ASTUTI, Guido
Mario Caravale
Nacque a Torino da Pietro e da Emilia Porta il 15 sett. 1910. Studiò diritto nella facoltà giuridica torinese, dove le lezioni di Luigi Einaudi e di Francesco Ruffini lo [...] e I partiti politici nei vari paesi, ibid., VII (1963), pp. 202-208. Giudice delle appellazioni e delle nullità presso la Repubblica di San Marino dal 1956, fece parte del Consiglio superiore della Pubblica Istruzione dal 1960 al 1963 e del Consiglio ...
Leggi Tutto
CAGNOLA, Luigi
Paolo Favole
Nacque a Milano il 9 giugno 1764 dal marchese Gaetano e da Emilia Serponti, appartenenti alla più antica nobiltà milanese.
Studiò lettere a Roma, dal 1776, al collegio Pio [...] poi a Verona e, attraverso il suo procuratore, giustificava la sua assenza da Milano, di fronte alle autorità della Repubblica cisalpina, con la necessità di "…non lasciare imperfette le opere da Lui intraprese…" (cit. in G. Mezzanotte, p. 347 ...
Leggi Tutto
GAGLIO, Vincenzo
Rosario Contarino
Nacque nel dicembre del 1735 a Girgenti (l'odierna Agrigento), dove compì i suoi primi studi, allievo, nel locale seminario, del domenicano M. Leonardi di Acireale.
Di [...] è espressione l'opuscolo intitolato Problema storico, critico, politico se la Sicilia fu più felice sotto il governo della Repubblica romana o sotto i di lei imperatori? (Opuscoli di autori siciliani, XVII, Palermo 1776), in cui il G. appare ...
Leggi Tutto
DI NEGRO, Pietro
Giovanni Nuti
Nacque agli inizi del sec. XIII a Genova da Ansaldo e Beatrice Lomellini. Suoi fratelli furono Enrico, Giacomo, Inghetto, Guido, Pastone, Nicolò, Bonifacio, Simonetto [...] degli uomini del castello di Groppo (7 marzo). Nel 1251, sempre in tal veste, ratificò la pace tra Genova e la Repubblica di S. Marco (26 giugno), l'accordo commerciale col Comune di Firenze (13 settembre), il trattato militare tra Genova, Firenze e ...
Leggi Tutto
CAGNOLO, Gerolamo
Aldo Mazzacane
Nacque a Vercelli nel 1491 da Sebastiano, patrizio vercellese e dottore nel Collegio dei giuristi, e da Francesca Alciati, figlia di Nicolò, ambasciatore del duca di [...] anche il timore che la stessa intelligenza gli sintorpidisse), sicché nel 1544 si risolse ad accettare l'invito della Repubblica di Venezia per il secondo luogo nella cattedra mattutina di ius civile dell'università di Padova. Vi giunse sulla ...
Leggi Tutto
BAUDISSON, Innocenzo Maurizio
Giuseppe Locorotondo
Nacque in Torino il 19 nov. 1737 dall'avvocato Bernardino e da Maria Bogino, sorella del ministro. Avviatosi al sacerdozio, conseguì il 14 ag. 1761 [...] e della guardia nazionale, sulla quale si sospettava facesse affidamento il partito propugnatore dell'unione del Piemonte con la Repubblica cisalpina. Il 3 apr. 1799, in conseguenza del plebiscito, il commissario Musset sciolse il governo provvisorio ...
Leggi Tutto
AMIDEI, Cosimo
Mario Rosa
Magistrato fiorentino, "notaro criminale", stando ad una lettera di Alessandro Verri al fratello Pietro; dati biografici di lui sono pressoché inesistenti, allo stato attuale [...] aspetti del pensiero del Beccaria.
All'A. è attribuita un'opera di poco precedente il Discorso, La Chiesa e la Repubblica dentro i loro limiti, s. l. [ma Firenze] 1768; 2 ediz. ampliata, Amsterdam [Firenze?] 1783. Finora mancano però dementi sicuri ...
Leggi Tutto
CAVALCABÒ, Andreasio (Andrea de Cavalcabobus)
Giancarlo Andenna
Nacque prima del 1350 da Guberto, marchese di Viadana, e da Ricadona Sommi, figlia del milite cremonese Maffeo Sommi. Il C. era dunque [...] il patriarca commendatario di Aquileia, Filippo d’Alençon, lo volle al suo servizio per affidargli le trattative diplomatiche con la Repubblica veneta.
Il 16 sett. 1381 il C. fu inviato dal patriarca, con due altri giureconsulti, a trattare con i ...
Leggi Tutto
PERETTI GRIVA, Domenico Riccardo
Paolo Borgna
Giovanna Galante Garrone
– Nacque il 28 novembre 1882 a Coassolo (valli di Lanzo), presso Torino. Fu ultimo di dieci figli, tre dei quali morti infanti, [...] alle disposizioni ministeriali, escludeva i nati da 'matrimoni misti' dalla soggezione a tali leggi. Al tempo della Repubblica sociale italiana guidò i giudici torinesi che rifiutarono il giuramento di fedeltà al nuovo Stato, riuscendo a convincere ...
Leggi Tutto
MANTICA, Francesco Maria
Simona Feci
Nacque a Venzone (presso Udine) nel 1534 dal nobile Andrea e da Fontana di Rizzardo di Fontanabona, sorella del giurista Giovanni Fontebono (morto nel 1556). Ebbe [...] dichiarazione" (ibid.).
Il 18 genn. 1586 Sisto V elesse il M. al posto di uditore rotale spettante alla Repubblica di Venezia, incarico al quale Ippolito Aldobrandini aveva rinunciato per la promozione al cardinalato. Decisivi per la scelta furono ...
Leggi Tutto
repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
underdog s. f. e m. Chi, partecipando da sfavorito a una competizione, sportiva o extrasportiva (per es., elezioni politiche), riesce a sovvertire i pronostici. | Persona svantaggiata. ◆ Perché Truman ha vinto? Questa la domanda che molti si...