battista e di Cassandra Del Cavaliere, nacque a Roma il 22 dic. 1595. Si addottorò in giurisprudenza nello Studio romano e intraprese la carriera [...] che gli sembrava lesiva della neutralità pontificia, poi per i contrasti insorti tra la S. Sede e la Repubblica di Venezia, e finalmente perché altre analoghe iniziative diplomatiche lo sostituirono, alle quali il B. rimase estraneo.
Tra gli affari ...
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BRAGADIN, Marco
Hatto Kallfelz
Apparteneva a una famiglia greco-cipriota di nome Mamugnà, che, in conformità con l'uso veneziano in voga, deve avere assunto il cognome di Bragadin in omaggio alla protezione [...] : persino a Costantinopoli la vicenda del B. sembra essere stata seguita con attenzione. Egli promise di lavorare per la Repubblica di Venezia e per il doge, suo "principe naturale", e di volerla arricchire in una misura mai vista. Per provare la ...
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FELINI (Fellini, Fillini, Filini), Pietro Martire
Massimo Ceresa
Nacque nella diocesi di Cremona, non oltre il 1565, da nobile famiglia, secondo alcune fonti.
Non è dato peraltro confermare su basi [...] coinvolto negli eventi che avevano visto la condanna e l'interdetto con i quali Paolo V aveva colpito la Repubblica di Venezia e che Paolo Sarpi, servita e teologo di Stato della medesima, aveva duramente criticato. Nell'Archivio generale dell'Ordine ...
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FASSONI, Liberato (in religione Liberato da S. Giovanni Battista)
Carlo Fantappiè
Nacque a Voltri, vicino Genova, il 19 apr. 1721 da Raffaele e da Maria Camilla. Trasferitosi con la famiglia ad Ancona, [...] alla beatitudine de' santi patriarchi nel seno d'Abramo, Venezia 1763 (cfr. ibid., coll. 578 ss.). Strascichi , p. 92; F. Venturi, Settecento riformatore, II, La Chiesa e la repubblica dentro i loro limiti, Torino 1976, p. 11; S. Giner, Escuelas pias ...
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BRANCIFORTE (Branciforti) COLONNA, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nato a Palermo il 28 genn. 1711 da Giuseppe, principe di Scordia, capitano e pretore di Palermo, e da Anna Maria Naselli e Fiorito dei [...] 217, 218 (si vedano anche i mazzi 407, 408, 409 che contengono: Carte relative alla vertenza fra la Santa Sede e la Repubblica di Venezia per il decreto del 7 sett. 1754);Ibid., Urbino 66-69; Ibid., Bologna 119-121; Ibid., Cardinali, 162, f. 268; 163 ...
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FLORIO da Vicenza
Gabriele Zanella
Frate predicatore, lo si trova menzionato per la prima volta nell'ottobre del 1278 a Ferrara, quando con ogni probabilità era già succeduto ad Aldobrandino, un suo [...] . 15; P. Marangon, Il pensiero ereticale nella Marca Trevigliana e a Venezia dal 1200 al 1350, Abano Terme 1984, pp. 29, 31; A M.G. Muzzarelli, Gli ebrei, in Storia illustrata di Ferrara, Repubblica di San Marino 1987, p. 466; A. Samaritani, I frati ...
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CRISTIANOPULO, Ermanno Domenico
Giuseppe Pignatelli
Nato a Traù (oggi Trogir), in Dalmazia, probabilmente nel 1730 (come si desume dal Libro dei morti della parrocchia di S. Maria sopra Minerva), entrò [...] edizioni in lingua italiana, apparse nel 1768 a Napoli e a Venezia, di un'opera di oltre un secolo prima (De l'autorité pace, la tranquillità, la giustizia, che sono i primi beni della Repubblica, e come le basi della pubblica felicità+: I, p. 225 ...
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CASTIGLIONI, Branda
Franca Petrucci
Nacque a Milano nel 1415 da Giacomo e da Orsina Castiglioni. Vantando fra la sua parentela diretta vescovi ed alti prelati ed essendo pronipote del cardinale omonimo, [...] alla pace fra il papa e la lega, fu fra i negoziatori dell'accordo, che non includeva però la Repubblica veneta. Il rifiuto di Venezia di accettare il trattato di pace portò quindi alla coalizione di tutti gli Stati italiani contro di essa e alla ...
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veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...