BARBARO, Ermolao (Almorò)
Emilio Bigi
Nacque a Venezia nel 1453 (o 1454) da Zaccaria (figlio di Francesco) e da Clara Vendramin. Ancora fanciullo, intorno al 1460, fu inviato a Verona presso il suo omonimo, [...] l'alta carica di patriarca di Aquileia: nomina assai onorevole, ma che urtava contro un'antica e severa disposizione della Repubblica di Venezia, in forza della quale era proibito agli ambasciatori di accettare doni o cariche loro offerti dai sovrani ...
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CORSO (Macone), Rinaldo
Giovanna Romei
Nacque il 15 febbr. 1525, come testimonia egli stesso nel nuovo proemio alla Dichiaratione fatta sopra la Seconda Parte delle Rime della Divina Vittoria Colonna, [...] , detta dei Filogariti; nel 1554 si recò a Venezia per chiedere al Senato il privilegio di apporre lo stemma della Repubblica sul monumento funebre, la cui iscrizione lapidaria è dello stesso C., eretto in onore del padre Ercole Macone, caduto ...
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GUIDETTI, Francesco
Stefano Jossa
Nacque a Firenze il 6 nov. 1493 da Lorenzo di Francesco di Guidetto e da Lucrezia di Lorenzo Corsi sotto il gonfalone del Nicchio, nel quartiere di S. Spirito, nel [...] , Lorenzo Benivieni, Filippo del Migliore ecc. Varchi attribuisce all'iniziativa, che comunque si configurava come tradimento della Repubblica, un valore prevalentemente difensivo: "Egli si può credere, anzi si dee, che la maggior parte di costoro ...
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CENNI, Angelo, detto il Risoluto
Ilio Calabresi
Nacque, probabilmente nell'ultinio decennio del sec. XV, a Monistero (Monastero), presso Siena, da Giovanni. Nulla sappiamo sulla posizione sociale della [...] senesi) e dal 29 dic. 1552 al 1561 (questa interruzione ebbe motivi ben più gravi: la guerra di Siena, la caduta della Repubblica e la fine delle libertà comunali); dal 1568 al 1603 vi fu una chiusura di tutte le accademie voluta dal granduca, ma ...
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DELLA ROBBIA, Luca
Gigliola Fragnito
Nacque nel 1484 a Firenze da Simone di Marco e da Fiammetta di Francesco del Nente, abitanti nella parrocchia di S. Lorenzo in una casa che Simone divideva con lo [...] ai sistemi dispotici mediante i quali, dopo il loro ritorno a Firenze nel settembre del 1512, erano riusciti a smantellare la Repubblica e a restaurare il potere del loro casato. Il 18 febbr. 1513, a seguito del rinvenimento e della consegna agli ...
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EMILIANI, Giuseppe Maria
Franco D'Intino
Nacque da Antonio e da Angela Maria Betti il 16 genn. 1776 a Faenza (od. prov. Ravenna), ultimo erede di un'antica famiglia che discendeva - secondo una ricostruzione [...] all'Ordine dall'Emiliani.
Il convento di S. Caterina, fondato a Fognano nel 1544, era stato alienato al tempo della Repubblica Cisalpina. Il 4 giugno 1821, insieme con l'arciprete don Giacomo Ciani (che nel 1828 gli cedette la sua parte), l ...
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CANTINI, Lorenzo
Francesco D'Orazi Flavoni
Nacque da Gaetano - primo dei sei figli che questi ebbe in seconde nozze - e Maria Dini il 13 ag. 1765 a Massa in Valdinievole, ove il padre esercitava la [...] e di Francesco Rossi, frammentarie com'erano, apparivano ormai largamente superate. Iniziando dalle "ordinazioni fatte dalla Repubblica fiorentina insieme con l'Excellentia del Duca Alexandro de' Medici dichiarato Capo della medesima sotto il dì 27 ...
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FLORIO, Lavinia
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Udine il 13 sett. 1752 dal conte Daniele, noto poeta friulano, e da Vittoria dei conti di Valvason-Maniago Arcoloniani, dama di notevole cultura e spiritualità. [...] più preoccupati di quella società, nella quale dopo tutto le tradizioni aristocratiche erano profondamente radicate e la fedeltà alla Repubblica veneta indiscutibile. Si leggevano avidamente i "fogli" di Leida e di Lugano o il Corriere di Milano, e ...
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IZZO, Carlo
Maddalena Pennacchia Punzi
Nacque a Venezia il 19 luglio 1901, figlio unico di Vincenzo, già bersagliere e impiegato delle Imposte, e Antonietta Lombardo. Conseguito il diploma superiore, [...] alla moglie, di origine ebraica, la sospensione dall'insegnamento. Seguirono gli anni bui della guerra e quelli della Repubblica di Salò, forse ancor più drammatici per la famiglia, che, trasferitasi al Lido di Venezia, sperimentò l'angosciosa ...
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BELTRAMELLI, Giuseppe
Nicola Raponi
Nacque a Bergamo nel 1734 da nobile famiglia. Inviato dal padre, un erudito amico del Tiraboschi, a studiare a Bologna, fu alunno di quel collegio dei gesuiti e membro [...] in realtà si fa un elenco solo delle opere a stampa); G. Mazzola, L. Mascheroni e il piano generale di Pubblica Istruz. per la Repubbl. Cisalpina (1797), ibid., V (1911), pp. 176, 196, 199; C. Frati, Il libro e la stampa, Milano 1915, pp. 68-70; A ...
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repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
underdog s. f. e m. Chi, partecipando da sfavorito a una competizione, sportiva o extrasportiva (per es., elezioni politiche), riesce a sovvertire i pronostici. | Persona svantaggiata. ◆ Perché Truman ha vinto? Questa la domanda che molti si...