FAVINI, Francesco Antonio (in religione Atanasio)
Lea Marzocchi
Figlio di Cristoforo e di Caterina Patrignani, nacque a Coriano, nei pressi di Rimini, il 31 luglio 1749 e si fece francescano fra gli [...] mostrano una fusione di elementi neoclassici e di elementi "eroici" del manierismo romano (Pasini, 1983).
Dopo la caduta della Repubblica Romana il F. ritornò a Roma per un breve periodo per completare la decorazione della chiesa dell'Aracoeli (sono ...
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DOMENICHINI, Girolamo
Vincenza Maugeri
Nato a Ferrara nel 1812 da Gaetano e da Maria Guidotti, apprese dal padre i primi rudimenti del disegno, prima di passare a Firenze, alla scuola di G. Bezzuoli [...] Saraceni, il D. è il rappresentante di quella "seconda generazione" ferrarese che non conobbe trapassi di Repubblica-Regno-Restaurazione e che alla perdurante visione ancora neoclassica sostitui il messaggio romantico europeo. Con singolare capacità ...
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DELLA GATTA, Saverio (Xavier)
Chiara Garzya Romano
Le prime notizie su questo pittore attivo nel napoletano tra il sec. XVIII e i primi decenni del XIX sono del 1777, quando risulta allievo di Giacomo [...] nel Museo nazionale di S. Martino a Napoli, raffiguranti la Battaglia tra la flotta inglese e la flotta della Repubblica partenopea nel canale di Procida, firmate e datate 1800. Ilritorno di Ferdinando dalla Sicilia (Napoli, coll. Dalla Vecchia) è ...
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GUTTUSO, Renato
Raffaele De Grada
Nacque a Bagheria, allora un grosso borgo agricolo nei dintorni di Palermo, il 26 dic. 1911, da Gioacchino agrimensore e da Giuseppina D'Amico. All'anagrafe venne dichiarato [...] ind.; G. Soavi, Nei luoghi di G.: viaggio in Sicilia, Roma e Velate, Roma 1979; A. Porcella, R. G.: antologica di disegni, Repubblica di San Marino 1979; P. Settanni, Sicilia di G., Firenze 1980; E. Siciliano, G.: il teatro, i bozzetti, le scene, gli ...
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FOGOLINO, Marcello
Caterina Furlan
Nacque a Vicenza tra il 1482-83 e il 1487-88 da Francesco, originario di San Vito al Tagliamento, e dalla vicentina Maddalena, figlia di Bartolomeo, calzolaio (Zorzi, [...] volta di cinque anni, nel luglio successivo; tuttavia i due fratelli continuarono a risiedere a Trento, diventando confidenti della Repubblica di Venezia, come conferma una lettera al F. indirizzata al Consiglio dei dieci il 26 nov. 1531 (ibid., pp ...
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GIANNETTI, Raffaele
Barbara Musetti
Nacque a Porto Maurizio (oggi Imperia) il 24 ott. 1837 da Giovanni e Beatrice Vassallo.
Ricevette la prima educazione artistica da un pittore dilettante. Le promettenti [...] del G. dal territorio dello Stato pontificio.
Nel 1860 prese parte alla Promotrice genovese con Malatesta Baglione traditore della Repubblica fiorentina, tratto dalla Storia fiorentina di B. Varchi. Il quadro è di ubicazione ignota al pari di Vittore ...
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GAGLIARDI, Pietro
Emanuela Bianchi
Nacque il 9 ag. 1809 a Roma da Francesco, di origine campana, e da Angela Zucchi, romana. Secondo il Visconti (1891, p. 3), studiò inizialmente architettura "presso [...] della Chiesa militante e il suo valore ideale di spiritualità, in un momento in cui, durante i traumatici eventi della Repubblica Romana, si stavano diffondendo tematiche razionalistiche e laiche.
La maggior gloria venne al G. dagli affreschi a tutta ...
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Nacque a Giacciano con Baruchella (Rovigo) il 16 nov. 1884 da Luigi e Maria Carpani. Dopo una prima laurea in legge, conseguita a Roma nel 1904, si appassionò alla storia dell'arte laureandosi nel 1908 [...] e polemico gli causò l'arresto alla fine del 1944, con l'accusa di aver pronunciato frasi contro la Repubblica sociale italiana.
Nel secondo dopoguerra il F., ormai gran patriarca dell'arte veneta, conobbe la definitiva consacrazione accademica. Nel ...
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FELICI, Cristoforo
Stefano Moscadelli
Nacque a Siena nel 1402 da Felice di ser Lorenzo e dalla sua seconda moglie, Giovanna di Biagio di Chello, e venne battezzato il 17febbraio di quell'anno. Il padre, [...] agli strati più alti della cittadinanza, ai quali era di fatto riservato il controllo della politica e dell'amministrazione della Repubblica senese. Dei resto solo due anni prima, e più esattamente nel bimestre marzo-aprile 1451, il F. era stato, in ...
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DOMENICO di Vanni, detto D. dell'Acqua
Silvia D'Argenio
Figlio di Vanni di Ugolino, fu scultore senese del "popolo" di S. Desiderio operoso nel sec. XIV. Ebbe come fratelli Francesca, Andrea, anch'egli [...] Romagnoli (c. 1835) e dal Milanesi (1854), cominciò nel 1356, anno in cui rivesti la carica di supremo magistrato della Repubblica, terzo priore di Camollia per il bimestre marzo-aprile, mentre era capitano Andrea Guidi; fu ancora dei Priori nel 1362 ...
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repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
underdog s. f. e m. Chi, partecipando da sfavorito a una competizione, sportiva o extrasportiva (per es., elezioni politiche), riesce a sovvertire i pronostici. | Persona svantaggiata. ◆ Perché Truman ha vinto? Questa la domanda che molti si...