Innocenzo VIII
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne - o Arano - e da Teodorina de' Mari.
La famiglia, imparentata con i Doria, apparteneva al patriziato genovese [...] la compromissione nella congiura antiaragonese della Repubblica ligure, tradizionale scalo marittimo della potenza rese di dominio pubblico. Dato che il legame con i malfidi Veneziani non bastò a mettere un freno alle insidie del re di Napoli ...
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Gregorio III, santo
Paolo Delogu
Di origine siriaca, apparteneva probabilmente ad una di quelle famiglie giunte a Roma dall'Oriente a seguito dell'occupazione araba nelle province dell'Impero bizantino. [...] , lo incorporò nuovamente nella "santa repubblica", cioè nell'Impero romano-bizantino, lettere al patriarca di Grado in Giovanni Diacono, Cronaca veneziana, a cura di G. Monticolo, in Cronache veneziane antichissime, I, Roma 1890, pp. 95 s. ...
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Alessandro VIII
Armando Petrucci
Appartenente a una stirpe originaria di Padova o della Dalmazia, Pietro Ottoboni nacque a Venezia il 22 aprile 1610 da Marco e Vittoria Tornielli. Gli Ottoboni erano [...] confinati in vari luoghi del territorio della Repubblica veneta. In questo primo contatto con ambienti 1993, ad indicem; Id., Fortuna e sfortune di una famiglia veneziana nel Seicento. Gli Ottoboni al tempo dell'aggregazione al patriziato, Venezia ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] nel caso la Porta avesse minacciato la Polonia o la Repubblica veneta. Il dispiegamento di una forza antiturca, formata da dapprima un insuccesso. Meglio andò per l'iniziativa militare veneziana nell'Adriatico e nello Ionio, che garantì la presa ...
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INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] Venezia anche nello Stato pontificio. Malgrado la freddezza dei Veneziani, il Facchinetti riuscì a far concludere l'accordo , Udine 1994, pp. 191-234; A. De Benedictis, Repubblica per contratto. Bologna: una città europea nello Stato della Chiesa, ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] il 9 settembre 1609 per regolare la giurisdizione veneziana sui greci e il fatto che il regime riservato cit., p. 168.
71 F. Venturi, Settecento riformatore, II, La chiesa e la repubblica, cit., p. 241.
72 Per Paolo Frisi cfr. D. Sella, C. Capra, Il ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] nella Lega italica del 1455. I rapporti con la Repubblica di Venezia si rivelarono presto difficili. Dopo la morte "papae familiari", ibid., pp. 225-35.
G. Bonaccorso, I veneziani a Roma da Paolo II alla caduta della Serenissima: l'ambasciata, le ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] Libellus ad Leonem X (1513), composto da due patrizi veneziani, P. Giustiniani e V. Querini, approdati poi 20-39v (A. Carafa, Apologia alla relatione fatta dal Navagero alla Repubblica veneta di Papa Paolo IIII e Vita di Paolo Papa Quarto); Roma, ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] salpò comunque troppo tardi e l'operazione navale spagnola, veneziana e pontificia nel Mediterraneo orientale fu inefficace.
La a fronteggiare da solo il potente nemico. La defezione della Repubblica veneta, nel marzo 1573, confermò i suoi timori, e ...
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GRIMANI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia da Girolamo di Antonio e da Elena di Francesco Priuli "scarpon", probabilmente nel 1494. La data si ricava dai Diarii del Sanuto (fonte principale per [...] era riuscito a mettere in piedi una lega comprendente, oltre alla Repubblica e alla S. Sede, anche Carlo V, la cui flotta palazzo di Vettor Grimani sul Canal Grande, in Boll. dei Civici Musei veneziani d'arte e di storia, n.s., XXVI (1981), pp. 75 ...
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veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...
s. f. [der. di serrare]. – 1. L’atto del serrare. Ant. e raro in senso generico, è com. soltanto in alcune accezioni particolari: a. La s. del Maggior Consiglio, colpo di stato con cui, nel 1297, l’aristocrazia veneziana precluse alle classi...