Gabriele Condulmer (Venezia 1383 - Roma 1447). Nipote di Gregorio XII, successe a Martino V (1431). Fu in contrasto con il Concilio di Basilea, che gli oppose l'antipapa Felice V; a Roma, contrastò lo [...] a Bologna (aprile 1437), e a rimanere lontano dalla sua sede anche dopo che G. Vitelleschi ebbe domata l'effimera repubblica romana (ott. 1434) e ristabilito, con estrema severità, l'ordine pubblico. Col Concilio di Basilea i contrasti cominciarono ...
Leggi Tutto
VESTALE
Giulio Giannelli
. Col nome di virgines Vestales si designavano, in Roma antica, le sacerdotesse addette al culto di Vesta. L'origine di questo sacerdozio risale indubbiamente a tempi remotissimi, [...] e relativamente liberi. Potevano uscire per le vie della vittà, per recarsi a visitare i parenti; e, verso la fine della repubblica, si assegnò ad esse un littore, che le accompagnava nelle loro uscite dall'Atrio. Anche nella loro dimora, nell'Atrio ...
Leggi Tutto
INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] 1568), in Id., Biblioteche italiane del Cinquecento tra Riforma e Controriforma, Udine 1994, pp. 191-234; A. De Benedictis, Repubblica per contratto. Bologna: una città europea nello Stato della Chiesa, Bologna 1995, pp. 281 s.; C. Weber, Genealogien ...
Leggi Tutto
GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] II temeva di essere abbandonato dagli alleati e di trovarsi a fronteggiare da solo il potente nemico. La defezione della Repubblica veneta, nel marzo 1573, confermò i suoi timori, e quindi la tregua firmata con la Sublime Porta sin dal 1568 ...
Leggi Tutto
URBANO VII
Gino Benzoni
Giambattista Castagna nasce, il 4 agosto 1521, a Roma dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza di Giulio Ricci e Maria Iacobacci, sorella questa [...] assassinio. E sempre fomite d'attrito le "cose del patriarcato d'Aquileia", il cui patriarca Giovanni Grimani è in urto colla Repubblica. E da rimettersi al papa la "causa" del vescovo di Veglia Pietro Bembo già oggetto d'un "processo criminale" da ...
Leggi Tutto
CAETANI (Gaetano), Antonio
Georg Lutz
Uno dei sette figli di Onorato (IV), signore di Sermoneta, e di Agnesina Colonna, nacque nel 1566. Giovanissimo il C. venne a Roma dove studiò sotto la guida dello [...] lega tedesco-polacca contro i Turchi, ed al ritorno nel maggio del 1597 compì una visita ufficiale presso la Repubblica di Venezia. Clemente VIII lo ricompensò conferendogli ulteriori benefici e la carica onorifica di cameriere segreto. Alla fine del ...
Leggi Tutto
LAMBRUSCHINI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Ultimo di dieci figli, nacque a Sestri Levante il 16 maggio 1776 da Bernardo e da Pellegrina Raggi e fu battezzato con i nomi di Emanuele Nicolò (diventerà Luigi [...] a Roma per l'assunzione degli ordini minori (23 dic. 1797), dall'espulsione da Roma nei primi mesi di vita della Repubblica e dall'ordinazione sacerdotale che ebbe luogo a Sestri Levante il 1° genn. 1799.
Iniziò quindi un periodo in cui il ...
Leggi Tutto
LORENZO Giustinian, santo
Giuseppe Del Torre
Figlio di Bernardo di Piero e di Querina di Nicolò Querini, nacque a Venezia probabilmente nel 1381 e fu battezzato con il nome di Giovanni; assunse il nome [...] (Torcello, Chioggia, Caorle, Iesolo). Quanto L. fosse vicino alla sensibilità politica dei massimi organi di governo della Repubblica apparve comunque chiaro nel 1453 quando, insieme con un altro arcivescovo e futuro santo, Antonino Pierozzi da ...
Leggi Tutto
BARBO, Marco
Germano Gualdo
Nacque a Venezia, sul principio del 1420, da Marino di ser Marco e da Filippa della Riva. Nipote di Ludovico e lontano parente di Pietro. che divenne papa col nome di Paolo [...] 1464, data in cui Paolo II lo trasferì a Vicenza. Si rendeva intanto vacante il patriarcato di Venezia, e il Senato della Repubblica - a quanto asserisce il Sanuto - propose al B. di assumerne il govemo, ma egli rifiutò. A Vicenza la permanenza del B ...
Leggi Tutto
LAMBERTINI, Cesare
Filippo Crucitti
Nacque a Trani nel 1475 da Pietro e da Nenna Bonismiro.
Il padre proveniva da un ramo di un illustre casato bolognese trapiantato in Puglia e appartenente a quella [...] procuratore qualche anno dopo, e il palazzo di famiglia, in cui si insediarono Soranzo e C. Orsini, capitano al soldo della Repubblica.
Avvicinandosi la pace tra Venezia e l'imperatore Carlo V e la partenza dei Veneziani dalla Puglia, il 31 ott. 1529 ...
Leggi Tutto
repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
underdog s. f. e m. Chi, partecipando da sfavorito a una competizione, sportiva o extrasportiva (per es., elezioni politiche), riesce a sovvertire i pronostici. | Persona svantaggiata. ◆ Perché Truman ha vinto? Questa la domanda che molti si...