STURANI, Ludovico.
Riccardo Piccioni
– Nacque ad Ancona il 10 ottobre 1778 da Francesco e dalla nobildonna Maria Passeri.
Era discendente di una nobile famiglia proveniente dalla Repubblica di Ragusa, [...] che nel 1626 si era trasferita ad Ancona per esercitarvi il commercio marittimo. La famiglia Sturani fu aggregata al patriziato anconetano con un breve di Urbano VIII del 1639.
Primo di nove figli (tre ...
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CRIVELLI, Giovanni Francesco
Augusto De Ferrari
Nacque a Venezia il 20 sett. 1691 da Lavinia Minelli, nobile veneziana, e Marcello, la cui famiglia, dell'ordine dei segretari della Repubblica, era stata [...] des Sçavans e dagli Acta eruditorum Lipsiensium). Esso divenne rapidamente un libro di testo usato nelle scuole della Repubblica, come l'opera successiva Nuova elementare di geometria, Venezia 1738, un compendio della geometria euclidea privo di ...
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VERNAZZA, Ettore
Andrea Vanni
VERNAZZA, Ettore. – Nacque a Genova intorno al 1470 da Pietro e da Battistina Spinola.
Il padre, notaio, nel 1461 fu cancelliere della Repubblica e tra il 1486 e il 1475 [...] scriba curiae. Indirizzato fin da giovanissimo verso la professione notarile, molto poco si conosce della sua giovinezza, del periodo di formazione e degli incarichi lavorativi che precedettero il suo ...
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CONTRARIO, Andrea
Rosario Contarino
Nacque a Venezia agli inizi del secolo XV da una famiglia di origine ferrarese, i cui componenti, grazie alle benemerenze verso la Repubblica, erano stati ascritti [...] al Maggiore Consiglio.
Non conosciamo i maestri e le scuole frequentate dal C., né l'età in cui intraprese la .carriera ecclesiastica; egli appare tuttavia dalle testimonianze dei contemporanei dotto in ...
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CONTI (Conte, Fliscus Contes), Lorenzo
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova nella contrada di S. Donato intorno al 1540 da Giacomo.
Giacomo era figlio di un medico di origine ebrea e apparteneva al ceto [...] poiché dal Collegio fu opposto che il padre, essendo stato "cavaliere" a Chiavari, poteva aver esercitato "arte meccanica". Il Senato della Repubblica stabilì il 3 giugno 1562 che ciò non ostava e il 6 giugno il C. fu cooptato nel Collegio.
Nel 1564 ...
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BOTTINI, Lorenzo Prospero
Mirena Bernardini Stanghellini
Nacque a Lucca dai patrizi Filippo e Fulvia Spada il 2 marzo 1737 e, compiuti gli studi di diritto all'università di Bologna, fu chiamato a Roma [...] si occupò particolarmente dell'assistenza dei Lucchesi a Roma e con la dovuta cautela continuò a fornire le consuete notizie alla Repubblica fino al luglio del 1900 (con l'esclusione del periodo dal febbraio al luglio 1799). Col Graziani si chiuse la ...
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CAVALLI, Marino
Gino Benzoni
Primogenito di Giovanni (1531-1572) di Marino e di Donata di Paolo Tron, nacque a Venezia il 19 nov. 1561.
Dedicò tutta la sua esistenza al servizio della Repubblica, non [...] tra intransigenti e accomodanti in fatto di rapporti col pontefice, la nomina del C., del 13 apr. 1610, a rappresentante della Repubblica a Roma è interpretata come una vittoria dei secondi: non a caso Sarpi giudica il C. ancora "peggiore" del suo ...
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DEL CARRETTO, Giovanni, marchese del Finale
Giovanni Nuti
Figlio di Lazzarino (II), marchese del Finale, e di Caterina - di cui si ignora il casato -, nacque nel primo decennio del sec. XV.
Morto Lazzarino, [...] di Milano, per evitare altri tentativi genovesi contro il suo feudo. Nel 1452 ratificò l'alleanza stretta dalla Repubblica di Genova, dalla Repubblica di Firenze e dal ducato di Milano; tuttavia le simpatie del D. verso la Francia, cui egli doveva ...
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SALVAGO, Giovanni Battista
Andrea Lercari
– Nacque a Genova nel maggio del 1559 o 1560 da Ambrogio fu Francesco e da Maria Lomellini di Agostino.
Discendente da una delle più antiche casate della nobiltà [...] del 1576, in Atti della Società ligure di storia patria, LIV (1930), 3, p. 113; V. Vitale, Diplomatici e consoli della Repubblica di Genova, ibid., LXIII (1934-1935), pp. 114 s.; M. Garino, Storia del Sassello, Savona 1964, pp. 317-335, 340-378 ...
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MALASPINA, Gabriele
Patrizia Meli
Terzogenito di Antonio Alberico, marchese di Fosdinovo e Massa, e di Giovanna Malaspina di Verrucola, nacque fra il 1435 e il 1438. Alla morte del padre (aprile 1445) [...] di San Miniato, e la casa di Pisa. Poco più di un anno dopo stipulò con il nipote Leonardo l'accomandigia decennale con la Repubblica fiorentina (13 genn. 1469), che fu rinnovata solo il 19 sett. 1488.
Dopo il 1467 il M. fu un fedele seguace della ...
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repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
underdog s. f. e m. Chi, partecipando da sfavorito a una competizione, sportiva o extrasportiva (per es., elezioni politiche), riesce a sovvertire i pronostici. | Persona svantaggiata. ◆ Perché Truman ha vinto? Questa la domanda che molti si...