FALCO, Mario
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Torino l'11 marzo 1884 da Achille, torinese, commerciante, con interessi anche in Estremo Oriente, e da Annetta Pavia, di Casale Monferrato. Secondogenito [...] dopo Emma e primo dei fratelli Guido, Gino e Giorgio - lo storico della Santa Romana Repubblica - tutti nati tra il 1883 e il 1888, crebbe nella Torino gozzaniana descritta con tanta efficacia dal (di poco) più giovane A. C. Jemolo nelle pagine di ...
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CAROLI, Gioffredo
Gaspare De Caro
Numerose varianti presentano il nome ed il cognome del C., dalla forma Carlo Zuffré del Sanuto, a quella Carlo Giuffré del Guicciardini, a quella Carlo Geoffroy o Gioffredo [...] ostilità in Germania tra Massimiliano d'Asburgo ed i principi dell'Impero ai quali Luigi XII ostentava la sua protezione. Ma la Repubblica era ormai decisa a tagliar corto con le esitazioni ed i rinvii e le pressanti insistenze del C., dalle quali il ...
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FRANGIPANE, Cornelio
Maristella Cavazza
Nacque a Tarcento, nei pressi di Udine, l'8 sett. 1508, da Pietro di Castello e da Giulia Neuhaus, terzo di tredici fratelli.
Fin dal XIII secolo la famiglia [...] loro cugini: riuscì a fare assolvere il più giovane, Prospero, mentre Fabio e Pietro furono banditi per sempre dal territorio della Repubblica ed entrarono al servizio degli Asburgo.
Tra il 1534 e il 1544 il F. tenne un diario sulle vicende della sua ...
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FEDERIGHI, Carlo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1380 da Francesco di Lapo e dalla sua prima moglie, Bice di Domenico Rucellai.
La famiglia Federighi, originaria di Sovigliana, piccolo borgo sulla [...] riuscì a portare a termine il suo mandato: morì durante l'epidemia che in quell'anno si abbattè sulla città. La Repubblica gli tributò solenni funerali di Stato.
Il F. si era sposato nel 1424con Daniella di Gabriello Panciatichi, da cui ebbe dieci ...
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ARMAROLI, Leopoldo
Umberto Coldagelli
Nato a Macerata il 4 maggio 1766 da Gaetano e Maddalena Muzi, originari di Bologna e di modeste condizioni, si laureò nel 1786 in diritto civile e canonico nell'università [...] luogotenenza civile e criminale del governo, da cui si dimise nel 1796 per poter passare all'Uditorato civile di Rota della Repubblica di Lucca, cui dovette, però, rinunciare per la giovane età. Si stabilì allora a Roma, dove aprì uno studio legale ...
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GRIBALDI MOFFA, Matteo
Diego Quaglioni
Nacque a Chieri ai primi del Cinquecento, secondogenito di Giovanni e di Maria dei marchesi di Ceva. Discendente da una famiglia patrizia imparentata con le casate [...] già prima del 1535 il castello di Farges, nel Comune di Gex, passato l'anno dopo dal Ducato di Savoia alla protestante Repubblica di Berna. Di qui il titolo di "dominus Fargiarum" o "sieur de Farges" che costantemente gli fu attribuito, e di qui ...
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FABBRO, Angelo Antonio
Paolo Preto
Nato a Valdobbiadene (Treviso) il 3 giugno 1711 da Battista e Maddalena Bottoglia, studiò nel seminario di Padova e si laureò in teologia e diritto civile e canonico [...] al parere di alcuni teologi e da varie città della Terraferma si levarono voci di riprovazione e insistenti richieste alla Repubblica di mettere a tacere un docente così eterodosso: nel giro di pochi mesi si contarono ben 23 confutazioni, spontanee o ...
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GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] tra Medio Evo e Età moderna, a cura di V. Branca - S. Graciotti, Firenze 1980, p. 537; B. Pullan, La politica sociale della Repubblica di Venezia 1500-1620, I, Le Scuole grandi, Roma 1982, p. 253; B. Aikema - D. Meijers, Nel regno dei poveri. Arte e ...
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GUICCIARDINI, Niccolò
Stefano Calonaci
Nacque a Firenze il 6 genn. 1501 da Luigi di Piero, fratello dello storico e teorico politico Francesco, e da Elisabetta di Niccolò Sacchetti. Pochissimo sappiamo [...] di fronte all'azione di Lorenzo, poi duca di Urbino, che nel maggio 1515 si era fatto nominare capitano della Repubblica, imprimendo una decisa svolta istituzionale al governo cittadino. Il G. manifesta la propria delusione e la critica netta per un ...
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BENVOGLIENTI, Girolamo
Ubaldo Morandi
Figlio di Giovan Battista, nacque a Siena il 18 dic. 1520. Fin da giovane ebbe una particolare attitudine agli studi di giurisprudenza, che poté esercitare nello [...] del 1555 e rifugiatisi in Montalcino gli ultimi sostenitori della libertà senese, il B., che faceva parte del governo della Repubblica, fu inviato a Ferrara., Venezia e a Roma a caldeggiare la causa senese. Stipulata la pace di Cateau Cambrésis, il ...
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repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
underdog s. f. e m. Chi, partecipando da sfavorito a una competizione, sportiva o extrasportiva (per es., elezioni politiche), riesce a sovvertire i pronostici. | Persona svantaggiata. ◆ Perché Truman ha vinto? Questa la domanda che molti si...