GRADENIGO, Vincenzo
Roberto Zago
Figlio di Domenico di Polo e di Giustiniana Giustinian di Girolamo di S. Moisè, nacque a Venezia il 23 ag. 1676. Il ramo del casato discendeva dal doge Pietro e aveva [...] si espresse negativamente, confermando la costante volontà veneziana di allontanare i fiumi dalla laguna per impedire et al., Venezia 1996, ad nomen; G.V. Hunecke, Il patriziato veneziano alla fine della Repubblica, 1646-1797…, Roma 1997, p. 260. ...
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DONÀ (Donati, Donato), Giuseppe
Giuseppe Gullino
Ultimo dei sei figli maschi di Pietro di Tommaso, esponente di un ramo di esigue fortune, e di Chiara Morosini di Giovan Francesco di Marino, nacque [...] Seicento, Firenze 1958, pp. 126, 258; R. Morozzo della Rocca-M. F. Tiepolo, Cronologia veneziana del Seicento, in La civiltà veneziana nell'età barocca, Firenze 1959, p. 261; A. Zorzi, La Repubblica del Leone. Storia di Venezia, Milano 1979, p. 386. ...
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BURLO, Iacopo
Maria Laura Iona
Figlio di Baudo (o Baldo) di Iacopo e di Liota, appartenne a una delle tredici casate, che costituirono più tardi il patriziato triestino.
Poiché la stirpe è molto numerosa, [...] Senato veneto gli concesse, pur essendo un provvisionato della Repubblica, di rientrare nella sua città: segno questo della grande anni successivi. Sono poi corroborate dalle fonti ufficiali veneziane le circostanze della sua morte. Il B. cadde ...
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CANAL, Zaccaria
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 25 ott. 1685 da Gerolamo e da Marina Vendramin. Dopo alcune esperienze amministrative di secondaria importanza il 31 marzo 1716 fu eletto per la prima [...] raggiungere significativi risultati: ad Alicante, in mancanza di veneziani, fu costretto ad affidare la carica a un ricco a Parigi il 1º giugno dello stesso anno.
Da anni la Repubblica di Venezia si era chiusa in una prudente ma rigorosa neutralità e ...
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BUSENELLO, Giacomo
Paolo Preto
Figlio di Pietro e di Antonia Viscardi, nacque a Venezia nel 1682. Apparteneva ad una delle più cospicue casate di cittadini originari ed egli stesso ricorda più volte [...] quale era e voleva essere in quel momento la Repubblica veneta. Senza dubbio positivi i risultati della sua legazione: fabbrica di specchi sorta a Milano con l'aiuto di tre operai veneziani ed in palese rivalità con l'analoga produzione di Murano. La ...
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DIEDO, Andrea
Franco Rossi
Figlio di Antonio di Giovanni, del ramo di S. Domenico, e di Donata Bicarano, nacque a Venezia intorno al 1418.
Il padre era stato esponente di primissimo piano nell'ambito [...] due carati della stessa.
Della sua presenza nella vita politica veneziana si ha una prima traccia nel 1442, quando fu eletto c. 54; Ibid., cl. VII, 197 (= 8383): "Reggimenti" della Repubblica veneta secc. XV-XVII, cc. 14v, 26v; M. Sanuto, Vitae ducum ...
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BRANDOLINI, Brandolino
Gaspare De Caro
Nacque intorno al 1532 da Guido, signore di Valmareno, e da Violante, dei conti di Collalto. Come era tradizione familiare, fu avviato al mestiere delle armi e [...] carriera militare. Nel 1570 si imbarcò con la flotta veneziana al comando di Marco Querini. Fece parte dapprima della Porcia, dalla quale ebbe Paolo e Guido. Tornò al servizio della Repubblica veneta nel 1592, con una condotta di trenta lance ed uno ...
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BADOER, Giacomo
Angelo Ventura
Nacque da Sebastiano attorno al 1457. Poco sappiamo della sua giovinezza. Nel 1476 sposò Cristina Marcello di Piero. Lo troviamo operante nella marina veneziana come "patron" [...] Gregorio Amaseo, del B. e del capitano dei Veneziani, Baldassare Scipione. Mentre la situazione si faceva critica ladri".
Il B. continuò ad occupare le principali magistrature della Repubblica. Dal 1518 fece parte più volte del Consiglio dei Dieci, ...
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CATIZONE, Marco Tullio
Franca Petrucci
Nacque a Magisano, un casale di Taverna in provincia di Catanzaro, in data imprecisata nella seconda metà del sec. XVI, da Ippolito e Petronia Cortes. Non è noto [...]
Nelle more del processo, la notizia dell'avventura veneziana del C. giunse intanto in Portogallo e vi provocò libertà con un decreto di espulsione da tutto il territorio della Repubblica, sotto pena di incorrere in dieci anni di galera.
Travestito ...
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BARBARIGO, Pietro
Angelo Ventura
Nato da Agostino il 10 genn. 1569, percorse ancora giovane una brillante carriera politica. Nel 1594, appena compiuta l'età necessaria per aspirare alle magistrature [...] del 1617-18, in Arch. veneto, LVIII (1928), pp. 142-162; M Nani-Mocenigo, Storia della marina veneziana di Lepanto alla caduta della Repubblica, Roma 1935, pp. 114-116, 121; R. Quazza, Preponderanza spagnuola, Milano 1950, pp. 423, 426; G. Cozzi ...
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veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...
s. f. [der. di serrare]. – 1. L’atto del serrare. Ant. e raro in senso generico, è com. soltanto in alcune accezioni particolari: a. La s. del Maggior Consiglio, colpo di stato con cui, nel 1297, l’aristocrazia veneziana precluse alle classi...