Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] dalle sabbie desertiche.
L’idrografia dell’E. si identifica di fatto con il Nilo, il quale entra nel paese provenendo dalla Repubblica del Sudan e vi scorre, in senso S-N, per quasi 1500 km, con debolissima pendenza e senza più ricevere, date ...
Leggi Tutto
Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] 61-120.
70 P. Del Piano, Il governo della lettura. cit., p. 168.
71 F. Venturi, Settecento riformatore, II, La chiesa e la repubblica, cit., p. 241.
72 Per Paolo Frisi cfr. D. Sella, C. Capra, Il ducato di Milano dal 1535 al 1796, in Storia d’Italia ...
Leggi Tutto
ARNOLFINI, Bartolomeo
Gemma Miani
Nacque a Lucca verso il 1478 da Niccolò e da Ginevra Guidiccioni. Intraprese la carriera ecclesiastica, e nel 1501 si trovava già "in Romana Curia", come risulta da [...] Nel 1511 era rettore e priore della chiesa di S. Pietro Maggiore di Lucca. In questo stesso anno, probabilmente, la Repubblica di Lucca lo incaricò di una missione diplomatica presso Giulio II. Circa nello stesso periodo, e comunque prima del 1512, l ...
Leggi Tutto
Cordero Lanza di Montezemolo, Andrea. – Ecclesiastico italiano (Torino 1925 - Roma 2017). Ordinato presbitero per la diocesi di Roma nel 1954, nel 1959 è entrato nel servizio diplomatico della Santa Sede; [...] consacrato vescovo nel 1977, è stato nunzio apostolico in Papua Nuova Guinea, Nicaragua, Honduras, Uruguay, Israele e per l'Italia e la Repubblica di San Marino. Creato cardinale nel 2006, ha rinunciato all’incarico nel 2009. ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI, Giulio
Stefano Tabacchi
Nacque nel 1539, o, più probabilmente, nel 1543, a Chio, da Pietro e da Maria Giustiniani. I genitori appartenevano a due diversi rami della famiglia Giustiniani [...] straordinario, Manfredo Ravaschieri, con il compito di chiedere l'allontanamento del vescovo di Ajaccio. Le trattative tra la Repubblica e la Curia proseguirono, con alterne vicende, per tutta l'estate del 1615 e furono ostacolate dagli interventi ...
Leggi Tutto
L'insegnamento della religione
Ermanno Genre
Introduzione
In Europa come negli Stati Uniti d’America, tutti (o quasi) i sistemi scolastici hanno una comune eredità di origine religiosa. La relazione [...] fine della seconda guerra mondiale e la caduta del fascismo insieme al referendum popolare che trasformò l’Italia da Regno a Repubblica ponevano l’esigenza di individuare le nuove basi per l’avvio di una vita nazionale nel segno della libertà e della ...
Leggi Tutto
Servita (Passirano 1570 - Venezia 1654); laureato a Bologna (1600), ma in realtà discepolo di P. Sarpi da lui conosciuto a Venezia, e prof. di teologia; quando scoppiò la controversia tra Venezia e il [...] papato Sarpi lo volle con sé a Venezia (1606) e a Sarpi succedette nella carica di consultore della repubblica. M., tra i firmatarî del Trattato sull'interdetto, scrisse validamente contro i curialisti in difesa del suo maestro (Confirmatione delle ...
Leggi Tutto
PATRIZI NARO, Costantino
Claudio Canonici
PATRIZI NARO, Costantino. – Nacque a Siena il 4 settembre 1798 dal marchese Giovanni e da Cunegonda, figlia del principe Saverio di Sassonia.
Appartenente a [...] . Un ruolo centrale lo ricoprì nei passaggi più delicati che precedettero il ritorno del papa da Gaeta dopo la Repubblica romana del 1849. A lui si devono i provvedimenti per il ristabilimento dei monasteri romani, la riorganizzazione della presenza ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Giovanni
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Nasce a Venezia l'8 luglio 1506, concordano, forse ripetitivamente, i genealogisti, laddove, per Paschini, vede la luce attorno al 1500. È figlio di Girolamo [...] 15-17; A. Jacobson Schutte, P.P. Vergerio e… Venezia, Roma 1988, ad ind.; Collezioni di antichità a Venezia nei secoli della Repubblica, a cura di M. Zorzi, Roma 1988, pp. 25-40 passim; E. Concina, Venezia nell'età moderna…, Venezia 1989, ad ind.; I ...
Leggi Tutto
BICHI, Margherita
Silvana Menchi
Nacque a Siena il 24 genn. 1480 in seno a una delle famiglie più cospicue del patriziato cittadino, illustrata da cavalieri di Rodi, magistrati e alti prelati.
Terzogenita [...] aveva deciso d'accordo coi Fiorentini un attacco in forze contro la città ritornata all'alleanza imperiale. Nel mese di luglio la Repubblica di Siena era stata presa d'assalto da cinque eserciti per via di terra e dalla flotta di Andrea Doria per via ...
Leggi Tutto
repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
underdog s. f. e m. Chi, partecipando da sfavorito a una competizione, sportiva o extrasportiva (per es., elezioni politiche), riesce a sovvertire i pronostici. | Persona svantaggiata. ◆ Perché Truman ha vinto? Questa la domanda che molti si...