CAPEROLO (Capriolo, de Capriolis), Pietro
Julius Kirshner
Nacque a Brescia o nelle sue vicinanze all'inizio del sec. XV ed entrò nel convento dei frati minori della Regolare osservanza di Milano, dove [...] osservante milanese, quali Brescia, Bergamo e Cremona, erano passate dalla giurisdizione del ducato di Milano a quella della Repubblica di Venezia. I frati bresciani, sotto la guida del C., di Matteo da Treviglio, Gabriele Malvezzi e Bonaventura ...
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CASTELLANI, Grazia (Graziano)
Paolo Orvieto
Nacque, probabilmente a Firenze, intorno alla metà del sec. XIV. Del C. possediamo dati biografici intermittenti, che non permettono di ricostruire organicamente [...] , a cura di A. Wesselofsky, Bologna 1867, I, pp. 127 ss., 251, 260, 304; III, pp. 3, 77; G. Capponi, Storia della Repubblica di Firenze, I, Firenze 1875, p. 401; A. Gherardi, Statuti dell'Università e Studio fiorentino, Firenze 1881, p. 370; G. Volpi ...
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Mancuso, Vito. - Teologo italiano (n. Carate Brianza 1962). Ottenuto il Baccellierato in Teologia, a ventitré anni è stato ordinato sacerdote, ma dopo qualche mese ha chiesto e ottenuto la dispensa dai [...] M. è stato docente presso l’Università Vita-Salute San Raffaele di Milano (2004-11) ed è editorialista de la Repubblica dal 2009. Tra le numerose pubblicazioni si ricordano: L’anima e il suo destino (2007); Obbedienza e libertà (2012); Conversazioni ...
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Buddhismo
Giuseppe Tucci
di Giuseppe Tucci
Buddhismo
sommario: 1. Il Buddha e la sua dottrina. 2. Il buddhismo e la nuova situazione politica in Asia. 3. Il buddhismo in Asia: a) Sri Lanka (Ceylon); [...] Ne Win, che accentuò il contenuto socialista del governo e cercò anche di limitare il potere dei monaci e proclamò la Repubblica Socialista della Birmania. La compatibilità del buddhismo e del marxismo non è un fatto nuovo nel Sud-Est asiatico e in ...
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La maggior parte del mondo occidentale il 1° gennaio 2000 ha festeggiato l’entrata nel nuovo millennio (solo una minoranza ha optato per il più corretto 1° gennaio 2001). Per chi è musulmano la prima data [...] retto da una monarchia costituzionale, spazzata via da un colpo di Stato due anni dopo. Nel 1973 venne proclamata la Repubblica e incominciò il tormentato periodo in cui si voleva attuare una rivoluzione socialista. Ciò che è qui di pertinenza è la ...
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LASAGNI, Bartolomeo
Dante Marini
Nacque a Roma il 25 ag. 1773 da Gioacchino e da Rosa Certi. Il padre, nato in provincia di Reggio Emilia, nel 1748 si era trasferito a Roma dove aveva intrapreso l'attività [...] che si era accumulato negli anni precedenti.
Nell'agosto del 1850, il L. chiese e ottenne dal governo della Repubblica francese di potersi ritirare a vita privata. In segno di omaggio fu insignito del titolo di presidente onorario della Cassazione ...
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LAURIA, Francesco
Alfonso Scirocco
Nacque a Montefusco, presso Avellino, il 6 giugno 1769, da Giuseppe e Antonia Ribas, secondo di tre maschi. Rimasto presto orfano prima del padre, poi della madre, [...] 1798 accettò la nomina a uditore della regia udienza di Salerno, e poi dell'Aquila.
Nel 1799 non ebbe cariche nella Repubblica napoletana, anzi fu costretto a smentire con manifesti di essere stato spia della polizia borbonica (De Nicola, I, p. 47, 3 ...
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FRANCIOTTI, Giovanfrancesco
Paolo Cherubini
Nacque nel 1456, probabilmente a Lucca. La data di nascita si desume dalla testimonianza di Jacopo Gherardi da Volterra, secondo il quale il F. aveva l'età [...] . In particolare, in occasione della costituzione della lega tra il papa e i Veneziani nel 1480, ottenne che la Repubblica lucchese vi fosse inserita senza essere espressamente nominata nei capitoli preliminari, al fine di non turbare i già difficili ...
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BARBARIGO, Marco Antonio
Gian Franco Torcellan
Figlio di Agostino e di Chiara Barbarigo, nacque a Venezia il 6 marzo 1640. Avviato alla carriera ecclesiastica, fu ordinato sacerdote nella sua città [...] accaduto l'episodio in una località di confine, per così díre, e assai delicata per la strategia politica e militare della Repubblica, e per esser il prelato un patrizio veneziano.
Quando il B. giunse a Venezia per presentare le sue ragioni, si vide ...
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Locuzione con cui si definisce il periodo storico, compreso tra il gennaio e l'agosto 1968, in cui prese avvio in Cecoslovacchia il processo di democratizzazione e di riforme ideato da A. Dubček, subentrato, [...] e studenti, e da una forte ripresa dell’autonomismo slovacco; nello stesso anno L. Svoboda divenne presidente della Repubblica e O. Černik capo del governo. Il rinnovamento di gran parte del gruppo dirigente cecoslovacco aprì la strada a ...
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repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
underdog s. f. e m. Chi, partecipando da sfavorito a una competizione, sportiva o extrasportiva (per es., elezioni politiche), riesce a sovvertire i pronostici. | Persona svantaggiata. ◆ Perché Truman ha vinto? Questa la domanda che molti si...