Medico e diplomatico senese (m. dopo il 1560), assai attivo nell'ultimo trentennio della Repubblica, più volte ambasciatore a Firenze, in Spagna, in Germania. Dopo il predominio spagnolo in Siena (1547-1552) [...] fu filofrancese e, alla caduta della città, aderì alla Repubblica di Montalcino. Fu perciò messo al bando dai Medici (1556) dai quali fu però successivamente (1559) perdonato. ...
Leggi Tutto
LABUS, Giovanni
Gianluca Schingo
Nacque il 10 apr. 1775 a Brescia, allora soggetta alla Repubblica di Venezia, da Stefano, artigiano emigrato dalla Dalmazia, e da Francesca Guerini. Entrato nel 1792 [...] dal 18 apr. 1842 al 1850. Ancora nel 1838 fu decorato con l'Ordine della Corona di ferro e rappresentò la Repubblica di San Marino all'incoronazione a Milano di Ferdinando I che il 17 maggio 1847 lo elesse membro dell'Accademia delle scienze ...
Leggi Tutto
Scrittore italiano (n. Torino 1958). Ha esordito come critico musicale sul quotidiano la Repubblica, passando poi a La Stampa in veste di editorialista culturale e curando programmi radiofonici e televisivi [...] di argomento musicale e letterario. Successivamente si è affermato come autore di romanzi (Castelli di rabbia, 1991; Oceano mare, 1993; Seta, 1996; City, 1999; Senza sangue, 2002; Questa storia, 2005; ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Progetti costituzionali: Mario Pagano
Dario Ippolito
Le tendenze costituzionalistiche della cultura giuspolitica italiana, già cospicue all’inizio del Settecento, si accentuarono nel corso del secolo, [...] di anarchia seguita alla fuga del re – c’era chi attendeva il ritorno a Napoli di Pagano «con la costituzione della Repubblica vesuviana» (C. De Nicola, Diario napoletano 1798-1825, 1° vol., 1906, p. 13).
Esule politico, e prim’ancora prigioniero ...
Leggi Tutto
DE FORNARI, Vincenzo
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1513. Il prestigio di cui godette il padre, Giovanni Battista, permise al D., fin da giovane, di partecipare attivamente alla vita politica [...] 380, 382, 404, 406, 428v, 441, 447v, 466v, 468, 479, 490, 506v, 585; Ibid., ms. n. 284: Id., Elettioni de magistrati della Repubblica di Genova dal anno 1528 sino al 1575, cc. 69v, 76v, 84v, 85v, 89, 99v, 104v, 105, 106v, 109v, 114v, 121v, 122, 123v ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] fu nominato a presiedere la Legazione di Bologna il 25 sett. 1606, in un momento segnato dall'interdetto papale lanciato alla Repubblica di Venezia.
A Bologna, dove arrivò la sera del 7 novembre, il G. dovette affrontare innanzitutto il problema dell ...
Leggi Tutto
DE MARI (Mari), Stefano
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1593, terzogenito di Francesco (tre volte senatore della Repubblica nel 1607, 1623 e 1627) e di Lelia Pallavicini. Venne ascritto [...] S. Giorgio (di cui in seguito fu eletto protettore per quattro volte). Nel 1643 fu estratto tra i procuratori della Repubblica e contemporaneamente venne eletto tra gli inquisitori di Stato. Eletto preside del magistrato dell'Olio nel 1645 e di nuovo ...
Leggi Tutto
Arias Madrid, Arnulfo
Politico panamense (Penonomé 1901-Miami 1988). Tre volte presidente della Repubblica (1940-41, 1948-49, 1968) fu tre volte deposto. Durante la Seconda guerra mondiale simpatizzò [...] per le potenze dell’Asse. In esilio dal 1941 al 1945, durante il suo secondo mandato instaurò un regime dittatoriale e corrotto sospendendo la Costituzione. Perse le presidenziali del 1964, fu eletto nel ...
Leggi Tutto
Scrittore tedesco (Gablenz, Sassonia, 1925 - Schmitten 2015). Attivista del partito comunista al potere nella Repubblica Democratica Tedesca, per la posizione assunta dopo la repressione da parte dell'URSS [...] (1953) e di Budapest (1956), fu estromesso dal partito e costretto a non pubblicare, sicché nel 1957 fuggì nella Repubblica Federale. Alla ricerca d'un comunismo dal volto umano, si è segnalato come tenace e talora persino velleitario polemista verso ...
Leggi Tutto
Nome sotto cui è noto l'uomo politico egiziano Giamāl Ḥusain ῾Abd an-Nāṣir (Beni Mor, Asyūṭ, 1918 - Il Cairo 1970). Guidò il colpo di Stato (1952) contro re Faruq e fu presidente della Repubblica (dopo [...] al potere diventando anche ministro degli Interni (fino all'ott. 1953) e viceprimoministro. In contrasto con il presidente della Repubblica, gen. Nagib, N. riuscì a imporre la propria visione sui tempi lunghi e gli obiettivi radicali della fase di ...
Leggi Tutto
repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
underdog s. f. e m. Chi, partecipando da sfavorito a una competizione, sportiva o extrasportiva (per es., elezioni politiche), riesce a sovvertire i pronostici. | Persona svantaggiata. ◆ Perché Truman ha vinto? Questa la domanda che molti si...