Nacque ai Masi, nella provincia di Padova, nel 1748 e morì nel 1799 a Venezia. Entrato giovinetto nel seminario padovano vi rimase dopo aver compiuto gli studi ad insegnarvi filosofia.
Il B. tradusse dal [...] la malferma salute, a lasciare la cattedra, gli fu dalla repubblica mantenuto lo stipendio, che, caduta quella, il nuovo governo e virtù (Venezia 1797).
Bibl.: G. A. Moschini, Della letteratura veneziana, ecc., I, Venezia 1806, pp. 273-76; G. Vedova, ...
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Capitano generale di mare della repubblica veneta nel sec. XVI. Appartenente alla nota famiglia veneziana (v. sopra), ebbe una prima volta il comando di una squadra navale veneta nel 1532 e nel 1538 fu [...] nuovamente chiamato al comando dell'armata navale veneziana che, in seguito all'accordo del febbraio 1538, la repubblica aveva preparata per combattere, in unione alle forze di Carlo V ed a quelle del pontefice Paolo III, contro i Turchi di Khair ed- ...
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Grosso comune della provincia di Pola (kmq. 78.44); nell'Istria pedemontana. Vi è diffusa specialmente la bachicoltura e la frutticoltura, e l'esportazione del vino raggiunge una media annua di 15 mila [...] nel Medioevo dai conti di Weimar e dai patriarchi d'Aquileia; occupato nel 1412 dai Veneziani, conservò fieramente anche dopo la caduta della Repubblica i suoi caratteri d'italianità. (Ricordiamo che Donato Ragosa di Buie ebbe rapporti con Oberdan ...
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Ricca famiglia popolaresca veneziana, il cui capostipite, Marco, mercante di panni, è ricordato nel 1297; non entrò nell'ordine patrizio che per gradi, perché i tre rami che si erano formati al principio [...] o di benefici o di feudi ecclesiastici. Nella vita pubblica veneziana di preferenza i C. compariscono nei secoli XVI e , rendendosi anche responsabili, con uno degli ultimi rampolli, del fatale tracollo che sommerse nel 1797 la vecchia repubblica. ...
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Bergamasco, spiegò una grande attività a Venezia dove esercitò l'arte tipografica nei secoli XV e XVI. In una supplica rivolta al governo della repubblica, nel 1529, egli dice di trovarsi da 50 anni a [...] ancora nel 1537. Molte sue edizioni sono ornate da incisioni in legno, alcune reputate fra le migliori prodotte dall'arte veneziana: il principe d'Essling le ha tutte descritte nella sua opera Les Livres à figures vénitiens, Parigi 1914.
Bibl.: B ...
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GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] di Francia all'impresa di Bologna, mentre veniva garantita la neutralità della Repubblica di Venezia: il 22 sett. 1506 poté perciò entrare a Gubbio e pontificio. Il 7 aprile G. ricevette l'offerta veneziana della restituzione di Rimini e Faenza, ma la ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] p. 376), B. entrò presto al servizio dei magistrati veneziani di terraferma. Segnalatosi alle dipendenze di F. Barbaro, podestà di pronunciare giudizi, B. evita di manifestare una preferenza per la repubblica o l'impero (p. 148, su Cesare: "Nec satis ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] che la sua elezione, che non fu nel principio applaudita dai veneziani per essere esso di famiglia novamente aggregata alla loro nobiltà, oggi a coro pieno viene benedetta dalla Repubblica" (Le lettere..., I, p. 355). Queste parole furono scritte in ...
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FRANCESCO I Sforza, duca di Milano
Antonio Menniti Ippolito
Nacque a San Miniato (allora San Miniato al Tedesco), tra Firenze e Pisa, il 23 luglio del 1401, dalla relazione tra il condottiero Muzio [...] , infine, di fronte a un tentativo del governo del Comune di proclamare la dedizione cittadina alla Repubblica veneta (allo scopo di impegnare ancor più i Veneziani nella difesa della città) una rivolta popolare mise in fuga i capitani. Il comitato ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] sconfisse i Francesi nella battaglia di Novara (6 giugno) e i Veneziani a Vicenza (7 ottobre), dando a L. X il vanto di , VII (1969), pp. 163-251; R. von Albertini, Firenze dalla Repubblica al principato, Torino 1970, pp. 3-85; B. Mitchell, Rome in ...
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veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...
s. f. [der. di serrare]. – 1. L’atto del serrare. Ant. e raro in senso generico, è com. soltanto in alcune accezioni particolari: a. La s. del Maggior Consiglio, colpo di stato con cui, nel 1297, l’aristocrazia veneziana precluse alle classi...