Annalista e letterato raguseo (Ragusa, Dalmazia, 1494 - ivi 1582). Ricoprì importanti cariche pubbliche e fu eletto quattro volte rettore della repubblica. Giovanissimo, nel 1507 raccolse 820 testi di [...] poeti ragusei nel cosiddetto Canzoniere raguseo, codice che costituisce una preziosa testimonianza della letteratura ragusea di fine Quattrocento; nel 1508-09 compilò un lezionario in volgare croato. La ...
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Uomo politico del Ciad (Bassada 1918 - Fort Lamy 1975), presidente del Parti progressiste tchadien e primo ministro (1969); presidente della Repubblica dacché il Ciad ottenne l'indipendenza (1960). Ottime [...] in un primo periodo le sue relazioni con la Francia che lo aiutò, anche militarmente (1968-72), contro movimenti organizzati di opposizione; tuttavia dalla fine del 1973 le relazioni tra Ciad e Francia ...
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Uomo politico (Buenos Aires 1868 - ivi 1942), di tendenza democratica, più volte deputato, ambasciatore a Parigi (1916-22); presidente della Repubblica argentina (ott. 1922 - ott. 1927), portò nella sua [...] carica la più rigida probità e un notevole interesse al progresso culturale. Esiliato (1931) per la sua opposizione al governo e quindi, rientrato in patria, internato con l'accusa di aver partecipato ...
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Generale e patriota (Napoli 1775 - ivi 1853); giovanissimo prestò servizio nell'esercito austriaco. Convertitosi al giacobinismo, ebbe parte notevole nella Repubblica romana (1798) e, con i fratelli Ferdinando, [...] Mario e Vincenzo, in quella napoletana (1799). Esule al trionfo della reazione, si arruolò nella legione italiana. Ritornato in patria, fu uno dei generali più in vista del "decennio" (1806-15), segnalandosi ...
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Architetto (Genova 1768 - ivi 1835). Allievo di G. Barberi a Roma, ritornato a Genova (1793) fu uno degli edili della Repubblica ligure (1797). La sua maggiore attività ebbe inizio nel 1818, quando divenne [...] architetto civico. Le sue opere principali, di un nitido neoclassicismo, sono la facciata della chiesa di S. Siro (1820), il progetto per il pronao della chiesa dell'Annunziata (realizzato nel 1843), il ...
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CENNI, Orfeo (Orfeo da Ricavo)
Franca Petrucci
Nato probabilmente nel terzo decennio del XV secolo a Ricavo, nel territorio della Repubblica fiorentina, fu noto soprattutto con il nome del suo paese [...] fu raggiunto dalla notizia della conclusione della pace separata stipulata il giorno 9 fra il ducato di Milano e la Repubblica veneta. Il C. descrisse quindi in una lettera del 13 aprile il tripudio che la pubblicizzazione della pace aveva generato ...
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Lorre, Peter
Serafino Murri
Nome d'arte di László Löwenstein, attore e regista cinematografico, nato a Rosenberg (od. Ružomberok, Repubblica Slovacca), nella parte ungherese dell'impero austro-ungarico, [...] il 26 giugno 1904 e morto a Los Angeles il 23 marzo 1964. Attore brechtiano, fu il protagonista, assassino pedofilo, di M (1931; M, il mostro di Düsseldorf) di Fritz Lang. L'immagine torva, diabolica ma ...
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GAVARDO, Lelio
Michele Simonetto
Nacque nel secondo o terzo decennio del sec. XVI ad Asola, nel Mantovano, allora nella Repubblica di Venezia. Discendente dell'insegnante di retorica e umanista Gabriele, [...] fratello dell'abate Costanzo, storico e letterato, proveniva da un ramo della famiglia Gavardo originario di Capodistria con terre e giurisdizione a Castelnuovo d'Istria. Si laureò in utroque iure e prese ...
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Uomo politico cileno (Valparaíso 1908 - Santiago 1973). Deputato socialista, nel 1970 divenne, a capo di una coalizione di sinistra, presidente della repubblica. Attuò la riforma agraria e nazionalizzò [...] , quale leader della coalizione di Unità popolare (socialisti, comunisti, cattolici di sinistra e radicali), divenne presidente della repubblica con le elezioni del 4 settembre 1970. Il governo presieduto da A. attuò una politica di riforme destinate ...
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Umanista (is. di Eubea primo decennio del sec. 15º - Venezia 1464), noto anche come Niccolò Euboico. Fu "advocatus curiae" della repubblica veneta in Calcide di Eubea (1434-37); ebbe poi funzioni di rilievo [...] come interprete e traduttore nelle trattative fra Greci e Latini, durante il Concilio di Ferrara-Firenze (1438-39). La fama acquistata in quell'occasione gli fruttò importanti incarichi diplomatici da ...
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repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
underdog s. f. e m. Chi, partecipando da sfavorito a una competizione, sportiva o extrasportiva (per es., elezioni politiche), riesce a sovvertire i pronostici. | Persona svantaggiata. ◆ Perché Truman ha vinto? Questa la domanda che molti si...