FRANGIPANE, Cornelio (Claudio Cornelio)
Maristella Cavazza
Chiamato anche "il Giovane", o "il Veneziano" per distinguerlo dallo zio paterno, si firmò "Claudio Cornelio" nella maggior parte delle opere [...] . 181-197; E.A. Cicogna, Saggio di bibliografia veneziana, Venezia 1847, pp. 38, 130, 285, 336, 642; B. Cecchetti, La Repubblica di Venezia e la corte di Roma ne' rapporti di religione, Venezia 1874, II, pp. 299, 421; P. Antonini, Cornelio Frangipane ...
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ACCOLTI, Benedetto, il Vecchio
Armando Petrucci
Nacque ad Arezzo nel 1415 da Michele, di nobile famiglia aretina ed allora professore di diritto a Firenze, e da Margherita Roselli. Studiò diritto a [...] 5, IX (1892), pp. 331, 333, 334; E. Guarnera, Bernardo Accolti, Palermo 1901, pp.6-7, 9-11; D. Marzi, La cancelleria della Repubblica fiorentina, Rocca S. Casciano 1910, pp. 211, 215, 216, 229-232, 236, 237, 239, 243, 431, 440, 514; E. Fueter, Storia ...
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DANDOLO, Antonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 13 genn. 1431 da Andrea, il conquistatore di Crema, del ramo di S. Maria Zobenigo, e da Maria Michiel di Antonio. Studiò a Padova, dove si laureò [...] il 24 ottobre a Chambéry.
Al di là delle Alpi, però, nuovi problemi stavano allora sorgendo per gli interessi della Repubblica. Ormai libero dalla minaccia borgognona, il re di Francia aveva ordinato la confisca dei beni veneziani in Linguadoca e ad ...
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COCCO, Cristoforo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, dopo il 1409, anno del matrimonio di suo padre, Nicolò di Giovanni, con Chiara Canal di Andreolo. Nel 1429 entrava nel Maggior Consiglio e nello [...] di tresche da lui perpetrate in Senato, in Curia, col Visconti, con lo Sforza, l'Aragona, e persino coi Savoia.
La Repubblica chiese al papa la sua testa, supplicandolo di chiedere informazioni sull'infame a chi volesse.
La morte del C. rese inutili ...
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CICALA, Francesco
Maristella Cavanna Ciappina
Difamiglia sarzanege, nacque, pare a Lerici, verso il 1600 dal nobile Antonio, che richiese, anche per il figlio, fede di nobiltà al Senato genovese il [...] nel bando da cui, in quei giorni, era stata colpita tutta la Toscana; ma il C., fattosi riconoscere come suddito della Repubblica di Genova, venne subito liberato.A Roma rimase fino al 1634: entrato in contatto con l'ambasciata genovese, vi si fece ...
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ANTINORI, Giuseppe
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia il 31 marzo 1776 da Girolamo e da Anna Raffaelli. Studiò dapprima nel collegio Tolomei di Siena, dove gli fu maestro di filosofia e matematiche V. [...] nella quale assunse il nome di Bargilide Scilleo ed ebbe posto fra i dodici Colleghi. Nel 1798 aderì alla Repubblica romana e, sebbene avesse soltanto ventidue anni, invece dei venticinque richiesti dalla legge, fu nominato tribuno. Fece parte anche ...
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DE SIMONI, Alberto
Livio Antonielli
Nacque a Bormio (ora prov. di Sondrio) il 3 giugno 1740 ultimo dei cinque figli di Giovanni Battista, medico assai stimato, e di Maria Teresa Alberti.
La famiglia [...] formaz. di uno Stato moderno 1796-1814, Milano 1947, II, pp. 23-27, 74 s.; P. Pedrotti, Le vicende della prima Repubblica italiana nei giudizi di un diplomatico austriaco, Milano 1953, p. 37; S. Rota Ghibaudi, La fortuna di Rousseau in Italia, Torino ...
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ALDINI, Antonio
Enzo Piscitelli
Nacque a Bologna il27 dic. 1755 da Giuseppe e da Caterina Galvani, sorella di Luigi. Laureatosi in utroque iure nel 1773, l'anno appresso fu nominato, presso l'università [...] già interessato. Morì a Pavia il 30 sert. 1826.
Fonti e Bibl.: U. Da Como, I comizi nazionali in Lione per la costituzione della Repubblica italiana, I, Bologna 1934, pp.56-60, 171-173, 190-192, 217-218, e passim; II, 1, ibid. 1935, pp. 31-32, 99-100 ...
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DUGNANI, Giacomo
Nadia Covini
Nacque negli ultimi anni del sec. XIV da una cospicua famiglia milanese che derivava le sue fortune dall'attività mercantile e che aveva avuto tra i suoi membri alcuni [...] avuto il D. nei convulsi avvenimenti che portarono, tra la seconda metà del 1448 ed il febbraio del 1450, alla fine della Repubblica Ambrosiana, non sappiamo. Ad ogni modo, dopo il colpo di Stato del 23 febbr. 1450 che rovesciò i Capitani e difensori ...
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PARISIO, Nicola
Domenico Cecere
– Nacque a Napoli il 25 agosto 1781 da Camillo e Marianna Rossi, originari di Celico, in Calabria Citra. Alcuni suoi antenati si erano distinti nella giurisprudenza e [...] scienze naturali; quindi intraprese lo studio del diritto sotto la guida di Marino Graziano. Negli anni tumultuosi della Repubblica napoletana e della prima restaurazione si tenne lontano dalla vita politica, dedicandosi agli studi e alle pratiche ...
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repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
underdog s. f. e m. Chi, partecipando da sfavorito a una competizione, sportiva o extrasportiva (per es., elezioni politiche), riesce a sovvertire i pronostici. | Persona svantaggiata. ◆ Perché Truman ha vinto? Questa la domanda che molti si...