GASPARI, Antonio
Lorenzo Finocchi Ghersi
Poche sono le notizie certe sul G., figlio di Giovanni, nato probabilmente poco prima del 1660 in Veneto, forse non a Venezia. Dovette ricevere una prima formazione [...] di un catafalco progettato da Bernini in S. Maria in Aracoeli in onore di Francesco di Beaufort, morto al servizio della Repubblica nel 1669.
Una serie di progetti del G. per la ricostruzione completa della chiesa di S. Vidal, lascia comprendere che ...
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GHINELLI, Vincenzo
Fabrizio Di Marco
Figlio di Vincenzo, nacque il 28 marzo 1792 a Montescudo nel Forlivese (odierna provincia di Rimini).
La sua formazione di architetto avvenne presso lo zio Pietro [...] nella città di Urbino). Progettò inoltre una strada porticata a collegamento tra il teatro e l'attuale piazza della Repubblica, creando così una nuova arteria (oggi corso Garibaldi) nella città feltresca. Il teatro Sanzio (1846-53), con facciata ...
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PIETRANGELI, Carlo
Maria Antonietta De Angelis
PIETRANGELI, Carlo. – Nacque a Roma il 20 ottobre 1912, in una famiglia di origini umbre, da Antonio Giuseppe e da Maria Antonelli.
Compiuti gli studi [...] dei virtuosi del Pantheon, l’Accademia di San Luca come accademico cultore. Fu cavaliere di Gran croce al merito della Repubblica italiana e officier della Légion d’honneur. Nel 1962 Pietrangeli aveva ricevuto la Medaglia d’oro da parte del ministero ...
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JOLI (Jolli), Antonio
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Ludovico, nacque intorno al 1700 a Modena ove, secondo il Tiraboschi (pp. 229 s.), si formò nella bottega del pittore Raffaello Rinaldi detto [...] a questo periodo due tele, oggi in palazzo Mocenigo a S. Stae, rappresentanti due momenti dell'ingresso di un ambasciatore della Repubblica di Venezia a Roma. (ibid., p. 27). Nell'autunno del 1756 lo J. dovette partire alla volta di Napoli (ibid., p ...
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GIOVANNI d'Ambrogio
Gerd Kreytenberg
Scultore e architetto, documentato dal 1382 al 1418 a Firenze, dove probabilmente nacque non prima del 1350. Verosimilmente non è da identificare con l'omonimo scalpellino [...] unitario e pertanto Piero di Giovanni Tedesco non era tenuto a osservarlo. Coluccio Salutati, umanista e cancelliere della Repubblica fiorentina, agli inizi degli anni Novanta del Trecento aveva pubblicato il suo trattato sulle fatiche di Ercole; ed ...
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FANTAGUZZI, Giuseppe
Graziella Martinelli
Nacque a Modena il 12 giugno del 1771 da Domenico e da Maria Monti, nella parrocchia di S. Giorgio in S. Bartolomeo (Cecchi Gattolin, 1975, p. 139); il padre, [...] . L. Poletti, dono Campori), autentica "galleria" che restituisce le sembianze di alcuni tra i protagonisti della Repubblica Cisalpina in Modena: così Angelo Fantozzi, della guardia nazionale, Bartolomeo Cavedoni, che ricoprì alte cariche pubbliche e ...
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CRIVELLI, Giovan Pietro
Alessandra Uguccioni
Nacque a Milano nel 1463, Come si ricava dalla lapide in S. Lucia del Gonfalone a Roma, da una famiglia di orefici alla quale apparteneva Maffeo, console [...] (Arch. di Stato di Roma, Arch. notarile d. Rev. CameraApostolica, 456, f. 421v), statua che sarebbe andata perduta all'epoca della Repubblica romana (Gnoli, 1891, p. 240 n. 8). L'11 ag. 1547 ricevette scudi 240,76 per la fattura e l'argento di un ...
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PARACCA, Giovanni Giacomo
di Antonio
Alessandro Grandolfo
– Nacque in Valsolda, come suggerisce il soprannome con cui fu noto, o più probabilmente in Val d’Intelvi verso il 1546 (Giometti, 2012, p. [...] . 304 s.); nel 1587 don Pedro da Mendoza, consigliere di Filippo II di Spagna e suo oratore presso la Repubblica genovese, affidò al Valsoldo più lavori per la ornamentazione marmorea del palazzo reale di Messina, in collaborazione con Taddeo Carlone ...
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CALVI, Iacopo Alessandro, detto il Sordino
Silla Zamboni
Nacque a Bologna il 22 febbr. 1740 da Giuseppe e Rosa Ceneri. Interrotti gli studi primari per una malattia che lo privò dell'udito, fu avviato [...] dei Francesi a Bologna (1796) impedì al C. di realizzare un progettato viaggio a Roma. Per contro, il governo della Repubblica cisalpina lo invitò a Milano nel 1800 per giudicare i quadri del concorso della Riconoscenza nazionale. Nell'occasione il C ...
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GROSSO, Giacomo
Tiziana Musi
Nacque a Cambiano, presso Torino, il 25 maggio 1860 da Guglielmo e Giovanna Vidotti, nono di undici figli. Le difficili condizioni economiche (il padre era falegname) condussero [...] della pittura piemontese. In questo stesso anno eseguì il ritratto della coppia reale (ubicazione ignota) da regalare al presidente della Repubblica francese E. Loubet. Nel 1904 fu insignito della Legion d'onore.
Nel 1905 il G. portò a termine una ...
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repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
underdog s. f. e m. Chi, partecipando da sfavorito a una competizione, sportiva o extrasportiva (per es., elezioni politiche), riesce a sovvertire i pronostici. | Persona svantaggiata. ◆ Perché Truman ha vinto? Questa la domanda che molti si...