CLAUDIO, Michele
Enrico Stumpo
Nacque a Traù (Dalmazia), probabilmente intorno al 1460. Dottore in utroque iure, è presente a Roma subito dopo il 1490 presso Giovanni Borgia, che accompagnò a Napoli, [...] Collegio per lo stabilimento della tregua fra la Repubblica e l'Impero. Il 22 giugno infine , Mons. governatore di Roma, Roma 1973, p. 72. Per la nunziatura a Venezia vedi M. Sanuto, Diarii, Venezia 1884-86, XI, coll. 458. 507, 577, 551, 719, 810, 838 ...
Leggi Tutto
BOLLANI (Bolani, Bollano, Bolano), Domenico
**
Nacque a Venezia, intorno al 1445, da Candiano e da Lucrezia Marcello. Dopo i primi studi compiuti sotto la direzione del padre, si iscrisse all'università [...] in Magyardiplomacziai emlékek, pp. 32 ss.), il B. doveva richiamarsi alla vecchia amicizia tra la Repubblica e l'Ungheria ed esprimere la soddisfazione di Venezia per il matrimonio di Giovanni Corvino con Bianca Maria Sforza (che sarebbe invece in ...
Leggi Tutto
CASINI, Antonio
WW. Brandmüler
Nacque intorno all'anno 1378 a Siena dal famoso medico Francesco di Bartolomeo; dal padre ricevette non soltanto una salda cultura ma anche l'esempio di quelle qualità [...] esempio - senza successo. - di ottenere l'aiuto di Venezia oppure di concludere una lega con Ferrara. Ma il 6 genn. 1416 Bologna si sollevò contro il governatore pontificio proclamando la Repubblica; in seguito, non abbiamo notizie del C. fino all ...
Leggi Tutto
BON (Bono, Buono), Andrea
**
Ultimo vescovo di Iesolo. Nacque a Venezia, non sappiamo in quale anno: ma certo nella seconda metà del sec. XIV, dato che Martino V, in una bolla del 21 ott. 1429, gli [...] Michele in Pola, SS. Felice e Fortunato in Vicenza, S. Gregorio in Venezia.
Nel corso del 1411 il B., allora abate di SS. Felice e Fortunato la cresima a Mestre: difeso dall'ambasciatore della Repubblica, venne assolto per la sua provata buona fede. ...
Leggi Tutto
CASTELLAR, Giovanni
Carla Russo
Nacque a Sativa, presso Valencia, nel 1441 da Gaucerand, signore di Picasent, e da Bernardina di Castiglia. Il C., parente di Rodrigo Borgia (poi papa Alessandro VI), [...] suo congiunto. Non molto prima egli aveva scritto alla Repubblica per raccomandare il C., la cui diocesi era Romae 1659, col. 1235; G. Cappelletti, Le Chiese d'Italia, XXI, Venezia 1870, p. 592; V. Vitale, Trani dagli Angioini agli Spagnoli, Bari ...
Leggi Tutto
GHIRLANDA, Gerolamo (Girolamo)
Guido Dall'Olio
Nacque a Carrara, dal notaio Pandolfo, dopo il 1495. Nel ristretto ambiente del marchesato di Massa il padre doveva essere un personaggio di una certa rilevanza, [...] Antonio Alberico (II) Malaspina alla lega antifrancese promossa da Venezia. Sull'infanzia e la prima giovinezza del G. non si padre di Pietro, protagonista della fallita congiura contro la Repubblica di Lucca nel 1542).
Il G. sposò Margherita ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Martino Innico
Mirella Giansante
Nacque a Martina Franca l'8 luglio 1713 da Francesco Maria duca di Martina e Eleonora Caetani di Sermoneta. Inviato a Roma (1720), si laureò alla Sapienza [...] ritenne opportuno il ritorno del nunzio (6 febbraio). In segno di pacificazione il C., appena rientrato a Venezia, estese anche alla Repubblica il giubileo (27 marzo 1751) per manifestare così "i paterni pontifici sentimenti". Ma fu una tregua solo ...
Leggi Tutto
FRANCIOTTI, Cesare
Elena Del Gallo
Nacque a Lucca il 3 luglio 1557 da Michele e da Maria Bertolini, i cui antenati, a partire dal sec. XV, avevano spesso ricoperto cariche nelle magistrature della Repubblica [...] ; Historie delle miracolose imagini e delle vite de' santi, i corpi de' quali sono nella città di Lucca, Lucca 1613, Venezia 1629 (contiene anche la Historia del volto santo di Lucca, poi pubblicata separatamente a Roma nel 1627); Viaggio a Bethlemme ...
Leggi Tutto
BENEDETTO (Tiezzi) da Foiano
Cesare Vasoli
Nacque a Foiano in Val di Chiana sullo scorcio del sec. XV. Attratto dalla vita religiosa, vestì giovanissimo l'abito domenicano nel convento dei suo paese [...] posizione antimedicea che tenne invece durante gli anni dell'ultima Repubblica e dell'assedio. Scaduto il termine del suo priorato costretto ad abbandonare S. Maria Novella e a rifugiarsi a Venezia, dove sembra che sia vissuto per tutto il periodo del ...
Leggi Tutto
CATELANI, Anacleto
Claudio Mutini
Nacque da famiglia patrizia a Livorno intorno al 1652. Apprese nella città natale i primi rudimenti della grammatica e della retorica. Nel 1671 decise di abbracciare [...] , "dedicati all'Illustriss. e Reverendiss. Signore Monsignor Luigi Prioli Auditore della Sacra Rota Romana per la Serenissima Repubblica di Venezia" (Roma 1689), di cui informava in tono elogiativo il Giornale dei letterati di Parma dello stesso anno ...
Leggi Tutto
veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...