interdetto
Nel diritto canonico, l’i. è punizione ecclesiastica che interdice il culto e i sacramenti. L’i. locale colpiva le comunità che si ribellavano a un atto ufficiale della Chiesa e si estendeva [...] ecclesiastici colpevoli di reati comuni e pretese di giudicarli resistendo alle pressioni di Roma. Il papa Paolo V reagì scomunicando la repubblica (1606), ma questa non si piegò, espulse dal suo territorio il clero che osservava l’i. e affidò a una ...
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(STC) Nata in Gran Bretagna dopo la Prima guerra mondiale, STC è da tempo divenuta un ombrello che raduna numerose associazioni non governative nazionali, tutte dedite alla salvaguardia dell’infanzia. [...] Attualmente esistono 30 organizzazioni nazionali (Australia, Brasile, Canada, Danimarca, Repubblica Dominicana, Fiji, Finlandia, Germania, Guatemala, Honduras, Hong Kong, Islanda, India, Italia, Indonesia, Giappone, Giordania, Corea, Lituania, ...
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perduellione
Nel primo diritto romano, reato di alto tradimento: veniva considerato come tale qualunque atto contro lo Stato, la pace pubblica, l’integrità, l’indipendenza e la dignità della patria. [...] Il reo di p. era equiparato all’hostis. Sul finire della repubblica, al concetto di p. si sostituì quello di crimen maiestatis. ...
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suicidio Il fatto, l’atto di togliersi deliberatamente la vita.
Diritto
I giuristi romani accolsero la massima degli stoici che dichiarava lecito il s., ma lo punivano se risultava di pregiudizio ai [...] privati (come nel caso del servo), alla repubblica (nel caso del militare), al fisco (quando il suicida voleva con il suo atto sottrarsi alle conseguenze penali di un misfatto che avrebbe comportato la confisca dei beni). Nel Medioevo la legislazione ...
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Arbitrato. La clausola compromissoria nel 'collegato lavoro'
Sergio Chiarloni
Arbitrato.La clausola compromissoria nel 'collegato lavoro'
La l. 4.11.2010, n. 183 (cd. collegato lavoro) ha introdotto, [...] della prima posizione. Ma in modo seminascosto e, diciamolo pure, alquanto ipocrita. Cosa ben presente allo stesso Presidente della Repubblica, che nel suo messaggio di rinvio alle Camere della prima stesura del testo sottolineava il 31.3.2010 che il ...
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GRASSI, Giuseppe
Gaetano Quagliarello
Nacque a Lecce, nel Salento, l'8 maggio 1883, secondogenito di Pasquale e di Michelina Apostolico, in una famiglia d'antica nobiltà provinciale.
Il casato vantava [...] ott. 1948 e del 28 ott. 1948); D. Veneruso, La vigilia del fascismo, Bologna 1968, p. 501; La costituzione della Repubblica nei lavori preparatori della Assemblea costituente, I-VII, Roma 1970, passim; F. Grassi, Il tramonto dell'età giolittiana nel ...
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GENTILE (Gentile Pignolo), Cesare
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1614 da Pietro Maria e da Francesca Spinola di Giovan Battista, e fu ascritto alla nobiltà il 7 dic. 1636.
Il padre [...] , Genova 1782, c. 410; F. Casoni, Annali di Genova, Genova 1800, V, p. 55; VI, pp. 121, 143; C. Varese, Storia della Repubblica di Genova, VI, Genova 1835, p. 211; G. Banchero, Genova e le due Riviere, Genova 1846, p. 347; L.M. Levati, Dogi biennali ...
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Giurista e uomo politico messicano (1823-1891). Ministro della Giustizia con I. Comonfort (1875) e poi con B. P. Juárez (1863-67), presidente della Suprema corte di giustizia (dal 1873). Alla caduta di [...] S. Lerdo de Tejada (1876), tenne per poco la presidenza della Repubblica, fino all'avvento di P. Díaz. ...
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Giurista, nato a Caltagirone (Catania) il 1° settembre 1881. Prof. universitario dal 1924, ha insegnato istituzioni di diritto pubblico e diritto internazionale nell'università di Catania. Deputato alla [...] Costituente, fece parte della commissione per la preparazione della Costituzione. Senatore della Repubblica (per la D. C.) nella prima e seconda legislatura.
Nella sua produzione scientifica armonizza con felice equilibrio all'acuto senso giuridico ...
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Unione Europea
Organizzazione internazionale regionale di integrazione economica e politica, sorta dal processo avviato, negli anni 1950, con l’istituzione della Comunità Europea del Carbone e dell’Acciaio [...] così, il 25 marzo 1957, a Roma, in Campidoglio, con un trattato firmato dai rappresentanti di 6 paesi (Italia, Francia, Repubblica Federale di Germania, Belgio, Paesi Bassi e Lussemburgo), la CEE) e la CEEA, o Euratom. I tentativi ulteriori di far ...
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repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
underdog s. f. e m. Chi, partecipando da sfavorito a una competizione, sportiva o extrasportiva (per es., elezioni politiche), riesce a sovvertire i pronostici. | Persona svantaggiata. ◆ Perché Truman ha vinto? Questa la domanda che molti si...