MANCINO, Michele
Francesco M. Biscione
Nacque a Genzano di Lucania l'8 sett. 1896 da Giuseppe Antonio e da Angela Giordano: famiglia contadina, padre socialista. Dopo le scuole elementari fu bracciante [...] dell'emigrazione, 1985; Latifondo e contratti agrari nel Mezzogiorno, presentazione di P. Di Siena, 1986; Maschito. La prima Repubblica in Italia, prefazione di M. Mammucari, 1992; Memorie di un comunista, prefazione di E. Santarelli, 1994. Pur se ...
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CRETA et CYRENAICA
G. C. Susini
(Tale è l'ordine delle due regioni nelle denominazioni ufficiali; nelle iscrizioni, pressoché esclusivamente, Creta et Cyrenae). Provincia dell'Impero romano.
Il fondamento [...] . L'unità della provincia fu infine restaurata nel 27 a. C. da Augusto, dopo le vicende della fine della repubblica, quando gran parte del territorio cirenaico era stata donata da Antonio a Cleopatra Selene. Dalla sistemazione augustea, la provincia ...
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ISAC, Antonio
Rossella Canuti
Nacque a Parma il 4 luglio 1788 da genitori francesi, Guillaume di Carcassonne e Marianne Peingard di Chambéry, addetti al servizio della corte borbonica.
Nella Parma del [...] suocero, che mise a disposizione una casa di sua proprietà sita al n. 136 della strada maestra S. Michele (l'attuale via della Repubblica) e che, nel 1817, lo accompagnò a Milano per contattare uno stampatore.
In quell'anno l'I. scrisse a Toschi per ...
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BISSONI, Giambattista
Nicola Ivanoff
Nacque a Padova nel 1576 circa. Secondo il Ridolfi, sarebbe stato "discepolo di Francesco Apollodoro detto di Porcia, huomo stimato in Padova nel fare de' ritratti... [...] comunicato da un angelo (firmato) nella basilica del Santo; del 1629 era la grandiosa tela, raffigurante La pace conclusa tra la Repubblica di Venezia e il duca di Milano, già nella chiesa di Monte Ortone (Padova); del 1630 una lunetta (firmata), con ...
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CORTINI, Publio
Giuseppe Miano
Nacque a Roma nel 1805, da Girolamo, giureconsulto e patriota (per il quale, vedi Rass. stor. del Risorg., XXIV [1937], p. 1739 e F. Della Peruta, Mazzini e i rivoluzionari [...] dello stesso anno). Sempre fermo nelle idee liberali, il C. partecipò ai moti risorgimentali, e nel 1849 aderì alla Repubblica Romana, adesione che gli costò l'impiego alla Comarca (ove era stato riassunto in data imprecisabile), da cui fu destituito ...
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ANULARIUS
I. Calabi Limentani
La voga di portare anelli fu così diffusa nella Roma antica, che una categoria di gioiellieri, gli anularii (o annulari), li produceva esclusivamente.
Di contro ad una [...] (C.I.L., xii, 4456), della Germania (C.I.L., xiii, 7249). Forse un collegio di anularii in Roma, epoca della fine della Repubblica o piuttosto inizio dell'Impero (C.I.L., vi, 9144); un solo ingenuus (C.I.L., xiii, 7249), gli altri tutti liberti, ma ...
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TARPEIA (Tarpeia)
G. Becatti
È la figlia di Spurio Tarpeo, custode della rocca capitolina, che durante l'assedio di Tito Tazio (v.), offrì di aprire ai Sabini la porta della cittadella in cambio di quello [...] ritmica e vigore plastico.
Bibl.: Mielentz, in Pauly-Wissowa, IV A, Stoccarda 1932, c. 2332-2341; S. L. Cesano, I fasti della repubblica Romana nella moneta di Roma, in Studi di Numismatica, I fasc., II, 1942, fig. 18 e 23, pp. 135-136; E. Dumézil ...
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ARRIO SECONDO, Quinto (Q. Arrius Secundus)
A. Longo
Fu pretore nel 73 a. C. e in tale qualità combatté vittoriosamente nella guerra servile, sconfiggendo Gallo Crisso (72 a. C.). Si è identificato il [...] I, Londra 1910, p. 568; R. West, Römische Portrat-Plastik, I, Monaco 1933, p. 83; S. L. Cesano, I fasti della Repubblica Romana sulla moneta di Roma, in Studî di Numismatica, I, 2, 1942, p. 254, figg. 160-161; O. Vessberg, Studien zur Kunstgeschichte ...
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Architetto, scultore, pittore, poeta (Caprese, od. Caprese Michelangelo, Arezzo, 1475 - Roma 1564). Culmine della civiltà rinascimentale, celebrato come il massimo genio del suo tempo, ne rappresentò anche [...] sacco di Roma quando M. si era già trasferito a Firenze. Qui, dopo la cacciata dei Medici, l'artista si pose al servizio della repubblica (nel gennaio del 1529 M. fu eletto tra i "nove della milizia"). Fra il 1528 e il 1529 M. diede i progetti per la ...
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UNCINI, Giuseppe
Rosalba Zuccaro
Scultore, nato a Fabriano (Ancona) il 31 gennaio 1929. Lasciata l'attività di disegnatore-litografo nell'industria grafica, su determinante sollecitazione di E. Mannucci [...] ; dal 1990 è Accademico di San Luca. Nel 1995 ha ottenuto il premio per la scultura del presidente della Repubblica.
Dopo un esordio pittorico di contenuta ascendenza materico-informale, alla fine degli anni Cinquanta U., partecipe di problematiche ...
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repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
underdog s. f. e m. Chi, partecipando da sfavorito a una competizione, sportiva o extrasportiva (per es., elezioni politiche), riesce a sovvertire i pronostici. | Persona svantaggiata. ◆ Perché Truman ha vinto? Questa la domanda che molti si...