BORGHESE, Galgano
Clara Gennaro
Figlio di Agostino e di Agnese Ugurgieri, fratello di Borghese, nacque a Siena nella prima metà del sec. XV. Studiò diritto civile ed ecclesiastico; nel 1443, già doctor [...] per discutere e conversare.
Nel 1453, come inviato di Siena a Roma, in due dispacci del 6 e 9 settembre informava la Repubblica del grave stato di salute di Niccolò V, che gli impediva di ricevere l'inviato del re d'Aragona. Nell'aprile del 1456 ...
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Carlo Bersani
Abstract
Il rapporto fra elementi di frattura e di continuità; le forze ideali ed i soggetti politici che si confrontarono in Assemblea Costituente, vengono descritti attraverso alcuni momenti [...] della società e del diritto successivi.
Fonti normative
d.-l. lgt. del 25.6.1944, n. 151; Costituzione della Repubblica Italiana.
Bibliografia
Antonetti, N.-De Siervo, U.-Malgeri, F. (a cura di), I cattolici democratici e la Costituzione, Bologna ...
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Magistrato italiano (n. Venezia 1967). Magistrato dal 1995, specializzato in indagini sui crimini informatici e cyberterrorismo, ha svolto funzioni di pubblico ministero a Cosenza e a Grosseto, ed è stato [...] Sostituto per diversi anni presso la Procura della Repubblica di Roma. È autore di numerose pubblicazioni giuridiche e ha insegnato in alcune università quali quelle di Lucerna, di Siena, la LUISS di Roma e l’Università Federico II di Napoli. Dal ...
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Giureconsulto (Piacenza 1367 - Padova 1427). Discepolo a Bologna di Bartolomeo da Saliceto e di Cristoforo da Castiglione, poi (1389) prof. di diritto civile a Pavia, quindi (1399) a Piacenza e (1407-27) [...] a Padova. Fu più volte consulente della Repubblica veneta. Seguace del metodo scolastico, scrisse fra l'altro commentarî al Codice, al Digestum vetus e al novum, una raccolta di Consilia. ...
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Giurista romano (m. 174 a. C.). Pretore urbano (203 a. C.), console (201), combatté contro i Galli Boi; censore (199); fu inviato (193) ambasciatore presso il re Antioco III di Siria. Pomponio lo ricorda [...] fra i più antichi giuristi della repubblica. ...
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LAZZARINI, Giovita
Fabio Zavalloni
Nacque a Forlì il 4 dic. 1813 da Giovanni, avvocato, e da Giulia Farneti. Compiuti gli studi inferiori nella città natale, il L. si trasferì a Bologna, dove frequentò [...] , ad ind.; L.C. Farini, Lo Stato romano dall'anno 1815 al 1850, a cura di A. Patuelli, Roma 1992, p. 580; Studi sulla Repubblica Romana del 1849, a cura di M. Severini, Ancona 2002, pp. 9 s.; Diz. del Risorgimento nazionale, III, s.v. (M. Rosi); A ...
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In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia volta a un fine determinato. In senso più ristretto, attività umana rivolta alla produzione di un bene, di una ricchezza, o comunque a ottenere un prodotto [...] 2, Cost.). La carta costituzionale riconosce inoltre nel l. un «diritto», da un lato, e un «dovere», dall’altro; la Repubblica si impegna, infatti, a promuovere le condizioni di effettività del «diritto al l.», che riconosce a tutti i cittadini (art ...
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Costituzionalità delle leggi, controllo di
Louis Favoreu
Introduzione
Il controllo di costituzionalità delle leggi costituisce uno dei capitoli più importanti del diritto costituzionale contemporaneo [...] fondamenti costituzionali. Ciò che è acquisito da tempo negli Stati Uniti, lo è stato recentemente in Europa: l'Austria, la Repubblica Federale Tedesca e l'Italia hanno indicato la strada; la Francia, la Spagna e il Portogallo l'hanno seguita. Nei ...
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Comunità Europea del Carbone e dell’Acciaio
Organizzazione internazionale a carattere regionale, oggi estinta, che ha costituito il primo passo nel processo di integrazione europea.
Istituita con il Trattato [...] di Parigi del 18 aprile 1951, firmato da Belgio, Francia, Repubblica Federale di Germania, Italia, Lussemburgo e Paesi Bassi, la Comunità Europea del Carbone e dell’Acciaio (CECA) aveva come obiettivo la creazione di un mercato comune del carbone e ...
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promulgazióne Atto con cui il capo dello Stato attesta l'approvazione di una legge e ne dispone la pubblicazione e l'osservanza da parte di chiunque; nell'ordinamento vigente la p. è un atto dovuto, ma [...] prima di essa il presidente della Repubblica può chiedere una nuova deliberazione alle Camere. ...
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repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
underdog s. f. e m. Chi, partecipando da sfavorito a una competizione, sportiva o extrasportiva (per es., elezioni politiche), riesce a sovvertire i pronostici. | Persona svantaggiata. ◆ Perché Truman ha vinto? Questa la domanda che molti si...