DE MARI (Mari), Lorenzo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova da Nicolò di Stefano e da Violantina gauli nel 1685, e venne battezzato il 17 luglio nella chiesa di S. Vincenzo.
La famiglia, di [...] in S. Lorenzo dal celebre predicatore genovese Giovanni Granelli.
Il dogato del D. coincise con un periodo critico per la Repubblica: il trattato di Worms (settembre 1743), che poco tempo prima della sua elezione era stato concluso tra Giorgio II d ...
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BONICELLI, Michelangelo
Gino Benzoni
Nato nel 1569, entrò nell'Ordine dei minori osservanti. Era "lettore di theologia" nel convento di S. Francesco della Vigna a Venezia, quando la contesa dell'interdetto [...] iure, f.2; Ibid., Provveditori alla Sanità (Necrologi), 853, 8 sett. 1624; Per la storia del componimento della tesa tra la repubbl. veneta e Paolo V. Documenti, a cura di C. P. De Magistris, Torino 1941, p. 354; Città del Vaticano, Archivio Segreto ...
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ARESE LUCINI, Marco
Roberto Traversa
Nacque a Milano il 9 febbr. 1770 dal conte Benedetto e dalla marchesa Margherita Lucini. Entrò giovanissimo nel collegio milanese dei giureconsulti ed ebbe uffici [...] di Francesco.
L'A. mori a Milano il 16 genn. 1852.
Bibl.: U. Da Como, I Comizi nazionali in Lione per la costituzione della Repubblica Italiana, I, Bologna 1934, pp. 417, 472, 492, 710; 11,1-2, ibid. 1935, pp. 64, 241, 687 S.; III, i, ibìd. 1938, pp ...
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CAVALLI, Sigismondo
Achille Olivieri
Nacque a Brescia, il 22 ott. 1530, verso la fine del mandato, in qualità di capitano, del padre Marino.
Testimoni della nascita sono Pietro Contarini e Francesco [...] . ufficiale tenuta fra l'Ecc.mo Sig. S. de' C., ambasciatore veneto presso la R. Corte di Madrid, ed il Serenissimo Principe della Repubblica di Venezia fino all'epoca del 6 febbr. 1569... e con P. Loredan:Mss. 33-B-22.5 della Bibl. civica di Bassano ...
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CARIGNANI, Giuseppe, duca di Carignano e di Novoli
Francesco Barbagallo
Nato a Lecce il 13 febbr. 1759 dal duca Giovanni e Ippolita Malvezzi, durante la rivoluzione del 1799 dovette schierarsi probabilmente [...] dalla parte della Repubblica, visto che nel 1803 ringraziava in una lettera l'Acton dei buoni uffici interposti per fargli ottenere "la riammissione all'onore di baciar la mano ai sovrani". Non risulta comunque che abbia ricoperto incarichi di ...
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BOCCALINI, Aurelio
Gino Benzoni
Figlio di Traiano e di Ersilia Ghislieri, nacque presumibilmente nel 1607; Clemente di nome, assunse quello di Aurelio entrando, a diciassette anni, nell'Ordine dei serviti, [...] in tal modo far giungere le sue attestazioni di amore per Venezia. E un minimo di credito riacquistò, se la Repubblica lo inviò, nel 1647, a Mantova perché tentasse di appianare le divergenze sorte a Venezia tra il residente appunto di Mantova ...
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MARIO, Alberto
Fulvio Conti
– Nacque a Lendinara (Rovigo) il 4 giugno 1825 da Francesco e da Angela Baccelli.
La famiglia paterna, oriunda di Ferrara, nel 1466 fu investita da Borso d’Este di un feudo [...] pagine di A. M. sulla «Rivista repubblicana», in Arch. trimestrale, I (1975), 4, pp. 389-398; Id., A. M. e la repubblica delle autonomie, ibid., II (1976), 4, pp. 331-341; A. M. Atti del convegno di studi, Padova-Lendinara…, Padova 1978; L. Cecchini ...
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MAGALOTTI, Lorenzo
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze, il 1 genn. 1584, dal senatore Vincenzo e da Clarice Capponi. Entrambi i genitori appartenevano a famiglie gentilizie; ma i nobili Magalotti, pur [...] impegnati nel governo della Repubblica, non disdegnavano le attività mercantili a Firenze e a Roma. Conseguito il titolo di dottore in diritto civile e canonico presso lo Studio di Pisa, nel 1607, alla morte del padre, il M. si trasferì a Roma, dove ...
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NARDUCCI, Enrico
Maria Giuseppina Cerri
– Nacque a Roma il 12 novembre 1832 da Domenico Antonio e da Enrichetta Fioroni.
Studente al Collegio Romano, nel 1848 fu cadetto di fanteria del Governo provvisorio; [...] difese la Repubblica sul Gianicolo meritando il grado di caporale. Dimesso dall’esercito con la restaurazione pontificia, lavorò come maestro elementare. L’incontro con Baldassarre Boncompagni segnò l’inizio della sua carriera: il principe, cultore ...
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DEL ROSSO, Paolo
Simona Foà
Figlio di Pierozzo, nacque a Firenze nel luglio 1505. La famiglia, detta dei "vajai", di origine' fiorentina, apparteneva alla media borghesia artigiana della città ed era [...] politicamente vicina alla Repubblica: lo testimoniano il bando patito al rientro dei Medici nel 1530 da alcuni suoi appartenenti, probabilmente fratelli del D., e un priorato tenuto nel 1529 da un Del Rosso.
Sulla giovinezza e sulla formazione del D. ...
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repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
underdog s. f. e m. Chi, partecipando da sfavorito a una competizione, sportiva o extrasportiva (per es., elezioni politiche), riesce a sovvertire i pronostici. | Persona svantaggiata. ◆ Perché Truman ha vinto? Questa la domanda che molti si...