Designer e pubblicista tedesco (Berlino 1891 - ivi 1968). Inventore (1919) e tra i massimi artisti del fotomontaggio, fu amico di G. Grosz, e con lui fondò il giornale Neue Jugend; nella sua successiva [...] ) in Inghilterra, dove H. continuò la sua sarcastica e spesso profetica lotta contro il nazismo. Nel 1950 tornò nella Repubblica Democratica Tedesca, dove, però, la sua produzione fu guardata con sospetto di formalismo borghese. B. Brecht e R. Becher ...
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La città è situata a 7 km. dalla costa, a un'altitudine che varia dai 90 ai 115 m. s.m. ed è dominata dal Monte Sagro (m. 1749). L'aspetto della città è notevolmente migliorato dai nuovi edifici costruiti [...] il monumento scolpito e lasciato incompiuto nel '500 dallo scultore fiorentino Baccio Bandinelli che, per commissione della repubblica di Genova, volle eternare la memoria di Andrea Doria. Al secolo XIX appartengono i monumenti: a Maria Beatrice ...
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Zanuso, Marco
Livio Sacchi
Architetto e designer, nato a Milano il 14 maggio 1916. Dal 1976 professore di disegno industriale presso la facoltà di Architettura del Politecnico di Milano, ha presieduto [...] (Yverdon 1969); il premio Bolaffi (Torino 1972); la medaglia del comune di Milano (1984); la medaglia del Presidente della Repubblica (Roma 1984).
Come architetto ha progettato, fra l'altro: la casa bifamiliare in mattoni al quartiere QT8 a Milano ...
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ARSENALE
M.E. Savi
Il termine a., derivato dall'arabo dār al-ṣinā'a 'stabilimento industriale', definisce sia i cantieri navali (militari e commerciali) sia le costruzioni adibite a deposito di armi.Della [...] ; G. Bellavitis, L'arsenale di Venezia. Storia di una grande struttura urbana, Venezia 1983; E. Concina, L'arsenale della Repubblica di Venezia. Tecnica e istituzioni dal Medioevo all'età moderna, Milano 1984; F. Piola Caselli, Un cantiere navale del ...
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Anello
A. Ghidoli
L'a. è un ornamento circolare del dito, di antichissima origine, la cui denominazione deriva dalla forma stessa dell'oggetto; anulus è infatti, in lat., il diminutivo della parola [...] quella degli a. utilizzati come segni distintivi di una particolare dignità, categoria, condizione. In particolare a Roma, fin dai tempi della repubblica, un a. d'oro era portato dai membri del senato; qui si ebbe anche la nascita dell'a. donato come ...
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PIERVITTORI, Mariano
Francesco Santaniello
– Nacque a Tolentino il 16 dicembre 1818 da Vincenzo, maniscalco, e da Anna Belforti. Nel 1822 si stabilì con la famiglia a Foligno, dove, tra la fine degli [...] magniloquenza neobarocca e dall’esuberanza degli ornati tipica dell’eclettismo di metà Ottocento.
A seguito della disfatta della Repubblica Romana, Piervittori fece ritorno in Umbria, e nel 1852 si stabilì a Foligno. Nel 1854 collaborò, insieme a ...
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Vedi LILIBEO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LILIBEO (Λιλύβαίον, Lilybaeum)
I. Marconi-Bovio
Era così chiamato in origine il capo (oggi Boeo) allo estremo S-O della Sicilia, che fronteggiava la Libia; [...] più avanzato nel Mediterraneo occidentale. Dopo la conquista romana, L. conservò l'importanza militare e commerciale durante la Repubblica; durante l'Impero l'importanza militare andò scomparendo. A L. risiedeva uno dei due questori della Sicilia; ai ...
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CERBARA, Nicola
Silvana De Caro Balbi
Nato a Roma il 29 febbr. 1796 dall'incisore Giovanni Battista e dalla seconda moglie di costui, Barbara Cappelli, romana, fu battezzato nella chiesa di S. Maria [...] annuali dei ss. Pietro e Paolo; ma non ebbe mai occasione di rivestire tale incarico.
Nell'anno 1849 il C. accettò di lavorare per la Repubblica romana e preparò, fra l'altro, i coni delle monete da 40 e 16 baiocchi e alcune medaglie. Caduta la ...
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DONEGANI, Giovanni
Carlo Zani
Nato a Brescia nel 1753, fu avviato alla professione dal padre Giovanni Antonio; svolse un'intensa e molteplice attività costruttiva a Brescia e nel territorio dall'ottavo [...] ; P. Brognoli, Nuova guida di Brescia, Brescia 1826, p. 112; C. Quarenghi, Le fonderie di cannoni bresciane ai tempi della Repubblica veneta, Brescia 1870, pp. 20 s.; S. Fenaroli, Diz. degli artisti bresciani, Brescia 1877, p. 112; L. Fè d'Ostiani ...
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CAFFI, Francesco
Clara Gabanizza
Figlio di Michele e di Bianca Boncio, nacque a Venezia il 14 giugno 1778. Discendente da una famiglia di giuristi, studiò privatamente con don Benedetto de Luca; compì [...] Rovigo; a causa di un'allocuzione troppo liberale da lui pronuciata in tribunale e di un'ode salutante la rinascita della Repubblica di San Marco, ebbe gravi noie al ritorno degli Austriaci nel 1849; il figlio Michele fu esiliato e il figlio Leopoldo ...
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repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
underdog s. f. e m. Chi, partecipando da sfavorito a una competizione, sportiva o extrasportiva (per es., elezioni politiche), riesce a sovvertire i pronostici. | Persona svantaggiata. ◆ Perché Truman ha vinto? Questa la domanda che molti si...