BORGHESE, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque a Siena, in data imprecisabile, da Niccolò di Bartolomeo, una delle personalità politiche cittadine di maggior rilievo alla fine del sec. XV. Era cognato [...] se in quel medesimo anno gli furono assegnate dal governo senese dodici moggia di terreno "per i lodevoli portamenti verso la Repubblica" (Pecci, II, p. 64). Si perdono poi le sue tracce sino al 1525, quando aderì al tentativo di signoria operato in ...
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BRUNO, Ludovico
Gerhard Rill
Nato ad Acqui il 31 ott. 1434, studiò legge e si addottorò in diritto civile e canonico. Ebbe anche cultura umanistica e fu poeta laureato. In data imprecisata si trasferì [...] laureato e il prestigio umanistico del suo stesso cognome che evocava oltr'alpi la gloria letteraria del cancelliere della Repubblica fiorentina Leonardo Bruni. Il 19 genn. 1478 fu nominato così lettore di poetica all'università di Lovanio per un ...
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BERNARDO, Antonio
Mario Caravale
Nato nella prima metà del secolo XV a Venezia da Andrea, venne eletto il 20 nov. 1463 podestà di Padova. Mancano notizie su di lui fino al 1462, anno in cui venne nominato [...] B. a Padova dovette farlo notare dal governo veneziano, che non solo gli conferì il titolo di cavaliere della Repubblica, ma cominciò anche ad utilizzarlo come suo rappresentante nelle città del retroterra. Nel 1486 venne infatti nominato pretore di ...
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GIACCHI, Orio
Giulia Caravale
Nacque a Castiglione della Pescaia (Grosseto) il 3 dic. 1909 da Giuseppe e Bice Borri. Nel 1931 si laureò in giurisprudenza nell'Università cattolica del Sacro Cuore di [...] III [1936], pp. 623-636; S. Sede e Cecoslovacchia, ibid., pp. 650-660; La politica ecclesiastica della Terza Repubblica, ibid., pp. 922-935; Il potere giurisdizionale della Chiesa nel diritto pubblico degli ex Stati italiani, in Studi sassaresi, XIV ...
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CECCHETTI, Raimondo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Oderzo (Treviso) il 26 febbr. 1703 da Giuseppe e da Paolina Mondini, originaria di Venezia. Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, li proseguì [...] IV, ibid. 1808, pp. 81 s.; E. A. Cicogna, Saggio di bibliogr. veneziana, Venezia 1847, p. 349; G. Dandolo, La caduta della Repubblica di Venezia ed i suoi ultimi cinquant'anni, App., Venezia 1857, p. 46; G. Renucci, Una inedita relazione di R. C. di ...
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MONTANELLI, Giuseppe
Paolo Bagnoli
– Nacque a Fucecchio, in provincia di Firenze, il 21 genn. 1813 da Alessandro, organista e compositore di musica per banda, e da Luisa Pratesi. A nove anni venne [...] tra i cui componenti non regnava certo la concordia; infatti, mentre al M. premeva proclamare ufficialmente la Repubblica, Mazzoni riteneva più opportuno che la questione fosse affrontata dalla Costituente e Guerrazzi si andava nuovamente orientando ...
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GIUNTI (Giunta), Tommaso
Massimo Ceresa
Figlio di Lucantonio il Vecchio e di Francesca di Soldano di ser Francesco di Cepparello, nacque a Venezia il 6 marzo 1494 e venne presto coinvolto dal padre [...] ritenere che tale sospetto fosse caduto o che comunque i due si fossero riconciliati.
Il 18 luglio 1548 la Repubblica veneta emanò un Indice dei libri proibiti che obbligava gli stampatori a consegnare tutti i libri che contenessero dichiarazioni ...
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DAVANZATI, Giuliano
Roberto Barducci
Figlio di Roberto di Niccolò e di Antonia de' Bischeri, nacque a Firenze nel 1390. Rampollo di una famiglia ben assestata tra la classe dirigente fiorentina (il [...] di là delle competenze ordinarie della magistratura di cui faceva parte. Nel 1436, infine, salì al vertice del governo della Repubblica divenendo gonfaloniere di Giustizia. Il pontefice Eugenio IV gli conferì in quell'anno il cavalierato.
Nel 1438 fu ...
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EUSTACHI, Antonio
Nadia Covini
Secondogenito di Pasino, mercante pavese e comandante della flotta viscontea, fu il più stretto collaboratore del padre nella gestione degli affari familiari e negli incarichi [...] dopo la sua morte nell'agosto del 1447 l'E. e il fratello Bernardo furono del gruppo di nobili che costituirono la Repubblica di S. Siro. L'E. ebbe l'incarico di trattare la resa delle fortezze cittadine con i rispettivi castellani, ma, trovandosi in ...
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CERVONI, Giovanni
Nicola Longo
Nacque a Colle Val d'Elsa nel 1508. In base alle poche notizie rimasteci di lui, si può dedurre che la sua famiglia ebbe la possibilità di avviarlo, con profitto, allo [...] , in qualità di segretario, del Segni, strumento della politica medicea dopo la restaurazione seguita alla sconfitta della Repubblica fiorentina nel '30. Il suo lavoro consisteva nell'aiutare materialmente il Segni nella composizione delle sue opere ...
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repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
underdog s. f. e m. Chi, partecipando da sfavorito a una competizione, sportiva o extrasportiva (per es., elezioni politiche), riesce a sovvertire i pronostici. | Persona svantaggiata. ◆ Perché Truman ha vinto? Questa la domanda che molti si...